R.A.S.I.V.A DAY 2684M
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Sento in settimana il mitico Moreno,dalla nostra avventura al Pizzo di Vogorno non ci siamo più sentiti,ho delle cime piccole ma cattive,ci sei sabato ?
Preparo il materiale e partiamo su per la Verzasca dove pultroppo le cime anche se "piccole" restano a Nord, e sono ancora innevate,inutile correre rischi,non possiamo rischiare e quindi scatta il piano B.
Moreno ha gia salito il Rasiva nel mese di Ottobre ma la sua salita é stata da un versante molto scosceso e difficoltoso,pero' vogliamo andare a visionare la via normale,ma oggi non é giornata e poi vi racconto cosa é successo !
Parcheggiata l'auto in fondo alla Valle d'usura,dopo il ponte di legno prendere il sentiero non marcato che parte sulla destra dopo il muretto,il sentiero sale dapprima nei boschi per poi uscire alla scoperto,dove ci sono le prime baite,da qui saliamo sino ad incontrare il primo nucleo di case con la caratteristica cabina telefonica con wc....
Passato questo,si incontra una fontana,dove facciamo una breve pausa,Moreno mi spiega dove passa il sentiero.
Il sentiero prosegue sino ad arrivare al fiume, dove lo attraversiamo,da qui sale ripido in mezzo agli alberi,veramente molto bello e selvaggio.
Il sentiero non é marcato e bisogna prestare particolare attenzione e avere un po' d'occhio per non rischiare in alcuni punti di perderlo,arriviamo finalmente dove c'é una grossa ganna con alcuni ruderi,Moreno mi dice che dobbiamo salire su verso sinistra e valicare che li si trova la Corte di Gemogna,da qui il primo sbaglio che ci ha fatto perdere ben più di 2 ore !
Peccato pero', che arrivati alla corte di Gemogna non era quella ma pensi la Corte dei barbüi !
Cavoli Moreno ma non mi sembra la cascina che ho visto su hikr,resta ancora circa 120 metri,consultiamo la cartina e poi il mio telefono e poi Moreno mi dice:
Guarda Igor se andiamo di là dove dici tu non c'é nessuna cascina e quel versante del Rasiva e dirupato....
allora proviamo ad andare in direzione della cima 2373m e rotti seguendo delle genie e arriviamo a quota 2290m ma niente cascina,qui stiamo sbagliando e alla grande !
Ritorniamo alla corte dei Barbüi e se devo proprio dirla tutta, e non mi vergogno avevamo la cartina direzionata al contrario e ci siamo subito accorti per dire dopo più di 2 ore di ravanamenti vari che siamo saliti dalla parte opposta ! e abbiamo macinato km e dislivello per niente !
Comunque la colpa non é nemmeno di Moreno perché lui l'aveva salita da li e pensava che che fosse la corte giusta,io dal mio canto avevo studiato le altre 2 cime e il Rasiva non l'ho mai nemmeno guardato !
E adesso cosa facciamo ? Siccome ho gia visto che Moreno ha la testa dura come la mia non pensiamo neanche ad un attimo ad abbandonare la cima anche se ormai più di 2 ore sono andate a qual paese,allora scendiamo di nuovo per poi risalire l'altro versante e finalmente giungere alla corte di Gemogna,stavolta quella giusta !
Consulto la cartina ed iniziamo a salire verso destra rispetto alla cascina,dove poi troviamo i primi bolli blu,bene siamo sulla strada giusta !
Iniziano i nebbioni ma siamo decisi a continuare,ci troviamo poi nel canale con roccie sempre ben marcato con i bolli blu,che permette di superare la bastionata rocciosa,sbuchiamo fuori dal canale e poi sempre seguendo i segni blu iniziamo a salire il versante della montagna,molto ripido erboso,speriamo solo che non venga a piovere !
Siamo sotto la cresta,alcuni passaggi ripidi e saliamo in groppa al mostro,si può seguire la cresta integralmente,in un punto ci sono passaggi di I max II ma e breve il passaggio,poi si continua ancora e finalmente la lunga cresta ci porta all'omino di vetta !
Ci fermiamo a mangiare e guardare il libro di vetta che risale al 2008 e conta solo 35 iscrizioni,guarda caso l'ultima salita l'ha fatta Moreno nell Ottobre 2016....
Non possiamo permetterci una lunga pausa visto che il tempo si e messo male,decidiamo con prudenza di scendere,sarebbe un bel problema se iniziasse a piovere e ci trovassimo ancora in vetta !
Finalmente fuori dalla difficoltà ci troviamo di nuovo alla Corte di Gemona dove riusciamo di nuovo a sbagliare la discesa e siamo dovuti tornare in dietro ancora per niente !
Finalmente sulla retta via non ci resta che macinare il lungo percorso che porta alla macchina dopo ben oltre 20 km di marcia .
Siamo stanchi ma soddisfatti,il grande rapiva é stato salito anche se abbiamo sbagliato un bel po' di volte,e visto che ci ha fatto tribolare scrivo qui sotto due righe per dare una dritta sulla giusta via per questa spettacolare montagna Verzaschese:
Percorso per il Rasiva:Punti chiave ! per non sbagliare come noi....
1.Subito dopo il pointe in legno di Daghei, c'é un muretto,dopo il muretto prendere a destra.
2.Il sentiero non é marcato,prestare attenzione in alcuni punti durante il percorso di capirne la giusta traccia.
3.Seguirlo sino al fiume da qui attraversarlo e poi seguirlo lungamente sino alla grossa ganna con ruderi.
4. Arrivati ai ruderi fate circa un centinaio di metri e poi troverete un bivio,prendete a destra che vi porterà alla Corte di Gemogna.
5.Prima di arrivare alla cascina troverete sun un grosso sasso in terra le indicazioni per la Rasiva,e quasi tutto bollato bianco e blu sino in cima ! poi in cresta potete scegliere se farci l'arrampicatina come abbiamo fatto noi eppure passare a lato.
Per finire ci animo portati kg di materiali che sono rimasti inusati,vabbe tutto allenamento...
thanks mille 1000 come si dice che la dura la vince ! alla prossima con i cattivi piccoli ciaooooo
NB: Il gps si è spento 200 metri prima della fine dell escursione batterie scariche !
Preparo il materiale e partiamo su per la Verzasca dove pultroppo le cime anche se "piccole" restano a Nord, e sono ancora innevate,inutile correre rischi,non possiamo rischiare e quindi scatta il piano B.
Moreno ha gia salito il Rasiva nel mese di Ottobre ma la sua salita é stata da un versante molto scosceso e difficoltoso,pero' vogliamo andare a visionare la via normale,ma oggi non é giornata e poi vi racconto cosa é successo !
Parcheggiata l'auto in fondo alla Valle d'usura,dopo il ponte di legno prendere il sentiero non marcato che parte sulla destra dopo il muretto,il sentiero sale dapprima nei boschi per poi uscire alla scoperto,dove ci sono le prime baite,da qui saliamo sino ad incontrare il primo nucleo di case con la caratteristica cabina telefonica con wc....
Passato questo,si incontra una fontana,dove facciamo una breve pausa,Moreno mi spiega dove passa il sentiero.
Il sentiero prosegue sino ad arrivare al fiume, dove lo attraversiamo,da qui sale ripido in mezzo agli alberi,veramente molto bello e selvaggio.
Il sentiero non é marcato e bisogna prestare particolare attenzione e avere un po' d'occhio per non rischiare in alcuni punti di perderlo,arriviamo finalmente dove c'é una grossa ganna con alcuni ruderi,Moreno mi dice che dobbiamo salire su verso sinistra e valicare che li si trova la Corte di Gemogna,da qui il primo sbaglio che ci ha fatto perdere ben più di 2 ore !
Peccato pero', che arrivati alla corte di Gemogna non era quella ma pensi la Corte dei barbüi !
Cavoli Moreno ma non mi sembra la cascina che ho visto su hikr,resta ancora circa 120 metri,consultiamo la cartina e poi il mio telefono e poi Moreno mi dice:
Guarda Igor se andiamo di là dove dici tu non c'é nessuna cascina e quel versante del Rasiva e dirupato....
allora proviamo ad andare in direzione della cima 2373m e rotti seguendo delle genie e arriviamo a quota 2290m ma niente cascina,qui stiamo sbagliando e alla grande !
Ritorniamo alla corte dei Barbüi e se devo proprio dirla tutta, e non mi vergogno avevamo la cartina direzionata al contrario e ci siamo subito accorti per dire dopo più di 2 ore di ravanamenti vari che siamo saliti dalla parte opposta ! e abbiamo macinato km e dislivello per niente !
Comunque la colpa non é nemmeno di Moreno perché lui l'aveva salita da li e pensava che che fosse la corte giusta,io dal mio canto avevo studiato le altre 2 cime e il Rasiva non l'ho mai nemmeno guardato !
E adesso cosa facciamo ? Siccome ho gia visto che Moreno ha la testa dura come la mia non pensiamo neanche ad un attimo ad abbandonare la cima anche se ormai più di 2 ore sono andate a qual paese,allora scendiamo di nuovo per poi risalire l'altro versante e finalmente giungere alla corte di Gemogna,stavolta quella giusta !
Consulto la cartina ed iniziamo a salire verso destra rispetto alla cascina,dove poi troviamo i primi bolli blu,bene siamo sulla strada giusta !
Iniziano i nebbioni ma siamo decisi a continuare,ci troviamo poi nel canale con roccie sempre ben marcato con i bolli blu,che permette di superare la bastionata rocciosa,sbuchiamo fuori dal canale e poi sempre seguendo i segni blu iniziamo a salire il versante della montagna,molto ripido erboso,speriamo solo che non venga a piovere !
Siamo sotto la cresta,alcuni passaggi ripidi e saliamo in groppa al mostro,si può seguire la cresta integralmente,in un punto ci sono passaggi di I max II ma e breve il passaggio,poi si continua ancora e finalmente la lunga cresta ci porta all'omino di vetta !
Ci fermiamo a mangiare e guardare il libro di vetta che risale al 2008 e conta solo 35 iscrizioni,guarda caso l'ultima salita l'ha fatta Moreno nell Ottobre 2016....
Non possiamo permetterci una lunga pausa visto che il tempo si e messo male,decidiamo con prudenza di scendere,sarebbe un bel problema se iniziasse a piovere e ci trovassimo ancora in vetta !
Finalmente fuori dalla difficoltà ci troviamo di nuovo alla Corte di Gemona dove riusciamo di nuovo a sbagliare la discesa e siamo dovuti tornare in dietro ancora per niente !
Finalmente sulla retta via non ci resta che macinare il lungo percorso che porta alla macchina dopo ben oltre 20 km di marcia .
Siamo stanchi ma soddisfatti,il grande rapiva é stato salito anche se abbiamo sbagliato un bel po' di volte,e visto che ci ha fatto tribolare scrivo qui sotto due righe per dare una dritta sulla giusta via per questa spettacolare montagna Verzaschese:
Percorso per il Rasiva:Punti chiave ! per non sbagliare come noi....
1.Subito dopo il pointe in legno di Daghei, c'é un muretto,dopo il muretto prendere a destra.
2.Il sentiero non é marcato,prestare attenzione in alcuni punti durante il percorso di capirne la giusta traccia.
3.Seguirlo sino al fiume da qui attraversarlo e poi seguirlo lungamente sino alla grossa ganna con ruderi.
4. Arrivati ai ruderi fate circa un centinaio di metri e poi troverete un bivio,prendete a destra che vi porterà alla Corte di Gemogna.
5.Prima di arrivare alla cascina troverete sun un grosso sasso in terra le indicazioni per la Rasiva,e quasi tutto bollato bianco e blu sino in cima ! poi in cresta potete scegliere se farci l'arrampicatina come abbiamo fatto noi eppure passare a lato.
Per finire ci animo portati kg di materiali che sono rimasti inusati,vabbe tutto allenamento...
thanks mille 1000 come si dice che la dura la vince ! alla prossima con i cattivi piccoli ciaooooo
NB: Il gps si è spento 200 metri prima della fine dell escursione batterie scariche !
Tourengänger:
igor

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