Pian Del Baro (826m) ( BASSA OSSOLA)

Oggi altra giornata libera; visto il tempo discreto sarei tentato di fare un'ecursione degna di questo nome al limitare della neve, ma il meteo che dava pioggia nella tarda mattinata mi ha fatto optare per un'escursione esplorativa sopra Anzola, al pian del baro detto anche "bar", un balcone boscoso a 800 metri. Da Anzola sono 600 metri di dislivello circa; parto poco prima di anzola (prima del torrente, dove entra una gippabile) e salgo in mezzo al bosco su un sentiero molto ben evidente e allestito di commemorazioni della battaglia di Anzola dove ci furono partigiani morti in battaglia e civili fucilati in piazza dai nazifascisti, arrivo poi poco dopo in un'area pic-nic a ricordo di questo fatto, proseguo lungo il sentiero che sale a destra e seguo i numerosi segni arancioni presenti lungo il sentiero che a tratti non è molto evidente; una mezzoretta di marcia e sono ai Corticci e successivamente alla Selva Del Gobbo, la salita è interamente in mezzo ai castagni, sassi ed erba secca...con il caldo che c'era oggi ad ogni passo che facevo io, scappavano un sacco di lucertole (finchè sono solo quelle) guardando bene dove mettere i piedi, mi aspetto da un momento all'altro di trovare sul sentiero un "bell" aspide, ma fortunatamente se ne sono state ancora rintanate nei loro buchi. Dopo 2 ore di salita abbastanza ripida arrivo in cima al pianoro da cui posso ammirare tutta la parte alta dell'ossola. Dopo aver mangiato e ben bevuto (come fece a suo tempo lo spazzacamino nella canzone vigezzina) comincio a scendere, avendo sempre il prospetto di fare bellissimi incontri con i miei amici striscianti e dopo 1 oretta sono alla macchina! gita non spettacolare ma che merita una visita quando altrove non si può o è pericoloso andare.