Monte Bar mt 1816 da Corticiasca
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Previsioni meteo abbastanza buone e gita con Pinuccia come sempre alla ricerca del sole e dove se no al monte Bar privilegiato balcone solatio anche se salito innumerevoli volte..... L'itinerario è ormai notissimo e noi lasciata l'auto a Corticiasca saliamo dal sentiero classico. Il primo tratto sino a Pian Sotto è molto fangoso per la neve da poco scioltasi. Più avanti al bivio con la stradina che sale dalla barriera di Rompiago inforchiamo le ciaspole anche se effettivamente è possibile salire con i soli scarponi ma almeno non le portiamo sullo zaino...Breve sosta all'alpe Musgatina, ci supera Ivan il nuovo gestore della capanna che sale per un breve controllo e noi proseguiamo con neve appena sufficiente ed arriviamo alla nuova capanna. Siamo saliti nella nebbia sino a 50 metri dalla capanna ma ora il sole si è svegliato ed è.....un paradiso oltretutto con temperatura buona e senza vento: panorama strepitoso con poche cime sopra il mare di nubi ed è quello che desideravamo!Non ci fermiamo e subito iniziamo la salita alla cima su ottima traccia e neve buona. Il camminare è veramente appagante e peccato che il percorso non sia più lungo...Pochissime persone incontrate. Con Pinuccia sempre davanti arriviamo gioiosamente in cima senza quasi far fatica e qui ci fermiamo un poco per rimirare questa grazia di Dio. Come mi piacerebbe fermarmi e mangiare qui ma Pinuccia decide diversamente. Quindi discesa alla capanna per mangiare ivi. La discesa è ancora più piacevole: si cammina come a passeggio, proprio rilassante! Alla capanna ritroviamo Ivan che sta ripartendo perché ha impegni....comunque c'è il locale a piano terra che è aperto e così posso avere un'idea di come è stato costruito il rifugio. IL CAS ha fatto un'opera eccezionale forse un po' troppo moderna per un rifugio ma effettivamente molto confortevole. Servizi igienici dotati di tutto (anche un asciugatore elettrico per le mani), una stanza essicatoio con lavatrice(!) e l'ambiente ampio e con belle panche permette un bel rilassamento....ed il tutto riscaldato (riscaldamento di tipo geo termico e questo per me è il top!). Insomma una capanna modernissima più vicina ad un hotel engadinese (infatti anche Ivan proviene dallo Schwaizerhaus hotel di S.Moritz che ben conosco).. Noi comunque dopo la breve visita ci sediamo sulla bella panca posta al di fuori sotto la specie di portico e qui complice il tepore del sole passiamo una bella oretta mangiando e guardando fuori....veniva voglia di fare anche un bel pisolino....In giro non c'è più nessuno ed allora Pinuccia vuole scendere e va bene...La discesa piacevole per Pinuccia, per me invece diventa un piccolo calvario perché la caviglia sinistra mi fa piuttosto male senza riuscire a capire il motivo. Gli scarponi sono quelli che metto di solito in inverno e con le ciaspole e mai mi hanno dato problemi...vedrò a casa. Comunque anche soffrendo ma devo arrivare in fondo e così arrivo finalmente (peccato.....). Bella escursione in una delle zone che d'inverno preferiamo e finalmente con un poco di neve.....praticamente la prima ciaspolata almeno parziale...non volendo finora andare più lontano. Pinuccia contenta ed io...alla prossima..... cambiando scarponi.....
Tourengänger:
turistalpi

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