Artavaggio dalla Culmine, ottima lunga sgambata per smaltire le feste
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Passeggiata dall'ottimo rapporto "qualità prezzo" tra il medio impegno per la meta e la soddisfazione per il bellissimo contesto.
Le temperature miti e la mancanza di neve permettono un paesaggio quasi autunnale e la possibilità di raggiungere senza problemi il parcheggio della Culmine di S.Pietro, dopo Moggio a 1200m di altezza, all'inizio del percorso che faremo, solitamente utilizzato dalle Jeep dei rifugisti (peraltro non ne abbiamo incontrata nessuna). Sono tanti i sentieri per i piani, ma dopo le feste decidiamo per riprendere con una certa calma e questo è il percorso decisamente più soft (fatta eccezione per l'accesso diretto in funivia).
La strada larga e agevole guadagna circa 400 metri di altezza nei primi 8 km, arrivando all'altezza dell'Ex Albergo Sciatori e della bellissima Chiesetta ai Piani di Artavaggio che uscendo dal bosco - comunque mai troppo chiuso ed a tratti panoramico - ti si spalancano di fronte. Fino a qui la percorrenza di buon passo è di 1h 30 minuti.
Arrivati ai Piani, volendo giungere "in vetta" fino al Rifugio Nicola c'è un ultimo sforzo di circa 300 metri di dislivello, circa 40 minuti, decisamente più in salita se si tagliano le piste da sci ma ancora godibilissimo per chi volesse seguirle. Possibile andare nella cima sovrastante del Sodadura in circa mezz'ora.
Il panorama arrivati al Rifugio è bellissimo, un'escursione di 9 km veramente agevole, forse un po' lunga ma poco noiosa, il cui sforzo viene ben ripagato dal contesto
Le temperature miti e la mancanza di neve permettono un paesaggio quasi autunnale e la possibilità di raggiungere senza problemi il parcheggio della Culmine di S.Pietro, dopo Moggio a 1200m di altezza, all'inizio del percorso che faremo, solitamente utilizzato dalle Jeep dei rifugisti (peraltro non ne abbiamo incontrata nessuna). Sono tanti i sentieri per i piani, ma dopo le feste decidiamo per riprendere con una certa calma e questo è il percorso decisamente più soft (fatta eccezione per l'accesso diretto in funivia).
La strada larga e agevole guadagna circa 400 metri di altezza nei primi 8 km, arrivando all'altezza dell'Ex Albergo Sciatori e della bellissima Chiesetta ai Piani di Artavaggio che uscendo dal bosco - comunque mai troppo chiuso ed a tratti panoramico - ti si spalancano di fronte. Fino a qui la percorrenza di buon passo è di 1h 30 minuti.
Arrivati ai Piani, volendo giungere "in vetta" fino al Rifugio Nicola c'è un ultimo sforzo di circa 300 metri di dislivello, circa 40 minuti, decisamente più in salita se si tagliano le piste da sci ma ancora godibilissimo per chi volesse seguirle. Possibile andare nella cima sovrastante del Sodadura in circa mezz'ora.
Il panorama arrivati al Rifugio è bellissimo, un'escursione di 9 km veramente agevole, forse un po' lunga ma poco noiosa, il cui sforzo viene ben ripagato dal contesto
Tourengänger:
LC80

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