M. Telenek da Schilpario
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Oggi con Lino e Cisco tentiamo questa cima la meta è lontana ma confidiamo nelle temperature rigide di questi giorni lascindo in macchina le ciaspole la decisione si è rilevata giusta sia per la tenuta della neve buona anche nel ritorno sia per il tipo di percorso con infiniti traversi ripidi che rendono praticamente inutilizzabili le ciaspole anche con neve molle.
Sino al passo del Venerocolo si arriva pestando pochissima neve attenzione a qualche pezzo di neve che gradiniamo con la picca per non calzare subito i ramponi.
Prima del passo cambio assetto picca e ramponi ed abbigliamento pesante per contrastare il gelido vento la neve è particolarmente dura e i ramponi lavorano a dovere purtroppo devono lavorare anche le caviglie che cominciano a riposare solo nella piana della Baita Foppo Alto. Da qui si sale con pendenze decise prima al L. di Pisa poi alla Bocchetta di Lorio tratto finale tra roccette e neve sino in vetta al Telenek, panorama super.
Da rifare ma senza neve
Sino al passo del Venerocolo si arriva pestando pochissima neve attenzione a qualche pezzo di neve che gradiniamo con la picca per non calzare subito i ramponi.
Prima del passo cambio assetto picca e ramponi ed abbigliamento pesante per contrastare il gelido vento la neve è particolarmente dura e i ramponi lavorano a dovere purtroppo devono lavorare anche le caviglie che cominciano a riposare solo nella piana della Baita Foppo Alto. Da qui si sale con pendenze decise prima al L. di Pisa poi alla Bocchetta di Lorio tratto finale tra roccette e neve sino in vetta al Telenek, panorama super.
Da rifare ma senza neve
Tourengänger:
ser59

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