Monte Boletto e Monte Bolettone


Publiziert von Andrea! , 5. Februar 2016 um 19:03.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:31 Januar 2016
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 1270 m
Strecke:21,4 km a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Albese con Cassano (tra Como e Albavilla).

Oggi io e Manuela abbiamo bisogno di un giretto tranquillo e quando penso ad un giro breve, in automatico lo associo anche ad un viaggio breve.

Eccoci a scegliere come destinazione i classicissimi Boletto e Bolettone ma forse per una salita inedita su Hikr. O almeno credo: alcuni waypoint non c'erano.
Usciti dal parcheggio non trovo indicazioni del percorso e un po' a naso e un po' con il gps ci infiliamo nelle stradine di Albese con Cassano e iniziamo a salire su un'ampia strada di sassi passando di fianco ad una baita degli alpini e poi ad una piccola grotta con altare e Madonna.
Qui troviamo i primi cartelli "ufficiali" dei sentieri che indicano le nostre destinazioni a cui si affiancano, lungo il primo tratto di percorso, dei vecchi cartelli in legno indicanti delle località della zona ma non segnate sulla cartina. Ciò fa presumere la possibilità di scovare qualche bella variante ai soliti sentieri.

Continuiamo a seguire la strada principale, fino a quando davanti al bivio che indica la Madonna di Ballabio, capiamo di aver perso la deviazione per il Boletto (che forse era nei pressi di una radura poco dopo la grotta con la Madonna). Due bikers ci chiedono informazioni ma non possiamo essere di grande aiuto: sappiamo solo che secondo la cartina la strada sembra terminare in fondo alla valle senza proseguire oltre.

Per ritrovare la retta via, decidiamo di tagliare a muzzo su per i boschi fin quando ritroviamo il sentiero nei pressi del Dosso Fagorata (non prima di aver incrociato un paio di "falsi" sentieri). Da qui seguendo la bella dorsale si raggiunge senza problemi la vetta del Boletto, animata da alcune famiglie con i bimbi.

Per la continuazione del nostro giro optiamo per seguire il Sentiero dei Faggi, forse oggi meno indicato visto il bel sole che riscalda la dorsale verso il Bolettone ma ho dei bellissimi ricordi legati alla percorrenza di questo sentiero con la MTB e ho voglia di "rispolverarli" .... come quella volta quando su una pietra bagnata caddi e la bici rimbalzo sui copertoni giù per il dirupo ... andai poi a recuperarla tutta intera (beh quasi) e continuai il mio tour fino a Bellagio e ritorno ...

Come sempre affascinati dai boschi di faggio raggiungiamo la Bocchetta di Lemna e poi il Bolettone con l'ultimo tratto molto fangoso. La stupenda giornata ha attirato qui molta gente, si vede il parcheggio dell'Alpe del Vicerè decisamente affollato ... c'è tanta gente in giro ma dopotutto siamo sul Bolettone di domenica e non può essere diversamente ... però è anche bello sentire delle ragazze chiedere insistentemente agli amici "quanto manca" e poi sentirle anche dire "ohhh" davanti all'improvviso scorcio che si apre sul lago di Como.

Alcuni aerei rombano sopra di noi con al seguito gli alianti che iniziano il loro volo libero proprio sopra le nostre teste. Ne passano almeno 4 nei 20/30 minuti che stiamo in vetta. Immediato mi viene il confronto con l'eliski della Valgrisenche di un paio di settimane fa, che tanto fa discutere le varie associazioni.
Certo qui siamo già in una zona fortemente antropizzata e un aereo in più non lo si sente, fa ormai parte del sottofondo a cui siamo abituati. E' poi anche vero che l'aereo rimane alto e più lontano da eventuali animali però ... non so .... è stata solo un'associazione di idee.

Anche se dalla cartina non sembra esserci un sentiero ufficiale, decidiamo di seguire, direttamente dalla cima, la dorsale mezza boscosa che dovrebbe incrociare il sentiero per la Baita Patrizi. Di fatto una traccia è ben presente sul terreno e la si segue senza difficoltà. Anche qui troviamo due "falsi" sentieri prima di immetterci nel ben più evidente tracciato per la Baita. Giunti al rifugio una bella fetta di torta non ce la toglie nessuno e viste le temperature, possiamo anche mangiarla all'aperto.

Dalla Baita Patrizi imbocchiamo la sterrata che scende ad Albavilla e, una volta in paese, torniamo al Albese seguendo la strada asfaltata principale ... ma forse, secondo la cartina, potrebbe esserci la possibilità di evitare l'asfalto, imboccando una mulattiera prima di entrare nell'abitato di Albavilla che sembrerebbe riportare alla grotta con Madonna vista l'andata ... ad altri la possibilità di verificare questo percorso.

Tourengänger: Andrea!
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (4)


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ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 6. Februar 2016 um 13:27
Ciao, domenica eravamo quasi vicini...di montagna.....abbiamo fatto Cornizzolo, Rai e Birone da Civate, prima volta per noi in quelle zone...piacevolissima scoperta!
Ciao e buone camminate!
Graziano

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Februar 2016 um 18:57
Sono le montagne più vicine per noi che abitiamo nella provincia di Milano ... girate spesso e quindi da tenere solo per giri "veloci" o per fare pochi km in macchina.

Ricambio il buon auspicio ... anche se spero di andare a sciare!!!
Andrea.

Panoramix hat gesagt:
Gesendet am 6. Februar 2016 um 17:08
Io un paio d'anni fa ho fatto questo giro al contrario con una piccola variante ... lasciato a sinistra il sentiero per il Dosso
Fagorato si prosegue in piano sul fondo valle fino ad imboccare un sentierino sulla destra (cartello di legno ... non ricordo l' indicazione) che risale il pendio e si interseca (senza alcuna indicazione) sulla "mulattiera" che porta alla Patrizi piu' o meno quando comincia il tratto rettilineo finale. Quanto al collegamento per sentiero tra Albavilla e Albese ... non saprei ... e anche se ci fosse mi sa che e' comunque piu' corto tornare via asfalto. Nel complesso non mi ha entusiasmato particolarmente ... il discorso cambia se nevica basso (cosi' pare)

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Februar 2016 um 18:53
Sono sentieri che facciamo quando vogliamo fare poca strada in macchina. Non certo entusiasmanti ma adatti ad una piacevole e tranquilla passeggiata.
Andrea.


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