Corno di Tres 1817 m
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Ultimo giorno di ferie. Alla fine ha nevicato…2 cm mah forse 3!
Sbaracchiamo e chiudiamo tutto e andiamo in Predaia per un ultimo giretto.
La giornata neanche a dirlo è splendida, almeno in montagna, verso valle le nebbie sembrano fare da padrone.
Posteggiamo al rifugio Sores, la strada asfaltata che permette di raggiungere il posteggio più in alto la stanno pulendo in questo momento, perderemmo più tempo in manovre che a farla a piedi.
Raggiungiamo quindi Malga Rodeza, aprirà più tardi sembra e invece di salire direttamente al Corno di Tres, proseguiamo verso le Costebelle. Poco dopo troviamo l’altro bivio per il Corno di Tres che ci permetterà di fare così un bell’anello.
Come previsto di qui non è passato ancora nessuno mentre dall’altra parte almeno un paio di persone sono già passate.
Il sentiero con vari saliscendi raggiunge prima Corno Cervo, un bel balcone panoramico. Si cammina a volte sul filo del baratro che precipita verso la Val d’Adige ma più spesso all’interno.
Raggiunto il Corno di Tres troviamo poche altre persone, ma è presto. Qualche foto e poi rientriamo a Malga Rodeza mentre in tanti stanno arrivando.
Anche se è presto ci fermiamo a mangiare in malga aprofittando dei tavoli liberi all’esterno dopo di che rientriamo alla macchina, e ora speriamo!
Autostrada del Brennero bloccata…cominciamo bene! Andiamo sul Garda che magari va meglio…cosa che effettivamente sarà, l’unico neo l’I…….e con il camper che ha creato un codazzo tra Riva del Garda e Salò dove finalmente si è tolto dai piedi!
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