Gradiccioli e Tamaro - Val Veddasca
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Escursione organizzata dal CAI di Laveno, condotta da me e Mauro, sulle due panoramiche cime sulla testata della Val Veddasca. Alla gita partecipano 17 escursionisti. La Val Veddasca, percorsa dal Torrente Giona, ha la particolarità di essere divisa tra le due nazioni: la maggior parte del territorio è in Italia mentre la testata è in Svizzera. Indemini è l'unico paese ticinese della valle ed è collegato al resto del Ticino dal valico del Neggia. Avevo pensato di partire dai Monti Idacca, punto più basso del percorso, ma c'è poca possibilità di parcheggio per cui optiamo di partire dal passo del Neggia e scendere su sentiero ai Monti Idacca. Essendo un giro ad anello non cambia molto. Lasciamo le macchine all'Alpe di Neggia (1395) ed iniziamo il cammino scendendo verso i Monti Idacca. Dalla strada pieghiamo a destra prendendo un sentiero che scende nel bosco. Tagliati un paio di tornanti stradali arriviamo alla locolità dei Monti Idacca (1180) dove imbocchiamo il sentiero. Dopo un tratto pianeggiante incontriamo il bivio per i Monti di Sciaga. Teniamo la sinistra verso l'Alpe Montoia. Il percorso attraversa alcune valli e prende a salire con pendenze non eccessive. Usciti dal bosco troviamo il bivio (1550) col sentiero che sale dai Monti di Sciaga mentre si aprono le ampie panoramiche sul Verbano. Saliamo sul costone erboso che, in breve, ci porta all'Alpe Montoia (1633), deserta in questa stagione. Ricompattato il gruppo riprendiamo la marcia prendendo la direzione verso il Lema. Ci immettiamo sul tracciato della frequentatissima traversata Lema-Tamaro e ne seguiamo il percorso fino al bivio di Pianoni (1769). Con una netta deviazione prendiamo la cresta erbosa che conduce alla croce di vetta del Monte Gradiccioli (1936). Sostiamo il tempo per attendere l'arrivo di tutti poi riprendiamo la via. Su ripido e insidioso sentiero su terreno pietroso instabile scendiamo alla Bassa di Montoia (1764) dove ritroviamo il percorso della traversata Lema- Tamaro. Su percorso rettilineo risaliamo su un dosso (1791) per poi scendere alla Bassa di Indemini (1723) dove prendiamo il sentiero verso la cima. Questo tratto, un tempo diretto e molto ripido, da un paio d'anni è stato reso più agevole con la tracciatura di un percorso con gradoni e secchi tornanti. Alla spicciolata raggiungiamo la cima del Monte Tamaro (1962) dove, in prossimità della croce al riparo del vento, consumiamo lo spuntino a base di formaggio, salame, vino e torte in un clima di allegra compagnia. Riprendiamo la marcia scendendo con attenzione sul ripido sentiero che porta in località Sopra Campo (1822) dove incrocia la via per la Capanna Tamaro. Scendiamo sull'ampio sentiero, ora più tranquillo, che scende ai pascoli dell'Alpe di Neggia (1395) tornando al posteggio delle nostre macchine.
Bella escursione, su percorso quasi interamente panoramico fra spazi aperti. Ampie visuali sul Verbano e Ceresio, la corona alpina e le prealpi. Oggi il cielo, in parte nuvoloso, e le foschie in valle non hanno offerto i colori delle giornate limpide ma un paesaggio comunque suggestivo.
Partecipanti 17: Dario e Mauro D.P. (capigita), Roberto, Beppe, Leo, Emilio, Cristina, Daria, Raffaella, Emilia, Stefano, Mauro D.M., Paolo, Salvatore, Luigi, ecc.
Tempi di percorrenza: 20' ai Monti Idacca, 1h35' all'Alpe Montoia, 2h16' al Gradiccioli, 30' sosta, 56' traversata Gradiccioli- Tamaro, 1h03'sosta, 1h03' discesa al Neggia. Tempo impiegato 5h48' (4h15' marcia, 1h33' sosta).
Lunghezza del percorso: 12,0km.
Meteo: parzialmente nuvoloso, foschie in valle, vento nelle aree esposte
Bella escursione, su percorso quasi interamente panoramico fra spazi aperti. Ampie visuali sul Verbano e Ceresio, la corona alpina e le prealpi. Oggi il cielo, in parte nuvoloso, e le foschie in valle non hanno offerto i colori delle giornate limpide ma un paesaggio comunque suggestivo.
Partecipanti 17: Dario e Mauro D.P. (capigita), Roberto, Beppe, Leo, Emilio, Cristina, Daria, Raffaella, Emilia, Stefano, Mauro D.M., Paolo, Salvatore, Luigi, ecc.
Tempi di percorrenza: 20' ai Monti Idacca, 1h35' all'Alpe Montoia, 2h16' al Gradiccioli, 30' sosta, 56' traversata Gradiccioli- Tamaro, 1h03'sosta, 1h03' discesa al Neggia. Tempo impiegato 5h48' (4h15' marcia, 1h33' sosta).
Lunghezza del percorso: 12,0km.
Meteo: parzialmente nuvoloso, foschie in valle, vento nelle aree esposte
Tourengänger:
morgan
Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
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