Grigna Settentrionale (2410 m)

zar…torno dopo tre anni sul Grignone…
Mio cognato Andrea e l’amico Marcello hanno voglia di montagna e sarebbero stati pronti anche a ramponare ma di “nev ghe n’è minga a se”.
Nasce così in settimana l’idea dell’escursione ed io assecondo il loro entusiasmo con gradita partecipazione.
Ultimamente gli spazi sono sempre più ridotti ed il “passerotto deve accontentarsi di beccare qualche seme qua e qualche seme là”.
Il “muro del pianto” è sempre, poi, un’ottima palestra di allenamento ed il conto, oltretutto, era rimasto in sospeso dalla precedente salita quando la visibilità era praticamente nulla.
Questa volta, invece, giornatona superlativa con godimento e panorama al massimo livello!!!
Circa le note tecniche non c’è molto da dire…ovviamente mi rivolgo ad un pubblico di frequentatori piuttosto assidui di questo habitat…qui l’impegno è tutto atletico.
Noi, dopo aver raggiunto il Biv. Riva-Girani per noto sentiero, siamo saliti dalla durissima via “invernale” -con condizioni estive ed innevamento quasi inesistente- e siamo scesi dalla via “estiva” -con condizioni più invernali e più abbondante innevamento-.
Bravi i miei due compagni e sempre piacevolissima la loro compagnia…grazie!!!
Spettacolare vedere la montagna con questi caldi colori autunnali e con una leggera infarinata sul capo.
Non c’era nemmeno troppa gente e concedersi un piatto caldo al Brioschi è sempre un privilegio non comune…
 
Ciao a tutte/i ed alla prossima…
Luca