Contrariamente alla scorsa settimana, oggi finalmente riusciamo a ritrovarci costituendo un bel gruppetto misto (siamo in sette tra Girovagando e Malnat) per puntare al Rifugio Griera posto sotto il Legnone, dove abbiamo chiesto ed ottenuto la possibilità di essere ospitati e di pranzare al rifugio (in questi periodi il rifugio...

Dopo qualche giorno di convalescenza, oggi mi prendo il tempo per fare un giretto al mitico Rifugio Griera, un rifugio ottimamente gestito dall’ormai arcinota “crapùna de Laurca” e dal suo fedelissimo staff… Partendo da Pagnona, avrò modo di capire se fisicamente posso reggere pendenze non certo eccessive come quelle...

Un po' di stanchezza.....e troppe relazioni alle spalle, a volte anche ripetitive, mi hanno fatto prendere qualche tempo fa, la decisione di raccontare le "mie gite" solo e quando mi sarei sentita veramente motivata a farlo. E così....per un po' di tempo.....pur continuando ad andare in montagna, ho smesso di relazionare.......

Menek66 Il Rifugio Griera, questa la meta di oggi… perché proprio lì? Quasi una scelta obbligata, la neve caduta il giorno prima ha scombussolato i nostri piani, perché erano altre le mete a cui avevamo puntato, e visto che la Meteo si burla di noi, facciamo in questo caso di necessità virtù. Detto in tutta onestà,...

Vista damassimo Ormai il ritrovo autunnale di una parte del gruppo hikriano italiano sta diventando una costante, ma quest'anno il programma prevede una variante rispetto alle solite abitudini, si organizza al rifugio Griera ottimamente gestito da Serena in arte la "crapuna de Laorca". L'idea nasce in una piovoso sabato...

ivanbutti Viste anche le previsioni tutt'altro che entusiasmanti, Max, che ha bisogno di un itinerario tranquillo essendo convalescente dalla lussazione alla spalla, propone di andare verso il Legnone seguendo la strada militare che lo risale da SW. Così decidiamo di partire non da Pagnona, dove ci sarebbe un tratto iniziale...

...il passo lento di oggi pur non essendo una giornata soleggiata mi ha fatto gustare la montagna in modo diverso osservando molte cose che a volte non considero... Grazie Matteo