grandemago
Atterriamo a Mykonos, e subito ci facciamo depredare di trenta euri per fare meno di tre km…..viaggiando in sette sul taxi! Subiamo senza fiatare….siamo in vacanza….staremo più attenti in futuro!
Mykonos è molto carina, anche se la folla presente la trasforma in un casino e ci turba non poco. Fortunatamente siamo solo in transito e appena saliamo sull’aliscafo per Naxos tiriamo un sospiro di sollievo e ci allontaniamo senza rimpianti.
Sbarcati sulla nostra isola ci trasferiamo con le nostre Panda nella tranquilla Kastraki, dove Loula ci accoglie sfoggiando tutta la proverbiale ospitalità greca.
Buona ed economica cena in taverna e poi a nanna….domani ci aspetta lo Zas.
Lasciamo le auto a Filoti e proseguiamo a piedi lungo la strada per Apeiranthos. In prossimità di un tornante e di Agia Irini, prendiamo la strada sulla destra che ci conduce alla sorgente di Aria Spring. Ora proseguiamo sul sentiero, sempre ben segnalato, che transita dalla Grotta di Zeus e prosegue fino a raggiungere l’ampia dorsale sommitale, dove intercetta quello proveniente da Agia Marina. In un quarto d’ora siamo in cima, sul tetto delle Cicladi….uno spettacolo! Immagino la vista in una giornata tersa d’autunno….ma siamo a giugno, accontentiamoci!
Scendiamo in direzione di Agia Marina, poi proseguiamo per Filoti, che raggiungiamo presso la Torre Barozzi. Scendiamo sulla strada principale, alle nostre auto, dove chiudiamo l’anello.
L’escursione relativamente breve ci lascia ancora mezza giornata a disposizione, che spendiamo scendendo in auto a Moutsouna per poi proseguire lungo la costa verso Sud, fino alla baia di Panormos dove finisce la strada e dove chiudiamo con un meritato bagno.
RocRaf74 e angy
Iniziamo ad esplorare Naxos e a respirare la vera atmosfera greca, con la sua natura e i suoi paesini bianchi e blu! Salendo sul monte più alto delle Cicladi, ci gustiamo una piacevole camminata e da lassù ci rendiamo conto di quante siano le piccole isole che la circondano. Da qualunque parte volti lo sguardo, ecco vederne sbucare una dal mare! Una gita interessante per iniziare ad ambientarci alla vita isolana, alla natura selvaggia, alle pecore e capre che pascolano nei posti più impensati, alle tantissime chiesine che misteriosamente si ergono ovunque in mezzo alla macchia mediterranea.
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