Piz Martel 2450 m.e Piz Caurga 2419 m.
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pm1996: Altra giornata nella alta valle del Dosso.
Partiamo alle 6 da Caiasco con una bella giornatae e siamo in 4:
cri99 “il giovane rampante”, massimo e massimo61 ed io.
Con passo lento ma costante percorriamo tutta la valle passando da A. Madri, A. Pedrone, risaliamo verso A. Mugiam senza toccarla e puntiamo al salto di roccia vicino al pinetto, poi senza difficoltà giungiamo all’ A. Caurga, arrivando fino alla bocchetta di Agnon o Bocchetta di Cama.
Da qui in poi tutto nuovo, tutto da scoprire.
La nostra meta per ora è il Pizzo Martello che è una slanciata pala rocciosa emergente dalla bocchetta.
Su tracce abbastanza evidenti di capre si risale tenendoci sul fianco meridionale e a volte anche sul settentrionale, sempre senza difficoltà si giunge in vetta, caratterizzata da una croce di legno con un panorama stupendo.
Da qui parte una bella cresta che passando dal Pizzo Caurga si collega al Pizzo Campanile a cui non riesco a resistere.
Già studiata in precedenza propongo a Massimo61 di percorrerla arrivando al Pizzo Caurga (prima o poi la faremo tutta ).
Lasciamo Massimo e Cristian e ci infilamo.
Incominciamo la discesa andando all’evidente intaglio che separa il Piz Martello dal Piz Caurga alla q. 2385m. non evidenziata sulla carta. Qui si scende per placche e passaggini poi aggirando una piccola lama sul fianco nord a strapiombo . Ora incominciamo a risalire la breve cresta NW che nella prima parte rimane ripida, poi su roccette ed leggermente inclinata giungiamo al nostro obbiettivo. Il ritorno pur se non semplice risulta più veloce (a/r 1 oretta).
Ritrovati i nostri compagni la permanenza in vetta prosegue piacevolmente tra risate birra e pane e salame.
Ora affrontiamo la parte più lunga il rientro.
Dalla bocchetta di Cama arriviamo a A. Caurga e al posto di scendere dalla stessa via di salita percorriamo il traverso dell’ Avl fino a quasi sopra all’alpe Mogn. Purtroppo, però, sfidando troppo la sorte una forte nuvolaglia e un bel temporale con grandine ci fa ritornare sui nostri passi, ripercorrendo a ritroso il più sicuro e conosciuto percorso di andata.
Alla fine “Grande giornata” con ritorno a Caiasco alle 18 felici …
360° Piz Martel 2419 m.12 Luglio 2014
360° Piz Caurga 2419 m.12 Luglio 2014
cri99:oggi il paolino ha deciso di andare sul pizzo martello con me, il max, e il massimo61, è stata una giornata bellissima dal punto di vista della compagnia e della visione dei posti, ma non da quello che riguarda il tempo. io personalmente consiglierei questa montagna a coloro a cui piacciono posti selvaggi e solitari, che oltre al pizzo martello, si possono fare anche ottimi anelli e altre ottime cime come il Cardinello e il Pizzo Campanile.
anche se abbiamo preso un piccolo temporale a tornare indietro non ci sono state difficoltà da parte di nessuno di noi.
Partiamo alle 6 da Caiasco con una bella giornatae e siamo in 4:
cri99 “il giovane rampante”, massimo e massimo61 ed io.
Con passo lento ma costante percorriamo tutta la valle passando da A. Madri, A. Pedrone, risaliamo verso A. Mugiam senza toccarla e puntiamo al salto di roccia vicino al pinetto, poi senza difficoltà giungiamo all’ A. Caurga, arrivando fino alla bocchetta di Agnon o Bocchetta di Cama.
Da qui in poi tutto nuovo, tutto da scoprire.
La nostra meta per ora è il Pizzo Martello che è una slanciata pala rocciosa emergente dalla bocchetta.
Su tracce abbastanza evidenti di capre si risale tenendoci sul fianco meridionale e a volte anche sul settentrionale, sempre senza difficoltà si giunge in vetta, caratterizzata da una croce di legno con un panorama stupendo.
Da qui parte una bella cresta che passando dal Pizzo Caurga si collega al Pizzo Campanile a cui non riesco a resistere.
Già studiata in precedenza propongo a Massimo61 di percorrerla arrivando al Pizzo Caurga (prima o poi la faremo tutta ).
Lasciamo Massimo e Cristian e ci infilamo.
Incominciamo la discesa andando all’evidente intaglio che separa il Piz Martello dal Piz Caurga alla q. 2385m. non evidenziata sulla carta. Qui si scende per placche e passaggini poi aggirando una piccola lama sul fianco nord a strapiombo . Ora incominciamo a risalire la breve cresta NW che nella prima parte rimane ripida, poi su roccette ed leggermente inclinata giungiamo al nostro obbiettivo. Il ritorno pur se non semplice risulta più veloce (a/r 1 oretta).
Ritrovati i nostri compagni la permanenza in vetta prosegue piacevolmente tra risate birra e pane e salame.
Ora affrontiamo la parte più lunga il rientro.
Dalla bocchetta di Cama arriviamo a A. Caurga e al posto di scendere dalla stessa via di salita percorriamo il traverso dell’ Avl fino a quasi sopra all’alpe Mogn. Purtroppo, però, sfidando troppo la sorte una forte nuvolaglia e un bel temporale con grandine ci fa ritornare sui nostri passi, ripercorrendo a ritroso il più sicuro e conosciuto percorso di andata.
Alla fine “Grande giornata” con ritorno a Caiasco alle 18 felici …
360° Piz Martel 2419 m.12 Luglio 2014
360° Piz Caurga 2419 m.12 Luglio 2014
cri99:oggi il paolino ha deciso di andare sul pizzo martello con me, il max, e il massimo61, è stata una giornata bellissima dal punto di vista della compagnia e della visione dei posti, ma non da quello che riguarda il tempo. io personalmente consiglierei questa montagna a coloro a cui piacciono posti selvaggi e solitari, che oltre al pizzo martello, si possono fare anche ottimi anelli e altre ottime cime come il Cardinello e il Pizzo Campanile.
anche se abbiamo preso un piccolo temporale a tornare indietro non ci sono state difficoltà da parte di nessuno di noi.
grazie mille per gli amici che mi hanno fatto passare una splendida giornata all'insegna del ridere e dello scherzare, spero che un giorno riusciro a rifare tutte queste bellissime vette con le stesse persone e le stesse risate che mi hanno accompagnato tutto il giorno.
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Kommentare (6)