Cerano - Croce... up and down - follow the sun
|
||||||||||||||||||||||||
"No one can hold us down
Just look around and see
This generation’s getting up and breakin’ free"
(Judas Priest)
Poggio Croce: Monte Cerano pendio E + Poggio Croce pendio S + Monte Cerano pendio W......questo sarebbe il titolo più corretto e completo.
Così, sabato, è arrivata questa bella opportunità! Dopo il Limidario, ancora un percorso sospeso in un doppio blu....tra due laghi e il cielo.
Di questo periodo, dove l' innevamento abbondante e, a queste quote, sicuro, invoglia molto a sfruttare le varie possibilità, che a pochi passi da casa, ci sono offerte.
Un percorso che, chi lo ha pensato (Mr. Riccardo) segue una logica ben precisa.....- seguendo il sole - .....non a caso ogni pendio sceso, va in ordine di esposizione.....Est – Sud – West.
E in questo “ordine di sole”.....condizioni perfette.....neve primaverile, liscia, portante, con quel “peletto” che tanto piace sentire sotto gli scivoli.
Ampi pendii con vista - all inclusive – ideali per una vacanza o per chi ama condurre grandi curve.
La ovest del Cerano, un ripido adrenalinico.
L' unica pecca? Io! Sapevo che la “cundi” segnalava: “oggi stai a casa”, la voglia di una giornata, per altro data al bello, è stata più forte....”provo”!
Una prova un po' sudata, non solo per l' esposizione solatia. Una volta al Poggio Croce, ingaggiato il gentile badante, assistente alla Scamy-cadavere....il numeroso gruppo, oggi eravamo in undici, ha potuto sfrecciare ancor meglio sulla parte finale del giro. Ma anche le Scamy servono, il mio rallentare ha fatto si, che la porzione finale dell' ultima discesa verso l' Alpe Morello, dove la pioggia aveva lavorato di rigole, fosse anche questa, re-mollata al punto giusto.....tanto da renderla un “burrino” ......plasmabile agli scivoli, fino alla stradina che, con sviluppo, riporta ai Quaggioni.
L' incontro inaspettato della giornata, è stato con il famoso skialper
dell' Alpe Morello, il Sig. Lino....Topo Lino.....anche lui di ritorno dagli allenamenti quotidiani. Un simpatico personaggio, che ha condiviso con noi, l' ultima parte della discesa....grazie della compagnia!
Gruppon-ski in undici...Riccardo, Gigi, Massimo, Fabri, Franci, Norberto, Albi, Renato, Savi, Baggio......servizio scopa? io (Bigblue)
PERCORSO
Dai Quaggioni prendere la stradina per l'alpe Morello. Seguirla fino al ponte prima dell'alpe e poi in vetta al Cerano dal ripido versante W.
Sciare, sospesi su Gravellona e sul lago Maggiore lo strepitoso pendio E (400 m. sui 35°) fin poco sopra l'alpe Colla, ripellare e passando per l'alpe Minerola tornare sul Cerano dal dosso NE.
Per cresta raggiungere comodamente il Poggio Croce, sciare i bei pendii S verso l'alpe Morello, ripellare e salire il ripido versante W del Cerano puntando alla cresta a N della vetta (volendo si può salire puntando alla vetta, + ripido, ramponi utili su neve dura). Scendere il bel pendio W del Cerano, ripido (40°) fino alla strada dell'alpe Morello dalla quale si rientra ai Quaggioni.
(Sviluppo 13 km)
Kommentare (26)