Monte San Primo mt 1682


Publiziert von turistalpi , 17. November 2013 um 20:38.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:16 November 2013
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 8:00
Aufstieg: 950 m
Abstieg: 950 m
Strecke:Sormano-sentiero per la Crocetta-pineta della Crocetta-cima della Crocetta-monte Gerbal-alpe Spessola-costone diretto per la cimetta Terrabiotta-passo della Terrabiotta-cresta est monte San Primo-vetta San Primo-discesa sempre per la cresta est-passo della Terrabiotta-strada fino a Spessola-ancora strada sino alla Colma del Bosco-colma di Sormano-discesa lungo il muro di Sormano sino alla Val del Corno-parcheggio a Sormano

Siamo alle solite con la meteo ballerina! Lunedì scorso era previsto bello martedì e mercoledì e poi brutto per più giorni compreso il fine settimana ed invece poi il venerdì dietro front e la previsione per sabato e domenica era sul bello. Eravamo quasi rassegnati ma sabato mattina guardo fuori ed è sereno splendido, guardo le previsioni e danno bello se non bellissimo!Dai Pinuccia andiamo subito oggi perchè non si sa mai che per domenica cambia ancora la meteo.... E' un pò tardi.... e quindi andiamo vicino anche perchè più in alto c'è senz'altro più neve e Pinuccia non ha tanto voglia di mettere le ciaspole. Via allora per il San Primo montagna da noi conosciutissima anche perchè abbiamo abitato per più di tre anni a Sormano e poi con questa giornata il panorama è veramente fantastico e globale o quasi.... Tra l'altro sono diversi anni che non saliamo da Sormano via pineta della Crocetta e Gerbal con un bellissimo percorso in cresta. Dopo un tratto di asfalto penetriamo nella pineta che non riconosco proprio più per via probabilmente della tempesta di fine ottobre. Infatti notiamo tanti pini ormai scheletriti senza nemmeno un ago ed il sentiero ormai inesistente così come sommerso da residui vegetativi e tantissimi rami e tronchi vari di pino. Facciamo molta fatica a districarci ed a seguire tracce di passaggi recenti ma che vanno o a sinistra o a destra. L'ultimo ripido tratto che porta ai roccioni della croce è poi molto "imboscato", ma alla fine con perdita di tempo e fatica non prevista arriviamo alla bella croce panoramica. Proseguiamo per il sentiero ora abbastanza pulito scendendo sotto la cima Torretta ( una volta stavamo sempre in cresta ma ora questo breve tratto è molto "imboscato") e poi riprendiamo la cresta sempre più panoramica. Prima del ripido tratto finale del Gerbal c'è un capanno di caccia con le gabbiette per richiami (poveri uccelli) e vengo a sapere da un cacciatore presente che questo capanno è stato eretto nel 2006 e quindi sono ben 7 anni che non facciamo questo percorso in cresta. La cresta del Gerbal è magnifica:sembra di essere in aereo e preannuncia la successiva cresta del San Primo. Giornata eccezionale e temperatura ottima e la neve che comincia a Spessola fa da contraltare ai colori del cielo e della vegetazione (verde-giallo-blù-bianco). Da Spessola evitiamo la strada e saliamo ripidamente  diritti per il costone praticamente privo di neve che sale alla pozza d'acqua sotto la cimetta della Terrabiotta. Da qui adesso è tutta neve ma da 5 a 10 cm forse in qualche breve tratto della cresta 15 cm. Tutto già ben pistato perchè se sino a Spessola abbiamo incontrato solo un escursionista ed il cacciatore ora ovviamente si incontrano diverse persone anche se per fortuna non si tratta di ressa..Bellissimo, appagante e non faticoso anzi direi comodo  il percorso di questa cresta. Peccato che non sono un fotografo valido e non ho ancora ben  settato la mia fotocamera (se va avanti così la cambio....) . Bella sosta in cima dove stante le poche persone è possibile sedere su sassi ed una specie di improvvisata panca....Dopo le solite foto e scritto nel libro di vetta (ho dimenticato la foto), riprendiamo a scendere e sempre per la cresta che è troppo piacevole e non presenta il fango e la monotonia della sottostante strada. Dal passo di Terrabiotta invece scendiamo per la strada ed ovviamente è tutto fango.... Alla Colma del Bosco voglio vedere come ora la stradina è stata sistemata dopo la tempesta di fine ottobre.. Sembra quasi che non sia successo niente: è tutta pulita e direi piallata e senza fango (meno male), solo prima di arrivare al ristorante vedo i resti dello sconquasso a valle della stradina... Niente sosta. Arriva anche la nebbia e comunque una certa copertura di nuvole innocue.. Scendiamo per la strada del "muro"  perchè per lo stato vegetativo non riesco a scorgere le varie scorciatoie che conoscevo.. Dopo la Val del Corno risaliamo sulla strada della Colma e passiamo dal famoso sassone dove Pinuccia insieme ad un'amica prendeva il sole quando passava le vacanze a Sormano.... Tutto sommato la gita è piaciuta a Pinuccia che è sempre contenta di passare da Sormano dove aveva insegnato per 3 anni. I nostri tempi: salita ore 3,45-sosta in vetta ore 1-discesa ore 3,15. 

Tourengänger: turistalpi
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (1)


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ro64 hat gesagt:
Gesendet am 18. November 2013 um 17:06
Bello questo giro dalla Crocetta: non l'ho mai fatto. Un'idea in più per salire al San Primo!
Ciao!


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