Lunga gita Monte Aralalta-Pizzo Baciamorti
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Un altro ricordo di questa estate. Escursione lunga ma molto remunerativa in termini di soddisfazione.
Fin là non ero mai stato. Proviamoci!
Partenza dalla stazione superiore della funivia dei Piani di Artavaggio. Si arriva all'ex albergo sciatori e alla chiesina adiacente. poco dopo c'è un bivio al quale si tiene la destra prendendo per la bocchetta di Regadur. Il sentiero in pratica aggira il versante sud del monte Sodadura: è molto bello e attraversa pascoli e boschi. Breve sosta al rifugio Battisti e si continua per la bocchetta di Regadur. Raggiuntala si prosegue per la baita Cabretondo. Si affronta infine il pendio che porta alla vetta dell'Aralalta. Da lì al pizzo Baciamorti è un attimo.
Al ritorno prendo il sentiero 101 e lo seguo fino al rifugio Cazzaniga. Poi il solito giro che mi piace e che passa dalla Casera Campelli e infine ritorno ai Piani di Artavaggio.
Il dislivello reale, considerati i saliscendi, arriva a 730 metri.
Fin là non ero mai stato. Proviamoci!
Partenza dalla stazione superiore della funivia dei Piani di Artavaggio. Si arriva all'ex albergo sciatori e alla chiesina adiacente. poco dopo c'è un bivio al quale si tiene la destra prendendo per la bocchetta di Regadur. Il sentiero in pratica aggira il versante sud del monte Sodadura: è molto bello e attraversa pascoli e boschi. Breve sosta al rifugio Battisti e si continua per la bocchetta di Regadur. Raggiuntala si prosegue per la baita Cabretondo. Si affronta infine il pendio che porta alla vetta dell'Aralalta. Da lì al pizzo Baciamorti è un attimo.
Al ritorno prendo il sentiero 101 e lo seguo fino al rifugio Cazzaniga. Poi il solito giro che mi piace e che passa dalla Casera Campelli e infine ritorno ai Piani di Artavaggio.
Il dislivello reale, considerati i saliscendi, arriva a 730 metri.
Tourengänger:
ro64
Communities: Hikr in italiano
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