Parco delle sorgenti del Lura


Publiziert von rambaldi , 23. Mai 2013 um 21:50.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:19 Mai 2013
Mountainbike Schwierigkeit: L - Leicht fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 1:30
Aufstieg: 100 m

Non avendo la possibilità di fare un giro più impegnativo ripiego su una pedalata alla scoperta del parco delle sorgenti del Lura.

Le abbondanti piogge della settimana dovrebbero aver reso l'ambiente interessante.

Parto all'altezza del Cimitero di Guanzate da dove inizia una piacevole pista ciclabile immersa nel verde tra boschi e campi.

Il tratto di ciclabile 'ufficiale' si esaurisce entro un paio di km, più o meno all'altezza di Appiano Gentile e Bulgarograsso.

Sbuco infatti sulla strada che collega i due paesi. Attraverso la strada e proseguo sempre diritto arrivando a Lurate Caccivio all'altezza della strada che collega Appiano Gentile a Villaguardia.

Altro attraversamento, e proseguendo sempre diritto imbocco un'altra sterrata che si inoltra nel bosco. Supero una serie di divertenti cunette, più o meno all'altezza di Oltrona San Mamette e sbuco sulla provinciale che collega Como a Varese all'altezza di una grossa rotonda.

Scendo per poche decine di metri sulla provinciale e mi immetto a sinistra su una sterrata, all'altezza dello spaccio agricolo 'La bella Manza' di Lurate Caccivio.

Altro tratto di nuovo immerso nel verde, dove si iniziano a vedere meglio i profili delle prealpi. In breve arrivo alla cava Baragiola scendendo su un breve e disconnesso tratto d'asfalto fino al mulino Tappella.

Il mulino sorge sul finire del 1700 a Lurate Caccivio in località Tappella, da cui prende il nome.

Sfruttando l’energia idrica fornita dal torrente Lura, il cui alveo scorre di fianco.

 

Finalmente arrivo diretto contatto con il corso del torrente che risalgo immettendomi a sinistra in un sentiero, poco sopra l'ingresso del mulino.

Il torrente è gonfio e l'ambiente suggestivo. Veloce e divertente tratto prima di attraversare la strada che collega Gironico ad Olgiate Comasco.

Breve tratto su strada a sinistra fino a raggiungere il ponte sul Lura, poi sterrata sulla destra. Costeggiando a sinistra un ampio maneggio si arriva a Faloppio su un altro tratto pedalabile e panoramico.

Attraversamento della strada 'Garibaldina' (che collega San Fermo a Olgiate Comasco) e nuovo sentiero che presto si immette su una ampia sterrata che costeggia la cava di Faloppio fino ad arrivare a Drezzo.

Raggiunto il centro del paese ultimo sforzo (in realtà anche primo sforzo visto che il resto del percorso è stato praticamente pianeggiate) per salire il ripido selciato che porta al poggio panoramico dove sorge il santuario dell'Assunta.

 

Il santuario è molto interessante, perché molto antico, probabilmente uno dei primi edifici dei cristiani nella zona, risalente al XII secolo. La facciata e l’interno furono però sistemati nel XV secolo. Durante il periodo della dominazione spagnola a causa del banditismo diffuso sui confini, il santuario conobbe un periodo di declino e relativo abbandono.

Dopo il periodo di abbandono, il Santuario è tornato ad attrarre molti fedeli e visitatori, in particolare in occasione del Ferragosto, giorno in cui si festeggia l’Assunzione di Maria.


Tourengänger: rambaldi
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (2)


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numbers hat gesagt:
Gesendet am 24. Mai 2013 um 12:58
Sono sempre + convinto che spesso, anche vicino casa, ci possano essere luoghi che meritano di essere visti. anni fa andavo spesso a Pedrinate x la benzina, e mi sono chiesto spesso come fosse questo santuario dell'Assunta di Drezzo. Ora lo so.
Grazie,
Ciao.

rambaldi hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Mai 2013 um 21:09
E' vero. Mi piacerebbe vedere anche l'interno del Santuario ma fino ad ora sono sempre capitato in orari in cui è chiuso.
Grazie,
ciao


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