By lumi
Questa giornata l’abbiamo pensata come…. gli ultimi 3000 mt di quest’anno. Non è andata cosi…forse lo faremo, chissà… più avanti, quest’anno. Avrebbe dovuto essere..Estoul (mt 1830) – Laghi Palasina (mt. 2471) – Colle Palasina (mt. 2668) – Corno Bussola (mt. 3022), ma le previsioni ci hanno fatto un scherzo mandandoci i primi fiocchi di neve, il grande freddo…e cosi siamo arrivati solo al Lago Battaglia e al Rifugio Arp.
Hmmm…Il tempo…capriccioso come una donna (ma non è un sostantivo maschile!!!!) …alla mattina sorridente, dolce, con tanta voglia di accarezzarti, di abbracciarti, ti circonda con il suo mistero, ti augura una….’’Bella giornata’’ e poi…basta una piccola nuvola che si raggruppa ad altre, anche il vento, anche le fischia …e, in un attimo si cambia diventando….ma chi lo sa!!!!
Ma non importa se le previsioni non sono state della nostra parte, perché non contano sempre i dislivelli, le gite lunghe e impegnative …ci vuole la compagnia, sentire la gioia di stare insieme, vedere i sorrisi dei tuoi amici, condividere il freddo, le mani gelate, il tè caldo, i biscotti, l’arancia…la prima nevicata... con le persone che vivono la montagna come te….e noi.. rimarremo per sempre grati alla meravigliosa, magnifica natura. Forse questa è la magia della montagna, ti da il coraggio di seguire il tuo cuore, la tua intuizione…credo che il qualche modo loro sanno già cosa vogliamo davvero….tutto il resto è secondario..
By patripoli
Eh sì…..avrebbe dovuto essere Bussola, e invece abbiamo perso la bussola!
La prima neve, la nebbia, il freddo, il vento….ci hanno disorientati e noi non eravamo preparati.
Una giornata così nessuno se l’aspettava, neanche i meteorologi….. forse….. e men che meno noi che, alle 5:30 del mattino partiamo determinati verso la Val d’Aosta con l’idea di salire l’ultimo “tremila” della stagione. I giorni scorsi sono stati caldi e non mi sfiora neanche l’idea che possa far freddo, o almeno non così freddo da partire in tenuta invernale.
Per fortuna nello zaino non mancano mai guanti e cappello, che questa volta si rivelano indispensabili.
Anche quando i primi fiocchi di neve gelata cominciano a cadere penso che si tratti solo di un fenomeno passeggero, che non durerà a lungo.
Mera illusione!
O tentativo di autoconvinzione?
La neve continua a scendere incessantemente e in breve si deposita sul terreno in uno strato sottile e compatto che rende scivolosi i nostri passi. Ci fermiamo infreddoliti per decidere il da farsi e riteniamo che non sia opportuno procedere, così facciamo “dietro front” passando per il Rifugio, dove il termometro segna -3. Sembra di essere già in pieno inverno.....
Faccio un po’ fatica a rassegnarmi all’idea di non essere riuscita ad arrivare fino in cima, ma so che la montagna è sempre là, pronta ad accoglierci e la meta non raggiunta oggi diventerà un obiettivo per i giorni a venire. A volte ci vuol più coraggio a rinunciare che a procedere…..
E quest’oggi noi abbiamo scelto di essere coraggiosi!
By grandemago
Un’incompiuta vero....ma inebriante, eccitante!
Giornate cosi non si vanno a cercare.....è da pazzi!
Giornate cosi arrivano da sole.....per fortuna.....
E’ troppo bello; quando ti trovi in un ambiente sicuro, senza l’angoscia del rischio..... goderti il vento gelido e la neve che ti frustano il viso.
E’ tornare bambini, col privilegio di non guardare la bufera dalla finestra ma di esserci dentro.....di farne parte.....da pazzi!
Con noi hanno camminato anche Marica, Esilde, Moreno.
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