Un Castello per l'Asino e un Castello per scontare la Pena.


Publiziert von Menek , 20. Mai 2019 um 18:27.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:16 Mai 2019
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 4:15
Aufstieg: 800 m
Abstieg: 810 m
Strecke:Tra Ontanelli e paglione, di Km 10,000
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia- Gardone V.T.- Lavone/Richiedei. 1 0 2 posti auto, meglio lasciarla nella piazza prima di Richiedei.
Kartennummer:Mapnik+a muzzo

Era da alcuni giorni che stavo preparando un giro, mi ero dato almeno un paio di alternative come si fa di solito e mai cosa fu più azzeccata visto che la sera prima del giro ho fatto le ore piccole, obbligandomi così ad accorciare dislivello e chilometraggio.
Monte Castello della Pena, quante volte ci sono passato davanti. Leggo-1): Il monte potrebbe  prendere il nome  da una vecchia colonia penale di origine romanica. 2): La leggenda dice che su questo monte le streghe venivano messe al rogo... Vista la mia propensione a stare con i dannati della Terra vada per il Castello della Pena.
Lascio la macchina nell'unico posto disponibile (Richiedei area pic-nic) e dopo aver scambiato due parole con un local per avere delucidazioni sul fantomatico sentiero che porta verso il Pena, comincio la mia escursione avendo scoperto solo che esiste una croce posta fra le rocce di cui la traccia è tutta da trovare. Vabbè. Parto, il primo breve tratto è su una sterrata sconnessa che punta verso la parete rocciosa del Pena, una volta giunto nei pressi di una baita in ristrutturazione noto una flebile bollatura rossa posta sugli alberi, la seguo per qualche minuto, poi non avendo riscontro su dove mi porti istintivamente piego a destra e proseguo nella fitta boscaglia sino ad individuare la traccia (ometti e scotch sui rami)  che porta alla Croce. La zona è molto selvaggia, umida e ricca di tanti bei scorpioncini, giunto nei pressi della Croce tolgo lo zaino dalle spalle e risalgo i pochi metri che mi dividono dalla Croce stessa aiutandonmi con il cordino d'acciaio. Attenzione perchè le rocce sono molto scivolose.
Ora riprendo il cammino ed istintivamente costeggio, puntando verso N la parete rocciosa, di tracce manco a parlarne ma a me sembra un'autostrada nel bel mezzo della foresta amazzonica. :))) Ad un certo punto il passaggio mi è precluso dalla fitta vegetazione, cerco varchi tra i rami, proseguo a "passo di Leopardo", poi mi affido al mio senso di orientamento e a Sanculotto; mi inerpico con pendenze sempre più terribili, è più utile aggrapparsi al paglione che usare le bacchette, poi mi si palesa alla mia sinistra una sorta di stretta e ripida dorsalina, la immagino senza prossime difficoltà tecniche e la vado a raggiungere. Come da me immaginato la via è più sgombra da vegetazione e a parte la ripidità non è poi così difficile incrociare finalmente il sentiero di cresta che porta alle due cime.
A questo punto è quasi un gioco proseguire, prima vado a scontare la mia "Pena", seguendo la bella traccia si sbuca davanti alla croce dipinta di un giallo "ciccalocchio"; qua mi fermo a prendere fiato, mangio un po di frutta e medito su ciò che ho appena affrontato, poi subito dopo riprendo la cresta che mi porta al Castello dell'Asino. 20/25 minuti di cammino tra le due cime. Sul Castello dell'Asino ci sono alcune antenne anti estetiche, quindi zero foto, ma in compenso c'è un punto molto panoramico che dirimpetta con il Pena.
La discesa si affronta seguendo la sterrata (Palina) che scende a Marmentino, la tempistica riportata è reale, 20/25 minuti senza correre, una volta a Marmentino proseguo per 150 sino a raggiungere il Passo del Santellone e da qua, come da palina proseguo sempre su sterrata verso la Loc. Pario. Da Pario la sterrata si restringe sino a diventare sentiero, le indicazioni sono scarne anche se esiste una vecchia bollatura Cai su cui c'è poco da fidarsi, msolo raramente ci sono indicazioni valide, se avete un Gps è meglio.
Come dicevo, il sentiero è molto bello e selvaggio e raggiunge un trivio, ignorando le deviazioni a dx e a sx proseguo il mio cammino sino a sbucare in una bella radura dove la traccia tende a svanire, ma oramai sono fuori dal guano. Passo una bella cascinetta, mi immetto ancora su una sterrata e tenendo la sx (Sud) ritorno comodamente all'auto.
Nota 1): Le difficoltà si riassumono così: da Richiedei alla Croce degli Alpini T3- dalla Croce alla cresta T4- le due cime e la discesa T2. Ma occhio comunque a non perdersi, per essere sicuri scaricate la mia traccia.
Nota 2): Voilà...Eric.
                                                                         PREGNANZE.
Eh si ragazzi, attenti, non accetto più devianze,
se dico che è una pena non cambian le sostanze,
potevo dire pene ma si ballavano altre danze.
Pregnanze,
il maschilismo uccide e non mi accollo ste baldanze,
il Pena è il nostro monte e non si presta a scappellanze,
ci salgo in solitaria ed evito adunanze.
Pregnanze,
fatico col respiro, chiamate le ambulanze,
ma prima presto orecchio a tutte ste assonanze,
non esco più dal bosco e lascio le speranze.
Con queste poche righe farò testimonianze e in fondo mi domando: perchè ci son Pregnanze?

A' la prochaine!           Menek






Tourengänger: Menek


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Kommentare (15)


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GIBI hat gesagt:
Gesendet am 20. Mai 2019 um 19:31
Tra un fiore e l'altro si riprende a scarpinare ... e alla grande !
Grande Dome

ciao Giorgio

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. Mai 2019 um 22:55
Grazie amìs... è stato un giretto interessante. Abbracci
Menek

Gelöschter Kommentar

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. Mai 2019 um 22:59
Troppi complimenti, Camòs! :))) Cmq stragrazie.
Ciaooo
Menek

jkuks hat gesagt:
Gesendet am 21. Mai 2019 um 13:44
Bellissime le foto degli scorpioni… sembri quasi Bear Gryllls… mi aspettavo una tua foto mentre ne addenti uno :)
Grande Domenico!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. Mai 2019 um 14:45
Sono il fratello vegetariano di Bear... :)))
Mentre mi aggrappavo al paglione pensavo alle simpatiche bestioline.
Ciao J
Menek

ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 21. Mai 2019 um 13:48
Bentornato nella Menek Land ....e al buon sano ravanage...:))
Ciaooo!!!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. Mai 2019 um 14:58
Thank's Graziano. Finalmente sono ritornato nelle zone che conosco, più o meno! :) Ciaux
Menek

mong hat gesagt:
Gesendet am 21. Mai 2019 um 21:16
Top! La poesia è ritornata!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. Mai 2019 um 14:58
Eric ha avuto un occhiuo di riguardo per te! :)))
Menek

mong hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Mai 2019 um 03:53
Molto gentile, grazie ;-)

veget hat gesagt:
Gesendet am 27. Mai 2019 um 22:11
Ben tornato Dome su un tracciato dei "tuoi"......Quando ti metti non ce n'è per nessuno....Riuscire a districarti in certi "gineprai" sei unico,per il quale meriti un elogio sincero!
Ciao Grande!

Eu

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Mai 2019 um 15:10
Grazie Eu, sei sempre troppo buono! Sarà perchè siamo amiconi? :))) Un abbraccio
Menego

veget hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Mai 2019 um 16:32
Grazie a te caro Dome!
Eu

veget hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Mai 2019 um 16:45
Grazie a te Dome.
Eu


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