Schrattenflue da Sud a Nord

Mi concedo in settimana un’escursione. Non doveva essere troppo lontana da casa e tra i miei progetti c’era in sospeso il Schrattenflue.  Meteo buono, compagni d’avventura Paul e Seppi, peccato che Roman non sia potuto venire.

Grazie a Hikr  mi sono preparata a dovere, traccia GPS compresa in caso di problemi!

Lasciamo la macchina all’Alpe Schlund. Sono da poco passate le 8 quando ci incamminiamo seguendo il comodo e pittoresco sentiero per l’AlpChlus 1774m. dove ignoriamo la via normale per il Schibengütsch perché è mia intenzione seguire la via per il Stollenloch, dove si può visitare una specie di riparo militare, sono ancora presenti vecchi letti arrugginiti! Per i pochi minuti che occorrono per oltrepassare il Stollenloch non occorre avere frontalini.
In breve, siamo sulla vetta delSchibengütsch 2037m, pausa foto e spuntino.

Seguendo il sentiero, raggiungiamo il P.1992, e ci troviamo presto sotto la ripida parete sud-ovest del Türstenhäuptli. Decido di affrontare la breve ma tosta salita, Paul e Seppi aspettano al lato nord-est, dove la salita sarebbe molto più semplice, ma mi lasciano la vetta del Türstenhäuptli 2029m tutta per me!

Continuiamo lungo il sentiero e senza difficoltà raggiungiamo l’Hegst 2092m. Non siamo soli in vetta, anzi per essere esatti eravamo numerosi in vetta! Una scolaresca l’ha raggiunta pochi minuti dopo di noi! Giusto due foto, uno scambio di parole e poi lasciamo a loro questa vetta, visto che nel nostro programma ne abbiamo ancora un paio da fare!!!!

Sempre seguendo i segnavia arriviamo al P. 1934, anche qui ci sono scavi nella roccia con reperti militari.  Qualche passo e arriviamo ad un eccellente punto panoramico dove fare la pausa pranzo. Senza fretta ci lasciamo prendere dalla voglia di capire esattamente quali valli, paesi e cime ci circondano. Peccato che ci attende ancora un lungo tragitto quindi dopo tre quarti d’ora occorre ripartire! Continuiamo lungo il Tierweid e ci ritroviamo in un'inesorabile il labirinto carsico, rocce affilate e sprofondamenti. Dobbiamo prestare molta attenzione.

Sulla vetta dell’Hächle2091m c’è una vecchia croce che pare si sia spezzata e riposizionata, lasciando un moncone!

La discesa è a tratti impegnativa e va interpretata perché il sentiero non è sempre facilmente individuabile!

Sotto imponenti pareti troviamo la Heftihütte 1904m.  dopo una breve perlustrazione proseguiamo fino al P.1886, lasciamo il sentiero e rimaniamo in cresta, scendiamo di qualche metro aiutati da un paio di corde fisse e riprendiamo la salita, seguendo come segnavia dei punti rossi fino alla cima del Strick 1946 m.

Ce l’abbiamo fatta!

Ora non ci resta che la discesa, per un breve tratto su sentiero bianco e blu e poi bianco e rosso. A Ober Gummenegg 1750m. qualche gocciolona di pioggia ci sorprende, ma si tratta di una nuvola di passaggio. Ci troviamo sotto le pareti del Tällen 1812m, proseguiamo verso l’Alp Unter Gumme 1445m in parte accompagnati da un vecchio cane da pastore con raucedine!!!

Percorriamo la strada per il Dürrütili 1452m. e per l’Bodenhütten1436m., oltrepassiamo il caseggiato in direzione dell’Alp Silwängen 1569m. dove Seppi ci racconta di aver visitato le grotte sottostanti e illustrato come queste siano state scoperte per puro caso.

Sono le 17.20 quando raggiungiamo la macchina. 

Un bel tour, lungo e in parte impegnativo, ma accorciabile in base alle proprie esigenze.
 
 
Un paio di siti con qualche informazione supplementare


https://www.lochstein.de/hoehlen/Ch/luzern/schratten/schratten.htm
 
https://www.beobachter.ch/ausfluge-freizeit/unterwegs-uber-sumpf-und-stein