Passeggiata autunnale nella bassa val Bognanco
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L’alta valle Bognanco è rinomata per la sua incomparabile bellezza, adatta a qualsiasi tipo di escursioni, da quelle semplici a quelle più impegnative, ma anche la bassa valle può regalare belle sorprese con gite su sentieri ben segnalati di lunga percorrenza adatte a tutti, me compreso…
Andiamo oggi a percorrere un anello che parte e arriva a Domodossola; il tratto iniziale si sviluppa sul fianco esposto a mezzogiorno dominato dalla Cima Lariè mentre il ritorno si effettua su quello opposto, orientato a nord, sotto le pendici del Moncucco, infine la discesa su Domo dove si cammina su terrazzamenti prativi esposti a est, giro di boa a Bognanco Fonti ex località rinomata per le sue acque salutari ora ridotta a paese semi abbandonato.
Il percorso risulta sempre evidente attraverso cartelli segnaletici, il tratto iniziale che da Mocogna sale a Cisore è costituito da una mulattiera lastricata che poi si trasforma in sentiero fino a Bognanco Fonti. Il tratto sicuramente più d’effetto riguarda l’attraversamento del torrente Dagliano con la successiva ripida risalita, non meno interessante l’abitato di Monteossolano (Musclan) e che dire delle frazioncine sparse sul tragitto dove sembra che il tempo si sia fermato da almeno cento anni. Raggiunto Bognanco si scende a San Marco sull’arteria asfaltata per poi risalire nel bosco a Bei dove, attraverso una sterrata ci si immette nella carrozzabile che sale all’alpe Lusentino. Dopo breve risalita si toccano i ridenti borghi di Prata, Andosso e Vallesone dal quale attraverso bella mulattiera si torna a Domodossola.
Andiamo oggi a percorrere un anello che parte e arriva a Domodossola; il tratto iniziale si sviluppa sul fianco esposto a mezzogiorno dominato dalla Cima Lariè mentre il ritorno si effettua su quello opposto, orientato a nord, sotto le pendici del Moncucco, infine la discesa su Domo dove si cammina su terrazzamenti prativi esposti a est, giro di boa a Bognanco Fonti ex località rinomata per le sue acque salutari ora ridotta a paese semi abbandonato.
Il percorso risulta sempre evidente attraverso cartelli segnaletici, il tratto iniziale che da Mocogna sale a Cisore è costituito da una mulattiera lastricata che poi si trasforma in sentiero fino a Bognanco Fonti. Il tratto sicuramente più d’effetto riguarda l’attraversamento del torrente Dagliano con la successiva ripida risalita, non meno interessante l’abitato di Monteossolano (Musclan) e che dire delle frazioncine sparse sul tragitto dove sembra che il tempo si sia fermato da almeno cento anni. Raggiunto Bognanco si scende a San Marco sull’arteria asfaltata per poi risalire nel bosco a Bei dove, attraverso una sterrata ci si immette nella carrozzabile che sale all’alpe Lusentino. Dopo breve risalita si toccano i ridenti borghi di Prata, Andosso e Vallesone dal quale attraverso bella mulattiera si torna a Domodossola.
Tourengänger:
adrimiglio
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