Racchettata in Val Colla
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In Ticino negli ultimi giorni è arrivata davvero tantissima neve, di conseguenza il pericolo valanghe è andato via via ad aumentare. Dopo aver valutato la situazione e per evitare di incappare in qualche brutto incidente abbiamo quindi deciso di recarci nel Sottoceneri, meta della nostra racchettata era la Capanna S. Lucio in Val Colla.
Dovevamo raggiungere la capanna seguendo il sentiero che da Bogno passava nei pressi di Cima al Matro, attraversava due piccoli torrenti nella Val Saslina attorno a quota 1197m, passava in Val Lavazee e dopo aver superato l'Alpe Cottino ci avrebbe condotti in breve tempo al Passo S. Lucio.
Purtroppo così non è stato, la nostra gita è finita prima del previsto nei pressi di quota 1350m di fronte allo spettacolo lasciato dalla slavina scesa nella Val Lavazee.
Con una forza impressionante la neve ha scavato e abbattuto tutto ciò che ha trovato sul suo percorso lasciandosi dietro una gran quantità di rami spezzati. Quello che la natura riesce a fare è davvero impressionante ed imprevedibile! A quel punto l'idea di continuare con la gita non ci è più parsa troppo sicura e così dopo aver scattato numerose fotografie sulla "scena del crimine" abbiamo fatto dietro-front. Trovato un angolino soleggiato e al riparo dal vento ci siamo fermati per la pausa pranzo.
Questa escursione non è stata delle più fortunate...a completare l'opera ci si è messo pure un fortissimo vento che ci ha tormentati per quasi tutta la gita soffiandoci in faccia grandi quantità di neve fresca.
Nonostante tutto questo però abbiamo avuto la fortuna di passare in un bel bosco candido, la neve scesa durante la notte ha reso il paesaggio davvero incantevole.
Io e Mauro non siamo stati gli unici a pianificare questa gita, infatti lungo il sentiero ci siamo imbattuti in
Manu74 ed i suoi simpatici cani
lulu_mac, qui trovate il suo rapporto.
Per ulteriori informazioni su questa gita vedi: Ariafina: Val Lavazee
Dovevamo raggiungere la capanna seguendo il sentiero che da Bogno passava nei pressi di Cima al Matro, attraversava due piccoli torrenti nella Val Saslina attorno a quota 1197m, passava in Val Lavazee e dopo aver superato l'Alpe Cottino ci avrebbe condotti in breve tempo al Passo S. Lucio.
Purtroppo così non è stato, la nostra gita è finita prima del previsto nei pressi di quota 1350m di fronte allo spettacolo lasciato dalla slavina scesa nella Val Lavazee.
Con una forza impressionante la neve ha scavato e abbattuto tutto ciò che ha trovato sul suo percorso lasciandosi dietro una gran quantità di rami spezzati. Quello che la natura riesce a fare è davvero impressionante ed imprevedibile! A quel punto l'idea di continuare con la gita non ci è più parsa troppo sicura e così dopo aver scattato numerose fotografie sulla "scena del crimine" abbiamo fatto dietro-front. Trovato un angolino soleggiato e al riparo dal vento ci siamo fermati per la pausa pranzo.
Questa escursione non è stata delle più fortunate...a completare l'opera ci si è messo pure un fortissimo vento che ci ha tormentati per quasi tutta la gita soffiandoci in faccia grandi quantità di neve fresca.
Nonostante tutto questo però abbiamo avuto la fortuna di passare in un bel bosco candido, la neve scesa durante la notte ha reso il paesaggio davvero incantevole.
Io e Mauro non siamo stati gli unici a pianificare questa gita, infatti lungo il sentiero ci siamo imbattuti in


Per ulteriori informazioni su questa gita vedi: Ariafina: Val Lavazee
Communities: Hikr in italiano, Schneeschuhtouren
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