Cima Capezzone (2421) - Valle Strona
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Organizzo questa escursione con mie due colleghi di lavoro, la mia idea originaria era di fare un bell'anello che comprendesse anche Montagna Ronda, però poi, dato che non conosco il percorso e non ho mai fatto escursioni con loro (sentito anche qualche parere su Hikr), non mi fido troppo per via di alcuni passaggi esposti, faremo così solo Cima Capezzone, decisione che si rivelerà saggia.
Il sentiero parte accanto alla chiesetta di Campello Monti, subito si arrampica deciso fino all'Alpe Capezzone, guadagnando in breve 500 metri. Dopo l'Alpe il sentiero è semplice e gradevole, c'è un bel pianoro, poi un'altro strappettino e un'altro ampio pianoro attraversato da un ruscello da guadare in più punti, sullo sfondo una piccola cascata generata dal Lago Capezzone.
In breve siamo al Rifugio Abele Traglio ed al Lago Capezzone (2101), posto affascinante con bellissima vista sulla valle Strona, qualche nuvola entra nel cielo e la visibilità non è massima, sullo sfondo si legge appena la sagoma del Monte Massone. E fin quì tutto bene.
Facciamo una pausa ristoro...nel mentre mostro a Sara e Renato la cima da raggiungere, forse è un errore perchè leggo delle leggere perplessità sul loro volto... però non gli lascio il tempo di rimuginare, siamo così di nuovo in marcia, si aggira il Lago e si sale attraverso a due belle pietraie, che io trovo divertenti, mentre generano un pò di tensione nei miei compagni d'escursione non abituati a procedere in ambienti montani...si supera un piccolissimo nevaio residuo che passiamo con estrema attenzione, poi al "colle senza nome" si apre la vista Sulla Valle Anzasca e più dietro sull'Ossola.... bellissimo! anche se ci sono abbondanti nuvoloni e bisogna lavorare un pò di fantasia in quanto le vette più alte ed affascinanti sono tutte "mutilate".
Ora anche i miei compagni hanno preso un pò di confidenza con il tracciato e procediamo più decisi e spediti, siamo così in vetta, in compagnia di un pò di caprette (e tante palline di.....), guardo la salita che avremmo dovuto fare dall'anticima nel caso dell'anello da Montagna Ronda e realizzo che per la comitiva non sarebbe stata fattibile, però penso che per me personalmente sia solo rimandata...
I nuvoloni persistono nascondendoci tutta la Valle Strona ed il panorama SUD...peccato! Mi faccio la mia biretta di vetta, poi dopo una sostina, si riparte.
Si scende sui precedenti passi, bravi i mie compagni sulla pietraia in discesa, che affrontano decisi e senza grossi problemi nonostante le preoccupazioni espresse in salita (tipo - domanda:ma come facciamo a scendere? - risposta: una passo dopo l'altro, come per salire), giunti poco sotto il Lago, siamo beffati dal meteo che si apre completamente spazzando via tutte le nuvole (mannaggia). in un paio d'ore saremo di nuovo a Campello Monti, con bevuta finale per chiudere una bella giornata sulle montagne, come una sorta di insolita "giornata di lavoro"!!
Il sentiero parte accanto alla chiesetta di Campello Monti, subito si arrampica deciso fino all'Alpe Capezzone, guadagnando in breve 500 metri. Dopo l'Alpe il sentiero è semplice e gradevole, c'è un bel pianoro, poi un'altro strappettino e un'altro ampio pianoro attraversato da un ruscello da guadare in più punti, sullo sfondo una piccola cascata generata dal Lago Capezzone.
In breve siamo al Rifugio Abele Traglio ed al Lago Capezzone (2101), posto affascinante con bellissima vista sulla valle Strona, qualche nuvola entra nel cielo e la visibilità non è massima, sullo sfondo si legge appena la sagoma del Monte Massone. E fin quì tutto bene.
Facciamo una pausa ristoro...nel mentre mostro a Sara e Renato la cima da raggiungere, forse è un errore perchè leggo delle leggere perplessità sul loro volto... però non gli lascio il tempo di rimuginare, siamo così di nuovo in marcia, si aggira il Lago e si sale attraverso a due belle pietraie, che io trovo divertenti, mentre generano un pò di tensione nei miei compagni d'escursione non abituati a procedere in ambienti montani...si supera un piccolissimo nevaio residuo che passiamo con estrema attenzione, poi al "colle senza nome" si apre la vista Sulla Valle Anzasca e più dietro sull'Ossola.... bellissimo! anche se ci sono abbondanti nuvoloni e bisogna lavorare un pò di fantasia in quanto le vette più alte ed affascinanti sono tutte "mutilate".
Ora anche i miei compagni hanno preso un pò di confidenza con il tracciato e procediamo più decisi e spediti, siamo così in vetta, in compagnia di un pò di caprette (e tante palline di.....), guardo la salita che avremmo dovuto fare dall'anticima nel caso dell'anello da Montagna Ronda e realizzo che per la comitiva non sarebbe stata fattibile, però penso che per me personalmente sia solo rimandata...
I nuvoloni persistono nascondendoci tutta la Valle Strona ed il panorama SUD...peccato! Mi faccio la mia biretta di vetta, poi dopo una sostina, si riparte.
Si scende sui precedenti passi, bravi i mie compagni sulla pietraia in discesa, che affrontano decisi e senza grossi problemi nonostante le preoccupazioni espresse in salita (tipo - domanda:ma come facciamo a scendere? - risposta: una passo dopo l'altro, come per salire), giunti poco sotto il Lago, siamo beffati dal meteo che si apre completamente spazzando via tutte le nuvole (mannaggia). in un paio d'ore saremo di nuovo a Campello Monti, con bevuta finale per chiudere una bella giornata sulle montagne, come una sorta di insolita "giornata di lavoro"!!
Tourengänger:
cristi4n

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