Forte il richiamo della Val Loana: LAURASCA DAY!! Così in formazione: Teo alla guida, Alberto, il sottoscritto Alessandro, seguono Asky e Mike (il più giovane del gruppo 14 anni). Tutti insieme a vele spiegate verso nuovi orizzonti!
Parcheggiata l'auto a Fondo li Gabbi 1238 mt, buona disponibilità di posteggio, iniziamo a camminare. Veniamo accolti da un aria frizzantina e vibrante mentre attraversiamo l'immensa prateria di fondovalle. Ci accompagnano alla nostra sinistra mandrie di bovini al pascolo, a destra, invece, graziose cascine e nuclei di baite. Sullo sfondo svetta la nostra meta odierna, ovvero: la Cima della Laurasca 2195 mt.
Dopo circa 30 minuti arriviamo alla località Fornaci 1344 mt. Da questo luogo in poi le pendenze saranno impegnative fino alla meta. Il caldo di fine giugno si fà sentire sin dalle prime ore del mattino. La bella mulattiera interamente esposta al sole prende quota in maniera decisa. Superiamo agevolmente alcuni ruscelli e arriviamo all'Alpe Cortenuovo 1792 mt. L'alpeggio è caratterizzato da due baite, in buono stato e ben curate, situato in ottima posizione panoramica a ridosso del Cimone di Straolgio. Inoltre è un importante svincolo di sentieri in cui vengono ben segnalate le mete escursionistiche. Sempre su sentiero ben segnalato raggiungiamo il Bivacco Alpe Scaredi 1842 mt: porta d'accesso al Parco Nazionale Val Grande. Sostiamo brevemente il luogo è bellissimo!
Dopodiché ripresa la marcia, attraversiamo una conca prativa passando nel mezzo a due laghetti ridotti a stagni. Seguiamo ometti in pietra e, segnavia a vernice, fino a giungere ad un bivio. A sinistra: Alpe Cortechiuso, Alpe Uovo, Provola-Finero. A destra: Bocchetta Scaredi, Bocchetta di Campo. Al bivio in questione svoltiamo a sinistra e pochi metri dopo una freccia metallica affissa su roccia con dicitura: LAURASCA, indica la via da seguire.
Individuata la giusta direzione si prosegue superando una serie di tornanti, alternando tratti ripidi su sfasciumi e pietraie. Il sentiero terminerà su un traversino, caratterizzato da arbusti vegetativi e placche rocciose lisce (pochi metri attenzione con ghiaccio o pioggia) che supereremo senza problemi. Dopodiché disarrampichiamo un tratto di sentiero obbligatorio, agevolmente, ma con attenzione. Ora ci attende un traverso ben battuto e, un ultimissimo tratto in salita su pietrisco detritico. Infine la traccia diviene un agevole sentiero che ci permetterà di raggiungere la vetta della montagna: Cima della Laurasca 2195 mt. Gran panorama e grandissima giornata tra amici!!
Per la discesa utilizziamo la stessa via utilizzata all'andata. Al Rifugio Laurasca 1249 mt quindi a fine gita, ci concediamo un paio di birrette fresche per combattere il caldo e festeggiare questa bella giornata.
NOTE: Gita classificabile T2 da Fondo Li Gabbi al Bivacco Alpe Scaredi. La parte conclusiva è più impegnativa T3 dal Bivacco Alpe Scaredi fino alla Cima della Laurasca, tenendo in considerazione la tipologia di terreno che caratterizza la parte alta del percorso.
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