Val Calanca - Rifugio Alp di Fora
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Causa appuntamento di prima mattina al CAAF per il 730 questo sabato mi tocca alzarmi giocoforza abbastanza presto quindi una svolta disbrigate le pratiche sono libero per la consueta escursione solitaria del sabato che in questa occasione mi porterà in una delle più belle valli della Mesolcina … la Val Calanca.
Partenza dall’abitato di Santa Maria non prima di aver però fatto una pur breve visita alla chiesa parrocchiale e all’imponente torre mediovale da qui per carrozzabile fino a Dasga dove tra una casa e l’altra si stacca il sentiero che sale a Nadi e raggiunge il Pian Giò, poi continuo a salire nello splendido bosco attraversando o aggirando i numerosi tronchi di alberi caduti per lo più però fortunatamente già tagliati e superando un breve tratto sbifido in caso di pioggia o ghiaccio ma comunque attrezzato con catene raggiungo lo spettacolare Pian di Renten.
Da qui con una piccola perdita di quota raggiungo poi il primo posto tappa dell’Alta via della Calanca ( se si parte da Santa Maria o l’ultimo se si parte da San Bernardino ) il Rifugio Alpe di Fora e qui trovo un bel gruppo di volontari dell’ASAC intenti a preparare il rifugio al meglio in vista della nuova stagione escursionistica, a questo punto una sosta è d’obbligo … birretta, panino, the offerto dalle volontarie e anche una bella “ ronfata “ al sole bel caldo ed è purtroppo però già ora di riprendere il cammino, scendo quindi verso Braggio fino a raggiungere la nuova strada che porta a " ??? " , non seguo però le indicazioni ufficiali ma prendo il vecchio sentiero oltre la strada che scende nel bosco fino alle ultime baite di Braggio Mondent dove sulla sinistra si stacca il sentiero ( non segnalato da questo lato ) che viaggia praticamente tutto in costa ( attenzione ad un bivio a non scendere ma a prendere quello in leggera salita ) e che si intersica al suo termine con quello che sale da Braggio, da questo lato in effetti il sentiero che ho appena fatto è ben evidenziato sulla palina in bianco e rosso però lungo tutto il percorso da Mondent di segni ne sono rimasti pochissimi e ben sbiaditi dal tempo.
Da questo bivio riprendo a risalire per circa un 200 metri con il tempo che però comincia a cambiare e si fà molto cupo fino a raggiungere la chiesetta di Sant’Antonio de Bolada dopodiché già tra tuoni e fulmini inizio la discesa verso Pian de Scignan ( consigliabile visita alla torbiera ) e infine passando per Bald e Salasc chiudo l’anello odierno rispuntando a Santa Maria dove cadono, fortunatamente solo ora, già le prime goccie di pioggia !
Giorgio
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Santa Maria - Pian di Renten - Alp di Fora > 1h45'
Alp di Fora - Braggio Mondent - Bolada - Santa Maria > 2h20'
Partenza dall’abitato di Santa Maria non prima di aver però fatto una pur breve visita alla chiesa parrocchiale e all’imponente torre mediovale da qui per carrozzabile fino a Dasga dove tra una casa e l’altra si stacca il sentiero che sale a Nadi e raggiunge il Pian Giò, poi continuo a salire nello splendido bosco attraversando o aggirando i numerosi tronchi di alberi caduti per lo più però fortunatamente già tagliati e superando un breve tratto sbifido in caso di pioggia o ghiaccio ma comunque attrezzato con catene raggiungo lo spettacolare Pian di Renten.
Da qui con una piccola perdita di quota raggiungo poi il primo posto tappa dell’Alta via della Calanca ( se si parte da Santa Maria o l’ultimo se si parte da San Bernardino ) il Rifugio Alpe di Fora e qui trovo un bel gruppo di volontari dell’ASAC intenti a preparare il rifugio al meglio in vista della nuova stagione escursionistica, a questo punto una sosta è d’obbligo … birretta, panino, the offerto dalle volontarie e anche una bella “ ronfata “ al sole bel caldo ed è purtroppo però già ora di riprendere il cammino, scendo quindi verso Braggio fino a raggiungere la nuova strada che porta a " ??? " , non seguo però le indicazioni ufficiali ma prendo il vecchio sentiero oltre la strada che scende nel bosco fino alle ultime baite di Braggio Mondent dove sulla sinistra si stacca il sentiero ( non segnalato da questo lato ) che viaggia praticamente tutto in costa ( attenzione ad un bivio a non scendere ma a prendere quello in leggera salita ) e che si intersica al suo termine con quello che sale da Braggio, da questo lato in effetti il sentiero che ho appena fatto è ben evidenziato sulla palina in bianco e rosso però lungo tutto il percorso da Mondent di segni ne sono rimasti pochissimi e ben sbiaditi dal tempo.
Da questo bivio riprendo a risalire per circa un 200 metri con il tempo che però comincia a cambiare e si fà molto cupo fino a raggiungere la chiesetta di Sant’Antonio de Bolada dopodiché già tra tuoni e fulmini inizio la discesa verso Pian de Scignan ( consigliabile visita alla torbiera ) e infine passando per Bald e Salasc chiudo l’anello odierno rispuntando a Santa Maria dove cadono, fortunatamente solo ora, già le prime goccie di pioggia !
Giorgio
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Santa Maria - Pian di Renten - Alp di Fora > 1h45'
Alp di Fora - Braggio Mondent - Bolada - Santa Maria > 2h20'
Tourengänger:
GIBI

Communities: Hikr in italiano
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