Monte Stabbiello m.2116


Publiziert von Poncione , 7. April 2015 um 07:37. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 5 April 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   I   Gruppo San Jorio-Monte Bar 
Zeitbedarf: 6:15
Aufstieg: 950 m
Abstieg: 950 m
Strecke:Come Waypoints

Poncione
Pasqua con giornata assolutamente variabile e imprevedibile, scegliamo una meta che le nuvole in loco però ci convingono a rinviare a data da destinarsi... vediamo però un bello spiraglio in Val Cavargna e visto che siamo in zona la decisione è presto presa pur ignorando ancora cosa combineremo. Neve in quota non ce n'è poi moltissima, ma siamo senza attrezzatura adeguata: male che vada ci inventeremo un giretto senza meta. Il Pizzo di Gino è in queste condizioni assolutamente inespugnabile, ma tutt'intorno è comunque una bella corona di vette arrotondate dove ampie zone prative sono soltanto in parte ricoperte di neve. Già alla partenza da Finsuè di Cavargna c'è un vento forte e gelido che ci accompagnerà con rare soste per l'intera giornata: la Val Cavargna crea una serie di correnti fredde davvero insidiose, ma man mano che ci spostiamo lato monte comincia a dare un po' di tregua. Giungiamo con un breve traverso nevoso su sentiero all'Alpe Stabbiello, isolata in un'ampia conca racchiusa tra lo Stabbiello, la Cima della Valletta e il Motto della Tappa. Qui giunti ci rendiamo conto che salire su una di queste cime sarà assai arduo in queste condizioni, visti i "muri" quasi completamente nevosi che ci circondano: ma dopo uno spuntino rigenerante le idee si chiariscono.
   Ale va in esplorazione verso l'aspro pendio sovrastante l'alpe, il quale può essere l'unico accesso ai piani alti alla nostra portata, a lui la parola: froloccone Dall'alpe individuo un canale e ben presto mi trovo a "ravanare" tra roccette ,ghiaccio e rododendri e proprio grazie a quest'ultimi,saggiandone la tenuta ogni volta, comincio a salire quasi in verticale e in esposizione fino a quando incontro una serie continua di rocce , individuate prima,sentendomi subito più a mio agio,infatti con le mani sulla roccia comincio a salire più facilmente e mi ritrovo così,sulla bella dorsale di salita dello Stabbiello. Ora tocca a Emiliano...
Poncione Seguo le tracce di Ale sino al ripidissimo e scosceso canale misto da lui scelto, ma non sono convintissimo della sua via, pertanto proseguo con un lungo traverso su ottima neve portante in direzione N sino a un accenno di pendio con rocce ed erba, il quale mi fa guadagnare quota rapidamente sino a raggiungere ancora la neve: ora salgo la ripida china, con neve quasi sempre ottima, finchè il pendio diventa ripidissimo, costringendomi a fermarmi poco sotto l'agognata cresta che intanto Ale ha raggiunto. Non manca poi molto... ci sarebbe da traversare stavolta a sinistra (S) in risalita con una neve fattasi durissima benchè non ghiacciata, ma preferisco gradinare e puntare ancora in alto nonostante la pendenza quasi impossibile: il rischio è notevole perchè un'eventuale scivolata sarebbe difficile da fermare, ma riesco a toccare la roccia e l'erba, alle quali fiduciosamente m'aggrappo traversando diagonalmente. Con tecnica molto personale ma efficace vinco comunque il non banale passaggio e raggiungo Ale in cresta: siamo consci entrambi d'aver corso un bel rischio, ma sappiamo che fatto questo il resto sarà più semplice.
 Nonostante l'adrenalina accumulata ci faccia sentire oltremodo la salita residua, i ripidi pendii erbosi che adducono allo Stabbiello non offrono particolari difficoltà e la vetta è raggiunta. C'è un po' di vento e non sostiamo molto, ma il panorama davvero sontuoso su cime vicine e lontane ci convince d'aver fatto un'ottima scelta nonostante i rischi. Il pendio non c'impone di tornare all'alpe, ma prosegue oltre riportandoci piuttosto agevolmente sul sentiero di salita: giunti a un classico "pianoro della meditazione" con grossi massi ci gustiamo il nostro pranzo sotto l'imponente e slanciata guglia del Pizzo di Gino, finchè ristorati dalla tanta bellezza offerta dalla Val Cavargna torniamo a Finsuè, dove il giro ha termine.
Davvero una bella cima lo Stabbiello, la quale vinta a questo modo ci resterà in mente ancora un bel po' di tempo: salita inoltre utilissima per capire bene anche la complicata orografia di questa valle e delle cime che la circondano. Grazie ad Ale per la compagnia... non vorrei annoiare, ma... avanti così. ;)

NB. Come difficoltà indico T3, specificando che va intesa come "media": T2 fino all'Alpe, T5 (se non qualcosina in più) le nostre rispettive salite in cresta e T3 il pendio finale.

froloccone
Bella e selvaggia,la Val Cavargna è stata una buona alternativa..........Il Ginone in primo piano era il protagonista, ma anche queste vette minori hanno il loro perchè,soprattutto dal punto di vista panoramico.
Bisogna tornarci!!!!!!

Tourengänger: Poncione, froloccone
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (12)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 7. April 2015 um 08:20
Pensavo molta più neve....
Bella luce, bravi.
Daniele

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. April 2015 um 09:26
Quoto le parole di Dani... bel giro.
Menek

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. April 2015 um 13:20
Bello davvero, hai perfettamente ragione. Ciao

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. April 2015 um 13:19
Qualche rischio... ma ne è valsa la pena.
Ciao

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 7. April 2015 um 23:53
Ma che bella cima avete tirato fuori dal vostro zaino di idee...

avevo intenzione di farla tra un mesetto e... mi avete magistralmente anticipato, mannaggia!!! :-))

BRAVI, come sempre...

Ciaooo...

Angelo + Ele

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. April 2015 um 01:12
Infatti non ci saremmo aspettati neanche noi un luogo così splendido... fatela, ne vale senz'altro la pena, e possibilmente senza rischi.

Ciao grazie

Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 8. April 2015 um 00:16
Bella anche questa cimetta! sta andando via veloce la neve quest'anno...

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. April 2015 um 01:13
Bella davvero, Simone.
Senza neve la si può tranquillamente concatenare con altre cime "minori" (si fa per dire) nelle sue immediate vicinanze.

Ciao

bigblue hat gesagt:
Gesendet am 8. April 2015 um 13:12

....non voglio ripetermi, ma...."avanti così" :()))
Complimenti ragazzi....anche al pendio bianco di Emiliano....belloooo e rippidooo!!!
Un saluto
Pia

p.s. per la faccenda "andiamo a vedere"....solo questione lavorativa.....prima di sprecar parola....presto risposta.....

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. April 2015 um 13:48
Grazie Pia,
senza la minima attrezzatura (solo bacchette) non era facile avere la meglio su quel pendio, specie alla fine... ma è andata.
Per il resto... le "consultazioni" sono in atto: comunque attendo.
Ciao Grazie

gbal hat gesagt:
Gesendet am 12. April 2015 um 17:56
Bella scampagnata pasquale ragazzi.
Bravi

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 12. April 2015 um 18:39
Senz'altro un modo alternativo di passarla!!!! Grazie! ALE


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