Corno Regismondo mt. 1289

Ieri sarei dovuto andare in Grigna a fare il canalone di sinistra, ma me l'hanno sconsigliato, un po' per le alte temperature, un po' per lo scarso innevamento, così ho messo via picche e ramponi e ho cambiato mèta, scegliendo una facile escursione al Corno Regismondo che da tempo avevo nel mirino.
Partiti da Rancio alle 10 sembrava primavera, un po' per il caldo (sono salito in t-shirt e pantaloni risvoltati) un po' perché era pieno di arrampicatori, poco consueto considerando fosse l' 11 Gennaio!
 Presa la solita mulattiera per la madonna del Carmine, abbiamo svoltato sul ripido sentiero Silvia che in un'ora esatta ci ha portato sul bel balcone del San Martino mt. 1.029, peccato che ci siano nubi e non si veda granché; colgo l'occasione per vedere da vicino la nuova croce che è stata installata pochi mesi fa.
Dopo 10 minuti di riposo, ripartimo verso il Medale, quasi subito si trova la deviazione per il corno Regismondo "beck" chiamato così poiché il sentiero è stato da qualche anno sistemato, segnalato e ben mantenuto dal gruppo dei "beck".
 Il sentiero corre in luogo molto selvaggio e con qualche sali scendi ci porta davanti a questa paretina (anticima del Regismondo credo) con una ferrata recante il divieto di salita...
 La catena sembra stata cambiata non da molto, indagherò... A me dà la sensazione di esser percorribile con la dovuta attrezzatura (che però non abbiamo)...
Allora proseguiamo e in poco tempo arriviamo sul Corno Regismondo a 1.289 metri (in realtà secondo altimetro e gps sono una 50ina di metri in meno). Bella la vista sul Resegone e su tutte le cime non innevate del lecchese
Purtroppo il cielo si è guastato, scendono due gocce e tira un forte e freddo vento... Giusto il tempo di firmare il libro di vetta e si torna indietro.
In poco tempo torniamo all'incrocio Medale/Regismondo/San Martino/Rif Piazza e scendiamo verso il rifugio che raggiungiamo a mezzogiorno e mezza.
 Il rifugio posto a 767 metri è pieno di escursionisti della domenica, tanti ragazzini e bambini, mangiamo 3 panini a testa al volo e torniamo a Rancio...
 Ho lasciato l'auto nera posteggiata sotto il sole, salendo avverto caldo e abbasso i finestrini, ci sono 14°... davvero un pazzo inverno...
 Gita straconsigliata, bello il sentiero per il Regismondo selvaggio e non frequentatissimo, adatto anche a una passeggiata di mezza giornata!