Sant'Antonio da Caldè- Val Travaglia

Veloce passeggiata mattutina alla ricerca di nuovi itinerari in Val Travaglia partendo direttamente dal lago. Lascio la macchina nell'ampio parcheggio a Caldè (libero dopo il 15 settembre), alla foce del torrente Froda e risalgo tra le strade di paese. Sono presenti cartelli di sentiero e segnali biancorossi che indicano la via per Sant'Antonio. Attraversata la provinciale risalgo una strada che diventa mulattiera che si inoltra nel bosco. Raggiungo la località di Pira, raggiungibile da un'altra strada e proseguo la salita su sterrata. Mi immetto su un percorso vita (poco frequentato) che coincide col mio sentiero. Passo da una cappella nel bosco e sbuco su un tornante della strada per Sant'Antonio. Percorro la strada che, dopo un paio di tornanti arriva alla locanda e alla chiesa di Sant'Antonio affacciata sul lago. Ritorno sui miei passi fino alla cappella nel bosco dove piego a destra prima su pista forestale poi su sentiero scendendo nella valle fino a trovare la stradina che risale lungo il torrente. Poco prima di arrivare alla cascata trovo un bivio con la direzione di Sant'Antonio. C'è una via più diretta ma io non l'avevo vista: sarà per la prossima volta. Risalgo fino alla pozza alla base della cascata della Froda. Il salto è alto ma la portata d'acqua è esigua. Ridiscendo sulla stradina e proseguendo, salgo sulla strada asfaltata che scende da Sant'Antonio. Percorro la strada che mi porta all'abitato di Nasca. Svolto in direzione di Pira-Pianeggi e, prima del ponte, piego a destra su una sterrata che guada il torrente e ne segue il corso fino alle prime case di Caldè dove ritrovo il percorso di salita. Tornato al posteggio, prima di rientrare a casa, faccio una visita alla vicina chiesa di Santa Veronica, salendo una ripida scalinata, e al parco delle fornaci sul lago.
Partecipanti: Dario.
Tempi di percorrenza: 53' a Sant'Antonio, 1h19' discesa, 20' giro S.Veronica- fornaci, totale: 2h43'.
Lunghezza del percorso: 11,8km