Reinebringen (448 m.s.m.)
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Tra i paesaggi più belli che abbiamo avuto la fortuna di osservare in Norvegia ci sono quelli offerti dalla natura selvaggia delle Isole Lofoten, un arcipelago situato al di sopra del Circolo polare artico dove in piena estate è possibile godere della luce 24 ore su 24 e osservare il fenomeno del sole di mezzanotte.
La strada turistica nazionale E10, lunga circa 230km, collega quasi tutte le isole grazie a ponti e gallerie sottomarine e consente di osservare un paesaggio di straordinaria bellezza.
Sebbene già il solo spostamento in automobile permetta di vedere luoghi meravigliosi, il consiglio per godere appieno della bellezza delle Lofoten è quello di mettersi in cammino su uno dei numerosi sentieri escursionistici.
Noi siamo arrivati alle Lofoten, più precisamente a Moskenes sull'isola di Moskenesøya, dopo 4 ore di traghetto da Bodø e dopo aver pernottato sul mare (impossibile dormire con i malefici gabbiani che urlano tutta la notte fuori dalla tua finestra!) all'ostello di Å (il paese con il nome più corto della Norvegia e del Mondo intero credo), il giorno successivo abbiamo effettuato la gita al Reinebringen 448 m.s.m., una tra le mete escursionistiche più famosa delle isole.
Dalla cima, che si raggiunge seguendo un ripidissimo e fangoso sentiero, il panorama sul paesino di pescatori di Reine e l’omonimo fiordo è davvero magnifico, le montagne emergono come grossi scogli dal mare, l’acqua che dal blu intenso diventa turchese si mescola al verde brillante dei prati e le terre emerse sono punteggiate di rosso, il colore delle tipiche casette di legno dei pescatori, le Rorbuer sparse un po’ovunque. Spettacolo!
Per quanto riguarda il sentiero da percorrere per raggiungere la cima c’è da dire che è ripido, scivoloso a causa del fango (in Norvegia piove spesso) ma nei tratti più impegnativi è stato attrezzato con corde fisse. Essendo molto frequentato c’è da prendere in considerazione pure il pericolo di caduta sassi. Per contro la salita è piuttosto breve, il dislivello da superare è di soli 448m e in poco più di un’ora si arriva alla meta. Il sentiero è indicato e parte nei pressi del villaggio di Reine e del vicino tunnel stradale sulla E10.
N.B.: Se cercate informazioni per un viaggio in Norvegia, consultate il sito dell'Ente turistico nazionale, è davvero utile e ben fatto: www.visitnorway.com
Tempo impiegato:
Salita 1h 15 minuti
Discesa 1h
(soste comprese)
La strada turistica nazionale E10, lunga circa 230km, collega quasi tutte le isole grazie a ponti e gallerie sottomarine e consente di osservare un paesaggio di straordinaria bellezza.
Sebbene già il solo spostamento in automobile permetta di vedere luoghi meravigliosi, il consiglio per godere appieno della bellezza delle Lofoten è quello di mettersi in cammino su uno dei numerosi sentieri escursionistici.
Noi siamo arrivati alle Lofoten, più precisamente a Moskenes sull'isola di Moskenesøya, dopo 4 ore di traghetto da Bodø e dopo aver pernottato sul mare (impossibile dormire con i malefici gabbiani che urlano tutta la notte fuori dalla tua finestra!) all'ostello di Å (il paese con il nome più corto della Norvegia e del Mondo intero credo), il giorno successivo abbiamo effettuato la gita al Reinebringen 448 m.s.m., una tra le mete escursionistiche più famosa delle isole.
Dalla cima, che si raggiunge seguendo un ripidissimo e fangoso sentiero, il panorama sul paesino di pescatori di Reine e l’omonimo fiordo è davvero magnifico, le montagne emergono come grossi scogli dal mare, l’acqua che dal blu intenso diventa turchese si mescola al verde brillante dei prati e le terre emerse sono punteggiate di rosso, il colore delle tipiche casette di legno dei pescatori, le Rorbuer sparse un po’ovunque. Spettacolo!
Per quanto riguarda il sentiero da percorrere per raggiungere la cima c’è da dire che è ripido, scivoloso a causa del fango (in Norvegia piove spesso) ma nei tratti più impegnativi è stato attrezzato con corde fisse. Essendo molto frequentato c’è da prendere in considerazione pure il pericolo di caduta sassi. Per contro la salita è piuttosto breve, il dislivello da superare è di soli 448m e in poco più di un’ora si arriva alla meta. Il sentiero è indicato e parte nei pressi del villaggio di Reine e del vicino tunnel stradale sulla E10.
N.B.: Se cercate informazioni per un viaggio in Norvegia, consultate il sito dell'Ente turistico nazionale, è davvero utile e ben fatto: www.visitnorway.com
Tempo impiegato:
Salita 1h 15 minuti
Discesa 1h
(soste comprese)
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