Pokerissimo sull'Appennino Tosco-Emiliano: Aquila, Aquilotto, Marmagna, Braiola e Orsaro

grandemago
E’ sempre un piacere per me tornare sull’Appennino! Non pensavo certo che potesse succedere in agosto, ma in questa balorda estate tutto è possibile.
Previsioni meteo brutte ovunque, ma per chi come massimo non s’incaponisce sulle Alpi ma si guarda intorno, un “bel buco” di sereno lo trova e ci propone di seguirlo.
Lo seguiamo volentieri, trotterellando per boschi lussureggianti e crinali ventosi. Lo seguo fin dopo il Marmagna, poi lascio lui e tutta l’allegra brigata, tranne danielina, che non mi abbandona e mi fa compagnia fino a Lagdei, dove prima di finire una fresca birra premio, siamo raggiunti dalla TAV dei monti.
Splendida giornata!

 ivanbutti Per trovare un pò di bel tempo in questa pazza estate, siamo costretti ad emigrare nell'Appennino Parmense, ai confini con la Toscana. Guidati dall'esperto Aldo, usciamo dall'autostrada a Berceto e, dopo quasi 30 Km di su e giù su strade comunque in stato più che buono, arriviamo a Lagdei, località che mi è totalmente sconosciuta. La prima notizia buona è che il clima è sereno ma fresco;  ci incamminiamo così sulla bella mulattiera che porta al Lago Santo, che nulla ha da invidiare a tanti rinomati laghetti alpini. Proseguiamo nei bei boschi di faggio e abete, con Max che allunga lo sguardo con la speranza di trovare qualche sorpresa fungina. Quando usciamo allo scoperto, poco prima del Passo delle Guadine, c'è un bel venticello che, nonostante il sole splenda, non ci fa sudare; abbondano anche i mirtilli, ad avere tempo e voglia se ne potrebbero raccogliere a kili. Iniziamo così il panoramico cammino di cresta che ci porta su varie vette; mentre vediamo in lontananza le Apuane e la zona di La Spezia, il vento soffia bello teso ed anzi si fa,  in alcuni punti, piuttosto fastidioso, altro che paura di sudate abbondanti!!  Sulla vetta più alta di giornata, il Marmagna, ci deve essere una sorta di festa, perchè ci sono decine e decine di persone, specie ragazzini. Scendendo meno di cinquanta metri dalla vetta troviamo tuttavia un angolo riparato dal vento e tranquillo, dove pranziamo; il mio consueto sonnellino post pranzo oggi è forse anche più lungo del solito, complice una posizione davvero comoda tra erba e mirtilli.
Quando ripartiamo per continuare la cresta dobbiamo superare un nutrito gruppo di ragazzini con genitori che ci hanno preceduto di pochissimo; alla Sella Braiola comunque ci ricompattiamo,  e lì Aldo con Dani decidono di rientrare, mentre con gli altri si prosegue per la cresta che ci porta ancora su due facili cime. Alla Sella Monte Fosco lasciamo anche noi la cresta per rientrare; dopo un primo attimo di smarrimento per un cartello che dà 2 ore per rientrare a Lagdei (come è possibile? Sono solo 400 m. di perdita di quota), ne troviamo subito un altro che ci dà correttamente 45 minuti,  e così in calma e relax rientriamo alla meta, con Max che gioca le ultime carte per trovare qualcosa, ma invano. A parte il piccolo inconveniente sulla tempistica sopra segnalato, devo dire comunque che tutto il percorso è segnato in maniera più che ottima, direi ancora meglio della famosa segnalazione elvetica con cartelli gialli a tanti ben nota. Ed anche il rientro a Lagdei ci riserva la sorpresa di trovare una fiumana di gente, davvero inattesa. Quindi esperienza totalmente positiva, da ripetersi magari in stagione autunnale, con la speranza di trovare qualcosa per un gustoso risotto.

massimo Fuggire, fuggire e ancora fuggire da questa maledetta estate!!!
Finestra di bel tempo sull'appennino parmense, se non si vuol passare l'estate a far petoni sul divano e ad ammuffire meglio darsi da fare e cogliere ogni occasione che giove e pluvio concedono.
Si va in Appennino, sveglia alle 4.00,partenza da casa alle 4.50, ritrovo alle 6.00 a Lodi e dopo ben 3 ore d'auto siamo alla base della nostra escursione: il rifugio Lagdei......... varda un pu se bisugna fa par ciapa un zichin de su!!!!!!!
L'escursione è già stata raccontata in maniera esaudiente dall'amico Ivan.
Tirando le conclusioni giornata perfetta: sole e fresco con vento in alcuni frangenti persino fastidioso, panorami incantevoli, compagnia eccellente nella quale oggi ha davvero regnato lo spirito di gruppo con pausa pranzo parecchio lunga e rinfrescante birretta finale, escursione, tipologia di escursione da ripetere nei mesi autunnali inoltrati.
Grazie agli amici per la meravigliosa giornata trascorsa insieme.
Ciao a tutti e alla prox!!

numbers
Estati così anomale, piovose e fresche,  a memoria non ne ricordo.
Mai avrei immaginato di dover diventare un trek-“emigrante”…
Quando massimo  mi butta li l’idea di sconfinare fuori regione, mi rendo conto di aver avuto una gran fortuna quest’anno nell’aver  conosciuto lui e gli altri amici hikriani del gruppo.  Spaziamo veramente su ogni fronte,
dal ns. amato lago in ogni direzione, dalla Valtellina all’Engadina, dalla Val d’Aosta all’appennino come oggi,
sempre alla ricerca di nuovi ambienti, nuove avventure, e anche del bel tempo ovviamente.
La zona visitata oggi è davvero molto bella e verde, tanti magnifici laghetti, infinite distese di mirtilli a cui un po tutti, Martina soprattutto, diamo l’assalto…,
foreste di lussureggianti e imponenti abeti, di  faggi enormi e dalle forme inusuali,
 dove Max cercherà invano gustosi porcini con cui guarnire invitanti risotti rimasti purtroppo oggi solo nell’immaginario collettivo….  
E poi,  una lunga escursione x creste e verdissimi crinali (….te credo: con tutta l’acqua che è venuta!!!),
sempre piacevole, molto varia, panoramicissima e divertente, a parte il fortissimo vento, utile senz’altro x impedirci di sudare, a tratti però quasi fastidioso con le sue repentine folate. Con  Aldo grandemago a farci da guida,  forte delle sue precedenti esperienze in zona.
A parte il “pellegrinaggio” sul monte Marmagna, con improbabili turisti trek-fai da te e vocianti comitive  allegre ma fastidiose, con clima da “rimini, rimini” nella zona della vetta,  
da cui ci siamo prontamente tenuti alla larga ricavandoci il ns. spazio-pranzo/relax ben riparato anche dal vento, per il resto la giornata è stata davvero ottima ed appagante.
Anche oggi mix di ottimo lardo e formaggelle alle erbe condite dal buon barbera di Max e chicca finale della mia ormai mitica grappa di Arneis……azz sta x finire….,
e sosta di gruppo  finale al rifugio Lagdei, di cui mi piace sottolineare l’impronta ecologista ed eco-sostenibile (no a bicchieri, piatti o bottigliette di plastica , si a  prodotti a km zero e bio),
preso d’assalto, come l’intera omonima Piana, dai locals pic-nic family,  
dove ci gustiamo un ottima birra semi-artigianale dell’ormai mitico birrificio “Baladin” di Cuneo.
http://www.baladin.it/
Anche in trasferta insomma, non ci facciamo mancar nulla. Il tutto condito da un sano e gustoso spirito di gruppo.
Lagdei ed il suo territorio : Grande piacevole scoperta.
http://www.rifugiolagdei.it/
Grazie a tutti x l’ottima la compagnia.
Soddisfattissimo anche oggi.
Alla prossima.


danielina  Davvero cosa non si deve fare per riuscire a raccimolare un pizzico di sole in pieno agosto!!
Splendida escursione in ottima compagnia. Grazie a tutti quanti e alla prossima!