Pizzoni di Laveno- Valcuvia

Escursione sulle montagne di casa organizzata dal CAI di Laveno. L'uscita è parte integrante del corso "montagna sicura" che Massimo, accompagnatore regionale di escursionismo, tiene per promuovere un avvicinamento consapevole alla frequentazione dell'ambiente montano. L'argomento della giornata è l'orientamento con l'utilizzo di bussola e carte topografiche. La gita è condotta da Beppe e vede la partecipazione di 16 escursionisti. Il ritrovo è la sede del CAI di Laveno dove lasciamo le macchine ed iniziamo il cammino direttamente da lì. Sulla strada asfaltata scendiamo dalla collinetta del Parco Castello ed attraversata la provinciale percorriamo le vie di Laveno fino ad incrociare il percorso dell'anulare valcuviano (AV). Seguiamo la ripida mulattiera su fondo asfaltato, una volta unica via di accesso per la frazione Casere e il paese di Vararo. Passiamo dalle località di Brena e poi di Monteggia che offrono belle visuali sul centro lago. Arriviamo ad una sbarra dove la via da asfaltata diventa acciottolata e proseguiamo sempre su ripide pendenze. Raggiungiamo il ristorante Gigliola in località Casere (761). Usciamo dall'abitato e procediamo in ambiente boschivo. Torniamo brevemente sulla strada per il passo del Cuvignone, la lasciamo e, su sentiero guadagniamo quota fino ad arrivare al passo Barbè. Durante la sosta Massimo e Beppe impartiscono una breve lezione agli allievi del corso sull'utilizzo di bussole e carte topografiche. Riprendiamo il cammino sulla cresta rocciosa che porta alla croce di vetta sul secondo dei Pizzoni di Laveno (1018), il più panoramico. Dopo un'altra sosta dedicata alla cartografia continuiamo la marcia sul sentiero che segue la cresta in direzione est. Dopo vari saliscendi e tratti panoramici arriviamo alla cima boscata del Monte La Teggia (1106). Scendiamo brevemente sulla strada allo scollinamento del Passo Cuvignone (1036) e prendiamo la strada, chiusa da una sbarra, che si stacca dal primo tornante in discesa verso Vararo. Raggiungiamo un'area di sosta dove prendiamo il sentierino che porta alla vicina cima del Monte Crocetta (1117). Questa cima, segnata da una manica a vento, è un rinomato punto di decollo per parapendii e deltaplani. Per evitare l'affollamento di questo luogo ci spostiamo alla vicina croce situata in posizione più affacciata al lago. Sostiamo per lo spuntino e, dopo le foto di rito, riprendiamo la marcia. Torniamo sulla strada al passo del Cuvignone e prendiamo il sentiero che scende a Vararo. Seguiamo il panoramico percorso sul costone della Val Buseggia ed arriviamo a Vararo dove ci concediamo una birra al bar dell'Alpino. Sulla strada arriviamo a Casere dove ritroviamo il percorso dell'andata che ci riporta alla sede del CAI di Laveno.
Partecipanti 16: Beppe (capogita), Massimo, Dario, Leo, Stefano, Roberto, Mauro, Emilia, Gigi, ecc.
Tempi di percorrenza: 1h00' a Casere, 1h45' al 2°pizzone, 4h00' alla Crocetta, 35' sosta, 1h00' discesa a Vararo, 40' sosta-birra, 1h15' a Laveno. Tempo impiegato 7h34' (5h15' di marcia).
Lunghezza del percorso: 15,8km
Meteo: bello, caldo.