Wenglilucke
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |

A Gaggiolo siamo quasi in 20, c'è anche un nutrito gruppo di ciaspolatori, anzi, sono forse più che gli scialpinisti.
Guardo il cielo e, alle 7.00 è ancora coperto, speriamo bene, comunque le prime stelle iniziano a vedersi.
Man mano che schiarisce, e che ci avviciniamo al passo, il cielo si apre, prima del tunnel la strada è perfetta, stanno dando gli ultimi ritocchi. Dopo il tunnel nubi e neve trasportata dal vento......... e strada così così. Lasciamo l'auto al parcheggio dopo la galleria, in paese non c'è spazio, complice la nevicata non ancora spazzata dalle frese.
Iniziamo a salire, fortunatamente ci sono davanti un paio di ragazzi diretti al Chilchalphorn che battono la traccia fino alla Chilchalp. I pendii sono immacolati, ci saranno 35cm di polvere su fondo duro, uno spettacolo, già pregustiamo la discesa........
Distacchi se ne vedono pochi e anche i "whooommm" sono assenti, comunque occhi aperti. La visibilità non è delle migliori, quando passiamo la Chilchalp peggiora, adesso poi tocca a noi battere la traccia. Cerchiamo con GPS e cartina l giusta direzione, l'idea, a questo punto, è di fermarsi al colle. A 50m dal colle decidiamo di fermarci, visibilità pessima.
Veloci ci mettiamo in assetto discesa e, come per magia, la visibilità migliora, non tanto ma quel poco che ci permette di vedere bene le asperità del terreno.
La neve è ottima, immacolata e farinosa. Più scendiamo più si vede meglio, azzardiamo anche qualche pendio ripido tenendo le opportune distanze.
Fino al paese è una gran sciata, circa 200m prima ci spostiamo sulla destra, fino a lambire un canale creato dal torrente: la ciliegina sulla torta, bella pendenza e 30cm di farina, da urlo.
Partiti con l'idea di fare un giro tranquillo tanto per fare qualcosa ci ritroviamo con una gran sciata all'attivo.

Altro motivo per essere soddisfatto è il fatto di essere riusciti, con GPS e cartina, ad attuare una navigazione strumentale con visibilità praticamente annullata: volevamo arrivare al colle e così è stato. Pendii troppo carichi ci hanno però convinto a fermarci una trentina di metri sotto. Per la cima torneremo un'altra volta, è comunque una gita piacevole che quindi ripeterei senza troppo annoiarmi.
La neve poi ci ha regalato una sciata divertente, il tutto con la compagnia di graditissimi raggi solari.
Cosa volere di più?
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare