Piz Diei 2906 m


Publiziert von cristina , 25. Juli 2013 um 08:24. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:20 Juli 2013
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Strecke:San Domenico-Alpe Ciamporino-Colle Ciamporino-Passo Sella-Pizzo Diei e ritorno.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada Gravellona-Toce per Domodossola, proseguire per la statale del Sempione uscita San Domenico-Varzo.
Kartennummer:Kompass Domodossola con CNS 275 Valle Antigorio

Mi spiace per Daniele che anche nella sua seconda giornata perfetta: ”... Doveva essere la giornata perfetta: moglie e bimbe al mare, disponibilità della giornata senza limiti di orario…” qualcosa sia andato storto. Noi siamo disponibili per un’uscita insieme ma abbiamo necessità di tornare a casa non troppo tardi in previsione di una due giorni bella piena e quindi quando ci siamo trovati sul Piz Diei alle 12,00 circa, nella nebbia, con il Cistella ancora con neve, senza neanche capire dove saremmo dovuti andare, abbiamo dovuto desistere nel proseguire il giro.

La giornata non inizia bene, perdiamo una ventina di minuti in una galleria dopo Carpugnino a causa di un incidente, mettere uscita obbligatoria invece di intruppare la galleria era troppo difficile…mi consolo comprando due tranci di pizza spettacolari in un bar/panificio di Varzi. Saliamo a San Domenico ma questa volta niente funivia. All’arrivo dell’impianto altra brutta sorpresa, stanno spargendo non so quale prodotto sui prati, sulle piste, un po’ ovunque, che rende l’aria irrespirabile per cui arrivare a monte delle piste già non è bello e fatto con l’aria a tratti irrespirabile lo diventa ancora meno.

Arrivati al termine dei prati, proseguiamo a dx seguendo i radi bolli, davanti a noi ci sono due persone che raggiungiamo poco prima di affrontare un lungo traverso innevato.

Scopriamo subito che la neve tiene poco ma al termine del traverso le pietre tengono ancora meno, saponette un poco traballanti. Lentamente raggiungiamo il sentiero e arriviamo ai piedi della bastionata del Diei che, lentamente ma inesorabilmente, sta sparendo nella nebbia. Raggiunta l’altra coppia il signore ci informa che c’erano altre tre persone davanti a noi e indica il canale che hanno imboccato, lo raggiungiamo ma non ci sembra un granché. Daniele ha vaghi ricordi di quando lo fece in discesa e secondo lui ogni canale potrebbe andare bene. Proseguiamo nella ricerca del canale, quello successivo ci piace poco, il terzo sembra migliore. Lo risaliamo velocemente e al termine scopriamo di essere saliti paralleli a quello corretto, quello più giusto sarebbe stato il successivo.

Nella nebbia più completa, seguendo le tracce nella neve raggiungiamo la cima. Poco dopo arriva anche l’altra coppia. Parlottiamo un poco, dopo di che, anche se poco decisi, decidiamo di provare a proseguire per il Cistella. Dal Diei la neve ci sembra ancora parecchia, a causa della nebbia non riusciamo a capire dove potrebbe essere la via di salita non riuscendo nemmeno, tra l’altro non sappiamo neanche se si possa, vedere il bivacco. Di certo è che per arrivare ai piedi del Cistella sembra proprio si debba pestare parecchia neve. Scendiamo un poco ma la cosa ci convince sempre meno, il tempo sia meteorologico sia a nostra disposizione ci convincono a rinunciare. Torniamo in cima al Piz Diei per fare la foto di vetta che ci eravamo dimenticati di fare e poiché l’ora per il pranzo è arrivata, decidiamo di mangiare in cima, nella nebbia ma in compagnia dell’altra coppia.

Appena ci sediamo cade una goccia, poi due, proviamo a ignorarle ma niente da fare. Chiudiamo su tutto, ci copriamo e cominciamo a scendere. Imbocchiamo il canale corretto ma lo abbandoniamo quasi subito spostandoci sempre più a dx andando a prendere il sentiero bollato. Evitiamo anche l’infido traverso scendendo sui nevai nella conca che molto velocemente ci portano a monte delle piste da sci. Per nostra sfortuna, enorme direi, stanno spargendo ancora la schifezza, una sorta di roba verdognola.

Poiché ha smesso di piovere ed è tornato il sole, facciamo sosta pranzo nel cortile di una casetta chiusa il più lontano possibile dai campi irrorati.

Terminato il pranzo e asciugate le coperture, torniamo a San Domenico. Il Cistella ha un conto aperto con noi, è la seconda volta che lo manchiamo per cui è solo un arrivederci!

Daniele
Che dire? Quest'anno le giornate perfette sono imperfette... capita.
Ho accettato con piacere la proposta di Cristina e Marco per questo giro su Diei e Cistella perchè in queste zone mi sento "a casa"... la rinuncia al giro completo, come ha ben raccontato Cristina, stavolta è stata dettata solo da fattori contingenti...
Resta comunque la soddisfazione di una bella (nonostante la meteo ballerina) giornata in montagna con due Amici. E poi abbiamo visto anche qualche allegra marmotta (per me, le prime di quest'anno).
Torneremo per completare l'anello.... Cistella avvisato...

 

DATI GPS

Dislivello 1557 m

Km 16,60


Tourengänger: cristina, Daniele, Marco27


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Kommentare (2)


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bigblue hat gesagt:
Gesendet am 25. Juli 2013 um 18:31
.....avendo salito il Cistella almeno cinque volte dal canale con gli sci, due anni fa a piedi da Foppiano.....il percorso mi è piaciuto molto e nel caso, quando rientrate, fosse di vostro interesse, a settembre-ottobre ci sono colori meravigliosi e fa anche meno caldo:-)))
Ciao e complimenti anche per il Diei.....quanta bella neve ancora.....morbidoooooo!
Ciao Cristina, Marco e Daniele
Pia

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Juli 2013 um 08:12
Ci ha un po' spiazzato questa neve, avevo visto delle foto e un report di 10 giorni prima su un altro sito ma mi sa che avevano barato!

Che dici ce lo facciamo insieme il giro?


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