Rifugio Varrone

Antipando la pertubazione che arrivera' puntualmene il prossimo we decidiamo di andare in quel di Premana.Breve intesa a colpi di sms e,siamo gia' in auto con destinazione Valsassina.Arrivati nella zona industriale di Premana parcheggiata la macchina ci incamminiamo nella fresca (3 gradi) valle che con una splendida mulattiera,costeggiando il rumoroso torrente ci portera'sui sovrastanti pascoli dell'alta Valvarone.Con un susseguirsi di tratti sterrati ad alcuni lastricati ,con un percorso mai monotono ci addentriamo in questo angolo di Valsassina.Gunti a un caratteristico ponte la mulattiera si inpenna, unico punto un po'faticoso,prima di uscire dal bosco e incontrare la prima neve.Visto l'orario e la temperatura ancora "fresca"non si sprofonda e in poco arriviamo al Rifugio Varrone.Il panorama ora si fa' molto piu' aperto,e ci rendiamo subito conto cheil pizzo Varrone (vera meta della nostra gita) restera' li' dove'.Sosta spuntino e, armati di buona lena cominciamo a salire verso la Falc,ma la neve e' tanta e anche molle si sprofonda fino oltre il ginocchio.Dopo vari tentativi,torniamo verso il Rifugio.Nella vallata sottostante due sciapinisti salgono velocemente,sicuramente fanno meno fatica di noi.Ora comodamente seduti davanti al Rifugio e'quasi un peccato doverlo lasciare per iniziare la discesa na soci ci tocca.Chiaccherando e,pensano a un futuro ritorno in questo incatevole posto,con i piedi fumanti arriviamo all'auto dove aime' si conclude questa bella escursione. La nostra meta era un altra.....pero......soci   "va ben insci"................