Traversata Capanna Cristallina 2575 m-Poncione di Val Piana 2660 m
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Quando anni fa su suggerimento di
cappef facemmo questo giro, ricordo che il gestore del rifugio rimase incuriosito dalle nostre ciaspole (non c’era ancora stato il boom delle ciaspole), ci chiese quanto ci avevamo impiegato a salire e quando gli dicemmo il tempo, ci suggerì questo bel giro ad anello o forse meglio definirla traversata perché per il ritorno a Ossasco ci suggerì di chiedere un passaggio in auto. Oggi abbiamo visto che c’è una pista per ciaspole e sci che permette di tornare fin quasi a Ossasco, forse c’era anche allora, però sia quella volta sia questa approfittiamo della gentilezza di un’anima pia che ci riporta all’auto evitandoci i 6 km supplementari.
A Ossasco oggi non fa per niente freddo, tra cerotti e starnuti vari riusciamo a prepararci senza congelarci e partiamo seguendo l’ottima traccia che con strappi e traversi porta alla Capanna Cristallina. La temperatura è ottima e appena raggiungiamo il sole chiedo di fermarci a mangiare qualcosa, ho lo stomaco che borbotta già da un poco ma anche se non fa freddo, preferiamo raggiungere il sole per la sosta. Ci sono tracce di sci ovunque sembra abbiano raggiunto tutti i colli e le punte fattibili.
Dopo la pausa ancora uno strappetto e siamo in vista della Capanna, ancora un poco e la raggiungiamo.
Ci accomodiamo, si fa per dire, sui bordi di una finestra, mangiucchiamo qualcosa, foto e poi proseguiamo per la Bocchetta di Valleggia che ci permetterà di scendere e attraversare il ghiacciaio di Valleggia e risalire al Poncione di Val Piana.
Poco sotto la cima abbandoniamo le ciaspole e saliamo sull’affollatissimo Poncione di Val Piana, sfiliamo tutti gli scialpinisti che stanno bivaccando in vetta e raggiunto il limite percorribile, ci fermiamo per fare qualche foto con solo una parvenza di solitudine!
Recuperate le ciaspole scendiamo al colle a mangiare e poi giù All’Acqua. I primi minuti di discesa ci fanno pensare a una disfatta di Caporetto tanto la neve è pesante invece scendendo le cose migliorano e il divertimento sperato è assicurato!
Giunti alla strada una gentile coppia di Varese darà uno strappo a Marco fino ad Ossasco per recuperare la macchina e concludere la traversata.
DATI GPS
Dislivello +1584 / -1272
km 15,00

A Ossasco oggi non fa per niente freddo, tra cerotti e starnuti vari riusciamo a prepararci senza congelarci e partiamo seguendo l’ottima traccia che con strappi e traversi porta alla Capanna Cristallina. La temperatura è ottima e appena raggiungiamo il sole chiedo di fermarci a mangiare qualcosa, ho lo stomaco che borbotta già da un poco ma anche se non fa freddo, preferiamo raggiungere il sole per la sosta. Ci sono tracce di sci ovunque sembra abbiano raggiunto tutti i colli e le punte fattibili.
Dopo la pausa ancora uno strappetto e siamo in vista della Capanna, ancora un poco e la raggiungiamo.
Ci accomodiamo, si fa per dire, sui bordi di una finestra, mangiucchiamo qualcosa, foto e poi proseguiamo per la Bocchetta di Valleggia che ci permetterà di scendere e attraversare il ghiacciaio di Valleggia e risalire al Poncione di Val Piana.
Poco sotto la cima abbandoniamo le ciaspole e saliamo sull’affollatissimo Poncione di Val Piana, sfiliamo tutti gli scialpinisti che stanno bivaccando in vetta e raggiunto il limite percorribile, ci fermiamo per fare qualche foto con solo una parvenza di solitudine!
Recuperate le ciaspole scendiamo al colle a mangiare e poi giù All’Acqua. I primi minuti di discesa ci fanno pensare a una disfatta di Caporetto tanto la neve è pesante invece scendendo le cose migliorano e il divertimento sperato è assicurato!
Giunti alla strada una gentile coppia di Varese darà uno strappo a Marco fino ad Ossasco per recuperare la macchina e concludere la traversata.
DATI GPS
Dislivello +1584 / -1272
km 15,00
Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
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