Monti Mondonico e Scerrè - Valganna
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Escursione di mezza giornata alla ricerca di nuovi itinerari in Valganna. Le due cime salite in questa passeggiata sono in realtà due collinette vicine panoramicamente insignificanti in quanto ambedue con cima piatta e boscata. Tuttavia, lungo il percorso, si trovano due punti che offrono belle panoramiche sulla Valganna e sulla Valcuvia.
Lascio la macchina al parcheggio della rotonda di Ghirla e parto sulla pista ciclabile del Maglio di Ghirla. Torno sulla strada statale per poi deviare a destra sulla strada che costeggia il lago. Mi accorgo che avrei potuto arrivarci senza tornare sulla strada. Percorro la ciclabile che oltrepassa il campeggio Trelago in cerca del sentiero che sale a monte. Vedo una possibile traccia ma è senza segni e proseguo oltre. Non trovo altre deviazioni perciò torno indietro e imbocco il sentiero visto prima. La tortuosa via, evidentemente poco frequentata, si inerpica costeggiando una valletta. Trovo su un masso una sbiadita freccia rossa che indica la svolta a destra. Il sentiero prosegue pianeggiante tornando, parallelo alla strada sottostante, verso il campeggio. Svolto a sinistra immettendomi su una evidente mulattiera che sale a monte. Guadagno quota e raggiungo una pista forestale, la seguo fino a trovarmi su una strada asfaltata. Seguo la strada che termina all'ingresso di alcune ville. Entro nel bosco e procedo, senza sentiero, lungo una recinzione puntando verso il colmo del colle. Incontro un comodo sentiero pianeggiante segnato con bandiere bianco-azzurre con taglio diagonale. Immagino che questo sentiero sia quello che compie il periplo del Monte Mondonico. Incontro un bivio, non segnato, e prendo la direzione che sale a monte. Procedo nel bosco fino ad arrivare al pianoro sul colmo del Monte Mondonico (807). Non seguo la via di salita ma taglio obliquamente nel bosco fino ad immettermi sul sentiero segnato. La via procede pianeggiante e, dopo alcuni tratti in campo aperto che offrono magnifiche visuali sulla Valganna, raggiunge il borgo di Mondonico (698). Attraverso le vie del paese e prendo la strada asfaltata che porta a Bedero. Arrivo al colle, dove inizia la discesa, e prendo la sterrata strada militare per il Monte Scerrè. Devio a sinistra seguendo le indicazioni del "Sentiero degli Alpini" e arrivo al Sass de Ciucheta, area sosta dove su una roccia una cappelletta di legno ospita la statua della Madonna degli Alpini. Da queste rocce si può ammirare una bella visuale sulla Valcuvia e sulle alpi. Seguo una pista forestale che ritorna sulla strada militare che dopo alcuni tornanti porta alla cima del Monte Scerrè (796). Sulla cima, anch'essa boscata e pianeggiante, ci sono le mura della batteria in barbetta, resti della Linea Cadorna. Sulla strada militare torno al colle in cerca della via per scendere a Ghirla. Non ci sono indicazioni quindi prendo una stradina che sembra abbassarsi nella direzione giusta. Poi la via piega un po' troppo a sinistra quindi la abbandono e taglio nel bosco fino a raggiungere una pista forestale che si abbassa progressivamente. Trovo un cartello della Linea Cadorna indicante Ghirla che mi conforta sulla direzione presa. Incontro un tratto attraversato da trincee e fortificazioni. Ad intuito supero qualche bivio senza indicazioni e arrivo in valle. Ritrovo la pista ciclabile che mi riporta al punto di partenza.
Partecipanti: Dario.
Tempi di percorrenza: 1h11' al Monte Mondonico, 2h2' al Monte Scerrè, 2h40' tutto il giro.
Lunghezza del percorso: 11,2km.
Meteo: nuvoloso, asciutto.
Lascio la macchina al parcheggio della rotonda di Ghirla e parto sulla pista ciclabile del Maglio di Ghirla. Torno sulla strada statale per poi deviare a destra sulla strada che costeggia il lago. Mi accorgo che avrei potuto arrivarci senza tornare sulla strada. Percorro la ciclabile che oltrepassa il campeggio Trelago in cerca del sentiero che sale a monte. Vedo una possibile traccia ma è senza segni e proseguo oltre. Non trovo altre deviazioni perciò torno indietro e imbocco il sentiero visto prima. La tortuosa via, evidentemente poco frequentata, si inerpica costeggiando una valletta. Trovo su un masso una sbiadita freccia rossa che indica la svolta a destra. Il sentiero prosegue pianeggiante tornando, parallelo alla strada sottostante, verso il campeggio. Svolto a sinistra immettendomi su una evidente mulattiera che sale a monte. Guadagno quota e raggiungo una pista forestale, la seguo fino a trovarmi su una strada asfaltata. Seguo la strada che termina all'ingresso di alcune ville. Entro nel bosco e procedo, senza sentiero, lungo una recinzione puntando verso il colmo del colle. Incontro un comodo sentiero pianeggiante segnato con bandiere bianco-azzurre con taglio diagonale. Immagino che questo sentiero sia quello che compie il periplo del Monte Mondonico. Incontro un bivio, non segnato, e prendo la direzione che sale a monte. Procedo nel bosco fino ad arrivare al pianoro sul colmo del Monte Mondonico (807). Non seguo la via di salita ma taglio obliquamente nel bosco fino ad immettermi sul sentiero segnato. La via procede pianeggiante e, dopo alcuni tratti in campo aperto che offrono magnifiche visuali sulla Valganna, raggiunge il borgo di Mondonico (698). Attraverso le vie del paese e prendo la strada asfaltata che porta a Bedero. Arrivo al colle, dove inizia la discesa, e prendo la sterrata strada militare per il Monte Scerrè. Devio a sinistra seguendo le indicazioni del "Sentiero degli Alpini" e arrivo al Sass de Ciucheta, area sosta dove su una roccia una cappelletta di legno ospita la statua della Madonna degli Alpini. Da queste rocce si può ammirare una bella visuale sulla Valcuvia e sulle alpi. Seguo una pista forestale che ritorna sulla strada militare che dopo alcuni tornanti porta alla cima del Monte Scerrè (796). Sulla cima, anch'essa boscata e pianeggiante, ci sono le mura della batteria in barbetta, resti della Linea Cadorna. Sulla strada militare torno al colle in cerca della via per scendere a Ghirla. Non ci sono indicazioni quindi prendo una stradina che sembra abbassarsi nella direzione giusta. Poi la via piega un po' troppo a sinistra quindi la abbandono e taglio nel bosco fino a raggiungere una pista forestale che si abbassa progressivamente. Trovo un cartello della Linea Cadorna indicante Ghirla che mi conforta sulla direzione presa. Incontro un tratto attraversato da trincee e fortificazioni. Ad intuito supero qualche bivio senza indicazioni e arrivo in valle. Ritrovo la pista ciclabile che mi riporta al punto di partenza.
Partecipanti: Dario.
Tempi di percorrenza: 1h11' al Monte Mondonico, 2h2' al Monte Scerrè, 2h40' tutto il giro.
Lunghezza del percorso: 11,2km.
Meteo: nuvoloso, asciutto.
Tourengänger:
morgan

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