Marzanei

Ho bisogno di montagna. Sono ormai tre mesi che manco. Salvo un paio di apparizioni. Tre mesi intensissimi. Tre mesi di dolceamaro. Una passione travolgente. E la corsa, una novità per me. Oggi voglio tornare. Tornare a fare una cima. In solitaria. Scelgo il Pizzo Corói. Mi intriga. Ma la montagna, oggi, non è dalla mia parte. Anzi, forse non è la montagna. Non riesco neanche a raggiungere il punto di partenza. Rimango impantanato nella neve con la macchina.  Strada della Val Camadra. Il mio nemico numero uno. Dopo forse due ore di lotta contro il ghiaccio, a colpi di piccozza e acceleratore, cedo e chiedo aiuto. Fortuna vuole che una casa di Daigra sia abitata. Da una coppia, con lei che mi dà quella mano che avevo bisogno. Senza la quale, a quest’ora sarei ancora lì. Ringrazio infinitamente, e me ne vado. D’inverno la Val Camadra è da evitare. Me ne ricorderò. Ci tornerò quest’estate. A questo punto posso scegliere. Tornare a casa. O fare qualcosa di veloce. Scelgo la seconda. Ho bisogno, se non proprio toccarla, di rivederla, la mia montagna. E così punto per una meta familiare. Dötra. Una strada. Posso provare anche a correre. O, meglio, andare a passo spedito. Correre, in montagna, con la neve, è un’altra cosa ! Ci vuole ancora un bell’allenamento. Qualche motoslitta “infesta” la zona. Con le loro acrobazie da montati. Un sms e poi una chiamata che mi riempie sempre di gioia.. anche se.. è solo quello che è.. Non arrivo neanche lontanamente alla Dötra. Manca ancora un pezzo lunghissimo. Ma non importa. Oggi voglio ammirare la montagna. E questo villaggio, Marzanei, è un balcone. Un balcone sulla catena Terri-Adula. Montagne che amo e che conosco. Mi basta. Faccio dietrofront. Una delle mie escursioni più brevi. Ma oggi, la montagna “non mi ha riconosciuto”.. Non potevo chiedere di più.. Forse, sono cambiato io.. Anzi, ne sono certo. Ma, tornerò.