Capanna Foisc m.2200: due inarrestabili come sempre davanti alla forza della natura!
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Mi metto d'accordo con Mauro per andare alla Foisc,le previsioni per la Cufercall non sono delle migliori e quindi opto per questa meta che non ha visto in versione invernale. A Saronno ci troviamo alle 6,30 e alle 8,00 partiamo da Brugnasco dove i 20 cm. di neve l'hanno imbiancata (la neve è caduta fino ad Airolo).
Il percorso è battuto dalla motoslitta fino alla prima biforcazione,poi solo una traccia di sci e una di ciaspole che da Rutan risulta quasi una traccia da ribattere dato che si affondava ugualmente: qualcuno è salito questa mattina e infatti poco prima di giungere alla baita Piano dei Sciuch vediamo uno che già scende (se non erro lo conosco di vista e deve avere la baita a Rutan). Si spera che abbia battuto tutto il tracciato ma giunti alla piana dei Such.....sorpresa!!!!!! Neve completamente inviolata e qui cedo il passo a Mauro che non vede bene il fatto di passare avanti e dopo alcuni passi pensa di rinunciare ed aspettare al bar: ma io lo incoraggio e gli mostro come si deve fare: con calma,passi corti che evitano un ulteriore sfiancamento e infatti riesce a battere una buona parte del tracciato,alternandosi con me.
In montagna si deve andare senza pensare alle tempistiche: quelle,come già ho scritto,variano a seconda della tipologia della neve o del terreno. La montagna va "vissuta" con calma come i veri montanari,passo cadenzato e costante che ti permette di camminare a oltranza senza fare tante soste,io ne sono consapevole. La frenesia va lasciata a casa,qui si viene per trovare quel rilassamento e rinvigorimento che ci ricarica per affrontare la successiva settimana.
La fatica è immane per Mauro che è la prima volta che trova neve di questo genere e che per essere l'inizio è anche abbondante. Gli dico che se riusciamo a raggiungere la traccia sci-alpinistica che sale da Rutan,siamo a buon punto.....e infatti è ciò che avviene: appena fuori dal bosco incrociamo una traccia che ci conduce alla dorsale dove a destra perviene la traccia che sale da Taioi. Su codesta è come camminare su asfalto,tiene bene e riusciamo a raggiungere la capanna alle 11,40 che ha la porta completamente ostruita dall'abbondanza di neve scesa dal tetto (che sarebbe bene avesse la pendenza alle estremità e non davanti all'entrata: si eviterebbe il continuo scavare per entrare).
Cerco di capire quanto bisogna scavare.....troppo e il badile non c'è....e la mia pala non ho pensato di portarmela appresso: ero ben carico,compreso ben 2 litri e mezzo di acqua con cui avevo pensato di fare la pasta e lavare i piatti. Con questa neve farinosa è impensabile di riuscire ad avere molta acqua in breve tempo,rende poco e quindi ho provveduto in anticipo. Purtroppo era difficile riuscire di scavare per entrare nella mezza porta con l'uso delle ciaspole e quindi dopo circa 15 minuti di sosta per le classiche foto,si opta per scendere,cosa che facevano anche i componenti di un folto gruppo di sci-alpinisti/e.
Poco dopo Mauro viene preso da un attacco di crampi: fortuna vuole che riesce a fatica a muoversi e riusciamo a trovare un poco di riparo alla prima baita che s'incontra scendendo,dove consumiamo un veloce pasto per poi riprendere il cammino verso Brugnasco che raggiungiamo alle 14,30. Questo è stato il rientro più veloce che mi sia capitato!.....se avessi avuto la pala si entrava eccome.....mi è già successo un'altra volta di rinunciare,mentre in altra occasione,scavando siamo entrati,peccato!
Ci prendiamo qualcosa di caldo per me e di fresco per Mauro mentre fuori il tempo comincia a peggiorare nuovamente.
Oggi il "Selvatico e il Bradipo delle Alpi" hanno messo a dura prova la loro resistenza fisica: inarrestabili come sempre davanti alla forza della natura!.....senza mai distanziarci. L'impresa è da annoverarsi fra quelle ciclopiche che mettono a dura prova sia chi non è abituato,sia chi ha già sofferto il giorno precedente!
Ringrazio l'amico Mauro che ha collaborato alla grande a rendere possibile il portare a termine questa bella escursione: anche se non abbiamo potuto entrare e accendere un bel fuoco,lassù noi ci siamo arrivati.....con la dovuta calma!
Ciao a tutti e alla prossima!

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