Foisc mt 2208-parziale anello da Brugnasco

Oggi gita con Pinuccia e meteo incerta...Andiamo al Foisc sperando che ci sia bel tempo...Durante il viaggio è quasi sempre nuvoloso e sembra chiuso ma verso Airolo vediamo ampi squarci di sereno. A Piotta saliamo lungo la strada per Altanca... passo via da un ragazzo con cane che mi guarda piuttosto stranito...boh. Arriviamo appena sotto la chiesetta di Altanca e capisco lo sguardo del ragazzo: la strada è chiusa per tutto il giorno per asfaltatura e ci dice un addetto ai lavori che la cosa è stata comunicata via radio (ma io purtroppo non sento radio Svizzera).Che si fa? E' anche abbastanza tardi ed allora decidiamo di salire al Foisc da Brugnasco come in inverno...pazienza. Solito parcheggio dopo il paese e solita stradina che passa da Rutan e Ce di fuori fino poi al baitello di piano dei Sciuch...ancora sulla mulattiera nel bel bosco e con fioriture varie, passiamo sulla piana sotto il Pian Alto con ancora un residuo delle slavine invernali e poi saliamo a destra lungo un pendio erboso sino a poco sotto la cima...un ultimo strappetto e siamo al rifugio...C'è  una giovane coppia  del Canton Soletta che beatamente mangia sul tavolo prospiciente al rifugio...Sono organizzatissimi e gentilmente ci offrono un caffè fatto con la loro perfetta moka e che caffè!! Meglio di Napoli il che è tutto dire. Il ragazzo (28 anni) è un "geo.marcatore" per Swisstopo e dipende dal ministero della Difesa...è molto innamorato della sua professione. Loro sono venuti stamane con il treno da Olten partendo a piedi dalla stazione di arrivo della funicolare e poi scendono  facendo il giro Pian Alto, Pizzo Tom e lago Tom e Ritom...Il tempo è sempre sufficientemente bello e con sole caldo. Salgo alla croce per qualche foto, la nuova croce è ancora di legno ed è stata fissata sul troncone della vecchia.  Scendiamo anche noi lungo il sentiero che in fondo arriva alla predetta stazione ma poi al bivio giriamo a destra per Pian Toi..Il percorso è immerso in fioriture bellissime specie di Pulsatille e qualche piccolissimo ma caratteristico laghettino ed il tutto fra i pini mughi e poi larici e cembri: bellissimo! E' la gita che piace moltissimo a Pinuccia all'inizio dell'estate o fine primavera. Lungo il collegamento per Pian Toi ci sono ancora diversi tronchi di traverso al sentiero ma che si superano senza problemi. Pian Toi: gioiello della natura!! Invita al relax, alla meditazione ed al riposo con la musica della natura, ancora devo dire fantastico. Ovviamente sosta da non dimenticare... E poi viene il tempo della discesa.....ma con un ulteriore regalo: un magnifico prato con numerosi grossi gigli rossi o di San Giovanni così mi indica Pinuccia ma io daltonico ne vedo solo due e dietro sua  specifica indicazione  (ed erano a 50 centimetri e non li vedevo....). Questa è l'ultima meraviglia della zona e poi si arriva al paese ed al parcheggio. Gita tranquilla e comoda ideale per allenare Pinuccia ferma da un po' ma soprattutto per provocarle una immensa gioia e voglia di vivere...possibilmente ancora con questi begli spettacoli.....speriamo che la salute ce lo permetta.