I Rodond - Cresta ESE (Fallito)
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Gita inconclusa per mancanza di fiducia in se stessi. Cresta fattibilissima, gradata come F dal Brenna, basilari difficoltà tecniche su qualche facile passaggio di arrampiacata, spesso evitabile. Nella prima parte la cresta è stretta e molto aerea da ambo i lati. Superato questo pezzo la cresta prosegue con tratti tranquilli di camminata ed altri passaggi un po' piu aerei. Nella sua seconda parte non sappiamo, potrebbe essere più ardua e più esposta vista da Google Earth ma bisogna passarci per dirlo.... L'anno prossimo.
----------------------------------------------------------------------------------------
Dal parcheggio della funivia di San Bernardino (Alpe Fracch Q1630 circa) si seguono le indicazioni per il Pass di Passit Q2082 che si raggiunge in poco piu di 1h e mezza su sentiero tranquillo. NB: si arriverà ad un primo torrentello da valicare appena usciti dal bosco, proseguire verso S senza risalire la valle del Ri de Confin (pare non vi siano sentieri).
Giunti al Pass di Passit, molto bello anche in questa stagione, si prosegue a naso verso ENE risalendo il ripido pendio di questo cimotto nominato Q2471 sulla CN.
Giunti al suo termine si apre una spendida vista su ciò che ci attende.. Ossia la fantomatica cresta a tratti affilata ed aerea e le 2 cimette da passare, una a Q2595 e una a Q2639. Un compagno decide di fermarsi prima ancora di affrontare la cresta, ci aspetterà al Pass di Passit. Dopo diversi minuti di timore mi decido, grazie all'insistenza di Filo (l'altro compagno) a tentare la parte più ostica.
Affrontiamo la cresta ove possibile su cengette del versante S, molto esposto, ma perlomeno con una sensazione aerea minore rispetto al filo della cresta.
Proseguiamo con attenzione sui passaggi piu delicati, anche se personalmente mi sento per niente tranquillo, avvertendo tremori alle gambe, un'insensata iperventilazione e sensazioni non belle ad ogni sguardo sui precipizi circostanti, non mi ero mai trovato probabilmente su una cresta dai lati cosi spioventi (soggettivamente parlando..).
Decido di fermarmi, sappiamo che comunque non basterà un altra ora di questo passo per arrivare in cima, in più il pensiero di dover rifare tutta la cresta a ritroso oltre a non sapere come sarà più avanti mi hanno abbattuto..
Chiedo a Filo se vuole continuare da solo ma preferisce rinunciare ad una solitaria. Con grande amarezza ritorniamo al Pass di Passit dove ragioniamo sull'accaduto a freddo.
Dopo un oretta di sosta in questo angolo di paradiso ritorniamo alla macchina.
---------------------------------------------------------
A freddo ne è uscito che per certe cose probabilmente non è ancora ora. Non è pronta la testa. E' vero, era tecnicamente facilissima come cresta confrontata ad un qualsiasi grado di arrampicata, ma è assurdo il blocco mentale causato della sensazione di vuoto attorno. Non si va avanti più.
Rileggendo comunque il libro del Brenna si osserva un più semplice passaggio per la cresta NNE (Escursionista Esperto). Difatti sarebbe stato sufficiente seguire le piste da sci e salire al Pass di Omenit e da li per semplice cresta arrivare alla vetta.. Però voglio tenerla segnata e riprovarla l'anno prossimo con un anno in più di esperienza, magari gemellando la salita dalla cresta ENE alla discesa dalla NNE. Vedremo. Al momento c'è da lavorare sull'autocontrollo.
----------------------------------------------------------------------------------------
Dal parcheggio della funivia di San Bernardino (Alpe Fracch Q1630 circa) si seguono le indicazioni per il Pass di Passit Q2082 che si raggiunge in poco piu di 1h e mezza su sentiero tranquillo. NB: si arriverà ad un primo torrentello da valicare appena usciti dal bosco, proseguire verso S senza risalire la valle del Ri de Confin (pare non vi siano sentieri).
Giunti al Pass di Passit, molto bello anche in questa stagione, si prosegue a naso verso ENE risalendo il ripido pendio di questo cimotto nominato Q2471 sulla CN.
Giunti al suo termine si apre una spendida vista su ciò che ci attende.. Ossia la fantomatica cresta a tratti affilata ed aerea e le 2 cimette da passare, una a Q2595 e una a Q2639. Un compagno decide di fermarsi prima ancora di affrontare la cresta, ci aspetterà al Pass di Passit. Dopo diversi minuti di timore mi decido, grazie all'insistenza di Filo (l'altro compagno) a tentare la parte più ostica.
Affrontiamo la cresta ove possibile su cengette del versante S, molto esposto, ma perlomeno con una sensazione aerea minore rispetto al filo della cresta.
Proseguiamo con attenzione sui passaggi piu delicati, anche se personalmente mi sento per niente tranquillo, avvertendo tremori alle gambe, un'insensata iperventilazione e sensazioni non belle ad ogni sguardo sui precipizi circostanti, non mi ero mai trovato probabilmente su una cresta dai lati cosi spioventi (soggettivamente parlando..).
Decido di fermarmi, sappiamo che comunque non basterà un altra ora di questo passo per arrivare in cima, in più il pensiero di dover rifare tutta la cresta a ritroso oltre a non sapere come sarà più avanti mi hanno abbattuto..
Chiedo a Filo se vuole continuare da solo ma preferisce rinunciare ad una solitaria. Con grande amarezza ritorniamo al Pass di Passit dove ragioniamo sull'accaduto a freddo.
Dopo un oretta di sosta in questo angolo di paradiso ritorniamo alla macchina.
---------------------------------------------------------
A freddo ne è uscito che per certe cose probabilmente non è ancora ora. Non è pronta la testa. E' vero, era tecnicamente facilissima come cresta confrontata ad un qualsiasi grado di arrampicata, ma è assurdo il blocco mentale causato della sensazione di vuoto attorno. Non si va avanti più.
Rileggendo comunque il libro del Brenna si osserva un più semplice passaggio per la cresta NNE (Escursionista Esperto). Difatti sarebbe stato sufficiente seguire le piste da sci e salire al Pass di Omenit e da li per semplice cresta arrivare alla vetta.. Però voglio tenerla segnata e riprovarla l'anno prossimo con un anno in più di esperienza, magari gemellando la salita dalla cresta ENE alla discesa dalla NNE. Vedremo. Al momento c'è da lavorare sull'autocontrollo.
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (6)