Sentiero delle Guardie con Zaza

Carissimi amici del Generoso,

Ieri venerdi`7-9-2012 ho avuto il piacere di rincontrare Manuel di Berna in arte Zaza dopo circa 15 anni almeno che non ci vedavamo più. Siamo stati in contatto sino ala metà degli anni ottanta per motiivi di collezionismo e di escursioni, legata alla ricerca del pezzo mancante per la nostra passione. Sceso dal treno a Lugano alle 08:46 dopo il lungo viaggio da Berna, ho rivisto l`amico del tempo passato, uguale all`ultima volta, per niente cambiato. Dopo i convenevoli di rito siamo partiti in direzione di Rovio, e dalì alle 10:00 partenza per l`Alpe di Melano. Da anni Manuel sale le cime del Canton Ticino, con lo scopo di mettere i piedi su tutte. Il nostro Zaza è a buon punto. Ma torniamo a noi sul mitico "Sentiero delle Guardie". Arrivati alla cascina diroccata sulla cima del prato dell`Alpe di Melano, prendiamo a sinistra in direzione dei ruderi della Cornasella che raggiungiamo dopo alcuni ,inuti. Da qui lasciato lo spartiacque naturale entriamo nel sentiro segnato da ma e Danilo con i famosi cerchi gialli in lamiera termolaccata. In circa 1 ora e 15 siamo al Perostabbio, passando alcuni punti molto esposti e veramente pericolosi. Dopo una piccola pausa ripartiamo per la continuazione del Sentiero delle Guardie, che prendiamo sul sentiero del Variant, deviando a sinistra all`altezza dell`albero con inciso il "camoscino". In mezz`oretta siamo sul prato della piancaccia dove prendiamo per la discesa su Rovio il mitico sentiero denominato "la Camoscia". Questi serviva come via diretta per raggiungere da Rovio i preti da falciare alla Piancaccia e con deviazione ai prati di Piodee. Ne sono testimoni alcuni fili a sbalzo che servivano per lanciare a valle le balle di fieno. Prossimamente con Danilo applicheremo i segni gialli anche su questo mitico sentiero. Alla fine dopo aver superato in basso lavalle della Croce che interseca la valle dei Cugnoli raggiungiamo Rovio dopo circa 6 ore. Ragazzi come viaggia sicuro Zaza su sentieri trascurati e difficoltosi come questi.
Serata assieme a casa nostra, con mia moglie Rosy, e Danilo per raccontarci le nostre esperienze di montagna. Per ora è tutto, quindi alla prossima sul Generoso.................di fatica.

Dan della BdP (Banda del Pero)