Ascesa al Passo di San Nicolò - Vista sulle Dolomiti


Publiziert von Amadeus , 24. Juli 2012 um 17:19.

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum:22 Juli 2012
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:00
Aufstieg: 700 m
Abstieg: 700 m
Strecke:Da Mezzaselva verso la località Freina, poi sentiero 608 fino al valico a 2340 metri
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Dalla A22, uscita ad Ora e percorrere la Val di Fiemme fino a Predazzo; poi percorrere la Val di Fassa fino a Pozza, da lì seguire cartelli per il passo di San Nicolò.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio San Nicolò
Kartennummer:Kompass 59 1:50000

Tempo buono per Domenica 22, bene dico io ad Irene allora portiamo gli amici a fare un giro dalla parti della selvaggia Val San Nicolò; così si arriva su fino al passo a 2340 e diamo uno sguardo alla Marmolada ed a tutto ciò che c'è da vedere per quello che riguarda le Dolomiti orientali Trentine.
Partiamo per tempo, sono le 7,35 e ci ritroviamo a Verona Sud con Norma e Valter con Donatella, nostra new entry e spero in futuro che condivida con noi le escursioni.
La scelta del percorso è dato anche dal fatto che non sappiamo quante "gambe" ha la nostra Donatella, per cui abbiamo scelto questa uscita che non comporta progressioni impegnative e lunghezze smodate.
Arriviamo alla località di Mezzaselva verso le 10, parcheggiamo qui con tre euro di spesa per la giornata, oltre non si può; ci avviamo verso est percorrendo in primis la strada asfaltata e poi quella sterrata, attorno a noi piccole baite, chalet in legno(bellissimi, da viverci...faccio io ad Irene) e cascatelle d'acqua.
Fino al rifugio alle cascate(http://www.baitaallecascate.com/) il percorso è turistico, la maggior parte delle persone si ferma qui, anche per rimirare le cascate, noi pieghiamo a sx e prendiamo il 608 variante che ci porta fino ai piedi del Sass Nero, da lì si inizia a salire ripidamente in un bosco  costeggiando i calanchi che precipitano dal Sass Nero nella valle di San Nicolò.
Dopo circa un'ora si esce a quota 2100, qui l'erta e sassosa ed il sentiero si fà ancora più ripido, dopo circa venti minuti siamo al passo, quì lo spettacolo è eccezionale :
Alle spalle il Latemar e Catinaccio, alla sinistra il Sass Nero ed in lontananza il SassoLungo e Piatto poi il Piz Boè sul Sella, di fronte le punte della Marmolada a dx il Col Ombert; guardo quanto ci manca per il rifugio, è lì a circa 300 metri sotto il pilastro del Col Ombert.
La via normale(http://www.gambeinspalla.org) per l'Ombert potrebbe essere a portata di mano, basterebbe proseguire sul 608 ma il rientro a Verona per le 17,30(la Norma suona all'arena e deve essere lì per tempo) ci obbliga a fermarci al rifugio e rientrare verso Mezzaselva per le 15.30.
Dopo la sosta per mangiare al rifugio(scopriamo che è molto caro), riprendiamo il 608 ufficiale ed alle 15 siamo al parcheggio; le "gambe" di Donatella hanno risposto molto bene.....

Tourengänger: Amadeus
Communities: Hikr in italiano


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