Cima Mattaroni (2236 m) e Cima del Tirone (2203 m) - Val Bognanco
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Organizzo un'escursione con due colleghe e per l'occasione scelgo un percorso facile e con poco dislivello. L'idea originale era il Rifugio Andolla, ma le nuvole verso la valle Antrona mi convincono a cambiare programma.
Opto allora per questo bel giro in alta Val Bognanco, già percorso l'anno scorso, ma che ripeto con piacere.
L'itinerario è identico a quello della mia precedente relazione, quindi non mi soffermo troppo.
Da San Bernardo raggiungiamo per facile sentiero nel bosco il Lago di Ragozza (1 h 15) e quindi il Rifugio Gattascosa. Dal Rifugio con un breve strappo ripido e un ultimo tratto su pietraia si arriva alla Bocchetta di Gattascosa (1 h 55), da cui, per tracce di sentiero sui ripidi prati, raggiungiamo la vetta della Cima Mattaroni (2 h 05).
Su un'anticima a quota 2210 circa è posto anche un ometto con un libro di vetta che l'anno scorso non avevo notato.
Purtroppo il panorama è notevolmente guastato dalle nuvole che avvolgono il Trittico del Sempione e il Leone.
Per facile ma divertente cresta, su sentiero ben evidente, raggiungiamo la Cima del Tirone (2 h 50), da cui con una breve discesa ripida e un pò scoscesa scendiamo al Passo e al Lago di Moscera.
Dal Lago seguiamo il sentiero che in un attimo ci porta sulla sterrata del Monscera e quindi al Rifugio Gattascosa (3 h 30).
Al rifugio sosta merenda con un ottimo strudel e poi ritorno a San Bernardo per percorso identico all'andata (4 h 45).
Escursione tranquilla e piacevole, luoghi sempre fantastici e ottima compagnia, peccato solo per il tempo bruttino.
Da considerare nei tempi di percorrenza che siamo andati a passo davvero turistico, l'anno scorso per fare lo stesso identico giro avevo impiegato 4 ore.
Opto allora per questo bel giro in alta Val Bognanco, già percorso l'anno scorso, ma che ripeto con piacere.
L'itinerario è identico a quello della mia precedente relazione, quindi non mi soffermo troppo.
Da San Bernardo raggiungiamo per facile sentiero nel bosco il Lago di Ragozza (1 h 15) e quindi il Rifugio Gattascosa. Dal Rifugio con un breve strappo ripido e un ultimo tratto su pietraia si arriva alla Bocchetta di Gattascosa (1 h 55), da cui, per tracce di sentiero sui ripidi prati, raggiungiamo la vetta della Cima Mattaroni (2 h 05).
Su un'anticima a quota 2210 circa è posto anche un ometto con un libro di vetta che l'anno scorso non avevo notato.
Purtroppo il panorama è notevolmente guastato dalle nuvole che avvolgono il Trittico del Sempione e il Leone.
Per facile ma divertente cresta, su sentiero ben evidente, raggiungiamo la Cima del Tirone (2 h 50), da cui con una breve discesa ripida e un pò scoscesa scendiamo al Passo e al Lago di Moscera.
Dal Lago seguiamo il sentiero che in un attimo ci porta sulla sterrata del Monscera e quindi al Rifugio Gattascosa (3 h 30).
Al rifugio sosta merenda con un ottimo strudel e poi ritorno a San Bernardo per percorso identico all'andata (4 h 45).
Escursione tranquilla e piacevole, luoghi sempre fantastici e ottima compagnia, peccato solo per il tempo bruttino.
Da considerare nei tempi di percorrenza che siamo andati a passo davvero turistico, l'anno scorso per fare lo stesso identico giro avevo impiegato 4 ore.
Tourengänger:
peter86
Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (3)