Punta di Gana Negra e Pizzo Cadreigh
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Normalmente a settembre od ottobre accompagnatori ed allievi del Corso di Introduzione alla Montagna si ritrovano per una gita assieme. Quest'anno si è deciso di pernottare alla capanna Bovarina in Val di Blenio e compiere una breve gita il giorno dopo. Nonostante le previsioni meteo siano pessime le partecipazione è veramente massiccia: quasi tutti gli allievi rispondono positivamente, anche buona parte degli accompagnatori sono presenti. Io lavorando il sabato raggiungo il gruppo la domenica mattina presto insieme a Monica e Giuliano. Arriviamo al rifugio prima delle 7 sotto un nevischio persistente, sono già tutti in pista e decisi a compiere l'escursione nonostante il tempo orribile. La meta è il Pizzo Cadreigh, una meta classica dalla Bovarina, ma fatta con un largo giro antiorario che ci porta prima alla Punta di Gana Negra , scende all'omonimo passo e risale quindi al Cadreigh.
Mentre ci prepariamo smette di nevischiare ed il tempo volge in un batter d'occhio al bello, il cielo si rasserena e solo qualche nuvola a volte passa rapidamente contribuendo ad abbassare instantaneamente la temperatura.
Camminiamo in un paesaggio fantastico, la neve ricopre ogni pendio ma non è ancora così abbondante da nascondere le asperità del terreno e la vegetazione sottostante. Ci imbattiamo in sculture di ghiaccio fantastiche. Dal Pizzo Cadreigh vediamo la strada per il Lucomagno ed i prati ancora verdi, noi ci troviamo in tutt'altro ambiente!
Tornati alla capanna ci concediamo un the e poi scendiamo a Pradasca alle auto.
Bella gita, senza difficoltà nonostante la neve, in un paesaggio fiabesco e, soprattutto, con un gruppo affiatatissimo.
Mentre ci prepariamo smette di nevischiare ed il tempo volge in un batter d'occhio al bello, il cielo si rasserena e solo qualche nuvola a volte passa rapidamente contribuendo ad abbassare instantaneamente la temperatura.
Camminiamo in un paesaggio fantastico, la neve ricopre ogni pendio ma non è ancora così abbondante da nascondere le asperità del terreno e la vegetazione sottostante. Ci imbattiamo in sculture di ghiaccio fantastiche. Dal Pizzo Cadreigh vediamo la strada per il Lucomagno ed i prati ancora verdi, noi ci troviamo in tutt'altro ambiente!
Tornati alla capanna ci concediamo un the e poi scendiamo a Pradasca alle auto.
Bella gita, senza difficoltà nonostante la neve, in un paesaggio fiabesco e, soprattutto, con un gruppo affiatatissimo.
Tourengänger:
paoloski

Communities: Hikr in italiano
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