Dopo l’incompiuta “inebriante ed eccitante” al Corno Bussola, sentivamo il bisogno di una bella camminata e visto il meteo favorevole oggi ne abbiamo colto l’occasione.
Alle 7,45 siamo alle Baite di Mezzeno, in programma abbiamo la salita al Pizzo Arera, ma voglio prenderla un po' “larga”, vorremmo raggiungere il Passo di Valmora e salire dalla cresta Est, itinerario che non percorriamo da anni e che abbiamo sempre fatto salendo dal Colle di Zambla.
Non ho le idee molto chiare su dove il sentiero che scende dal Passo di Corna Piana vada ad innestarsi con quello che sale al Passo di Valmora.....quando saremo là vedremo!
La giornata è meravigliosa, c’incamminiamo per il Passo del Branchino, poi saliamo alla Bocchetta di Corna Piana, scendiamo per un pò e risaliamo infine al Passo di Corna Piana.
Qui troviamo il sentiero 244 che compie il periplo dell’Arera.....basta seguirlo!
Scendiamo sull’altro versante in direzione Valcanale e fiduciosi ci aspettiamo di trovare prima o poi il bivio per il Passo di Valmora.....prima o poi!
Il bivio non arriva.....sull’altro versante si vedono tracce di sentiero sul ghiaione e alcune tracce si staccano dal nostro e portano in quella direzione, ma il sentiero che cerco dev’essere segnato e non ho nessuna intenzione di mettermi a ravanare su percorsi ambigui.
Dopo 500 metri di discesa (oggi ho con mè il vecchio “cipollotto”, il mio altimetro) nessun bivio trovato......o l’abbiamo mancato su, o si trova più in basso!
A questo punto abbiamo tre possibilità: risalire al Passo di Corna Piana e raggiungere la cima da Nord, soluzione che piace molto a Lella ma che mi rifiuto categoricamente di accettare; scendere ancora nella speranza di trovare il maledetto bivio, ma a questo punto la gita diverrebbe troppo lunga e non vorremmo fare tardi; ultima soluzione, aggirare la Corna Piana e tornare al punto di partenza per il Passo del Branchino o il Passo di Marogella.
Scegliamo l’ultima e ci dirigiamo verso le Baite di Neel, poi scendiamo al Rifugio Alpe Corte dove nei pressi ci fermiamo finalmente per il pranzo, infine, per digerire, risaliamo al Passo di Marogella, giusto sopra le Baite di Mezzeno, che raggiungiamo in discesa in meno di mezz’ora.
Bel giro!
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