Strada Antronesca da Villadossola

Puntualmente ogni anno con l'arrivo del primo freddo che ha un effetto paralizzante su di me, tendo scendere a bassa quota, andando alla ricerca di antiche mulattiere che mi danno l'impressione di tornare indietro nel tempo. Optiamo quindi per la percorrenza della strada Antronesca che parte da Villadossola (260 m), attraversa la Valle Antrona per poi scendere nella Valle di Saas in Svizzera attraverso l'omonimo passo a 2839 m, una via di comunicazione molto importante praticata fin dall'antichità. Chiaramente la nostra gita avrà termine ad Antronapiana.

Partiamo quindi da Villadossola in p.za IV novembre, all'imbocco della valle Antrona, seguendo i segnavia (C0) ci  inerpichiamo lungo la mulattiera che interessa l'assolato versante dx (sx orografico) della valle. Oltrepassiamo La Noga ammirando la bella chiesa e arriviamo a Cresti dopo avere attraversato il torrente Brevettola. Proseguiamo nei terrazzamenti toccando un bel punto panoramico sul fondovalle con una cappella contenente un affresco di pregio, dove purtroppo degli idioti hanno pensato di porre le loro firme. Il tratto successivo si inoltra nel bosco per sbucare a Seppiana, dove notiamo alcune pitture sacre sulle case antiche, di notevole interesse la parrocchia di S. Ambrogio. A distanza di 2Km il paese seguente  è  Viganella divenuto famoso in tutto il mondo, a seguito di numerosi pellegrinaggi,  per il suo specchio, un'opera ingegnosa costata 100.000 euro che attraverso un grande specchio situato in alto sul fianco della montagna  riflette il sole nei mesi invernali, occultato a causa della montagna prospiciente, a mio avviso sono molto più interessanti alcune case  d’epoca raggruppate nel centro storico e una casa signorile con numerosi archetti.
Chi volesse saperne di più: http://www.comune.viganella.vb.it/ProgettoSpecchio

Ancora un tratto nel bosco ci conduce ad una manciata di case in località Ruginenta , superata la chiesetta, attraverso il ponte superiamo il torrente Ovesca e cambiamo  versante vallivo. Toccando nell'ordine le località San Pietro, Madonna e Locasca dove purtroppo ci abbandona il sole, neanche lo specchio di Viganella può aiutarci… attraverso una bella mulattiera saliamo nel bosco fino alla nostra meta, dove termina la nostra escursione, siamo a quota 910 nella conca smeraldina di Antronapiana.
Tutto l’itinerario essendo di competenza dell’eccellente CAI Villadossola è ottimamente segnalato, inoltre è interessante notare che malgrado la vicinanza della carrozzabile i tratti asfaltati che si toccano sono veramente pochi.

Dati GPS:  Dislivello effettivo 750 m       sviluppo planimetrico 15,5 Km.