Valle Antrona ( benvenuti in Tibet )
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Oggi gitarella con Teresa, Tigno e Lino, tanto per cambiare in ambiente selvaggio nel Parco
dell' Alta Valle Antrona. Saliamo subito decisamente e, dove finisce la ringhiera, a sinistra una
esile traccia sale per poi diventare un buon sentiero. Attraversato il rio che genera la cascata
della partenza, dopo breve tragitto, un bivio: prendiamo il sentiero C12 che ci porta a Barco
Sotto e quindi a Barco. Al paletto segnavia prendiamo a sinistra, dove il sentiero, poi, diventa
una bella mulattiera e, passando dalla Gurbegia, arriviamo a Casalaccio dove incontriamo una
ragazza Svizzera che, con la sua amica, alleva capre e produce formaggio. Quattro chiacchere
e la vista di cuccioli di pastore bernese (già dati in adozione) proseguiamo per La Beula. Quì
comincia la parte impegnativa della gita: entrati in un bel bosco di abeti affrontiamo un traverso
esposto supportato da catene. Attraversiamo il Vallone di Balmei e poi con un sù e giù su di
una esile traccia (supportata da buoni segnavia bianco/rosso), su di un lungo traverso in una
bellissima faggeta, arriviamo a Cavallo, bel balcone sulla valle. Lunga pausa pranzo e poi giù
sulla mulattiera C14 che, passando per Crup, Alber, Cappella Mundù, ci porta a Cheggio.
Proseguiamo poi verso Bordo , dopo aver attraversato un ponte, frazione un tempo abbandonata
e ripopolata da una comunità Buddista di Svizzeri e Tedeschi. Oggi c' è proprio il raduno delle
comunità Buddiste in Italia. Qualche foto e ritorno alla traccia di salita. roby.
dell' Alta Valle Antrona. Saliamo subito decisamente e, dove finisce la ringhiera, a sinistra una
esile traccia sale per poi diventare un buon sentiero. Attraversato il rio che genera la cascata
della partenza, dopo breve tragitto, un bivio: prendiamo il sentiero C12 che ci porta a Barco
Sotto e quindi a Barco. Al paletto segnavia prendiamo a sinistra, dove il sentiero, poi, diventa
una bella mulattiera e, passando dalla Gurbegia, arriviamo a Casalaccio dove incontriamo una
ragazza Svizzera che, con la sua amica, alleva capre e produce formaggio. Quattro chiacchere
e la vista di cuccioli di pastore bernese (già dati in adozione) proseguiamo per La Beula. Quì
comincia la parte impegnativa della gita: entrati in un bel bosco di abeti affrontiamo un traverso
esposto supportato da catene. Attraversiamo il Vallone di Balmei e poi con un sù e giù su di
una esile traccia (supportata da buoni segnavia bianco/rosso), su di un lungo traverso in una
bellissima faggeta, arriviamo a Cavallo, bel balcone sulla valle. Lunga pausa pranzo e poi giù
sulla mulattiera C14 che, passando per Crup, Alber, Cappella Mundù, ci porta a Cheggio.
Proseguiamo poi verso Bordo , dopo aver attraversato un ponte, frazione un tempo abbandonata
e ripopolata da una comunità Buddista di Svizzeri e Tedeschi. Oggi c' è proprio il raduno delle
comunità Buddiste in Italia. Qualche foto e ritorno alla traccia di salita. roby.
Tourengänger:
tignoelino

Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (2)