VINELLO..... al Baitello di Manavello 1120m.
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Visto da Pm1996 (Paolo):
Mandello,,15 Luglio 2011,dopo il giro di mail in settimana si decide per una" chicca"proposta da Massimo (l'elefante delle alpi):. il Zuccone di Manavello sotto le grigne in luna piena con griliatones al baitello di Manavello.Dopo vari preparativi ci ritroviamo al punto di partenza sopra Mandello del Lario.(Rongio m.397 - Bocchetta di Portorella m.1084 - Zucco di Manavello m.1120 . Diliv.723 m.)
Da Lecco con la provinciale 72, che costeggia il lago, arriviamo a Mandello. Alla prima rotonda giriamo a destra (via Parodi) passando sotto il ponte della ferrovia e continuiamo fino al termine della strada. Poi voltiamo a destra, aggiriamo la chiesa di San Zenone e arriviamo al cimitero. Prendiamo a sinistra via per Maggiana e la seguiamo fino a trovare la deviazione a sinistra per Rongio e Luzzeno (via Segantini). Percorriamo tutta la via Segantini fino al termine (circa km 1.6) e arriviamo alla piazzetta di Rongio (Piazza S. Antonio) dove lasciamo la macchina (m. 398)....Da qui sii parte, siamo carichi oltre che di spirito.... anche negli zaini che straboccano di cibarie varie.
Lasciamo il la mulattiera che sale in direzione Rosalba e iniziamo il nostro sentiero GIB (ginoc in bucca).
Subito salendo sulla nostra sx vediamo la chiesetta di Santa Maria con alle spalle i contrafforti della Grigna e le prime visioni sul lac de Com. Mauro sembra abbastanza provato, ne ha tutte le ragioni............ è in piediiiiiiiii Luca di spalle, Fabrizio ( il bisonte delle Grigne ) e io veniamo illuminati dall'ultimo sole. Da adesso in poi,inizia lo spettacolo del tramonto Il panorama sul lago è sempre più vasto, si vedono anche le cime sopra Menaggio e pure li Pizzo di Gino e la vetta del Vallone ecc.. , ma il sole incomincia a salutarci presto.SPETTACOLO!!!! che colori..qualche nuvola appena sopra la cima del San Primo...Il nostro sentiero verso la meta è sempre piu' in piedi e vicino e nel frattempo scende la notte e raggiungiamo il baitello di Manavello con alle spalle Mandello e il lago.Qualche foto per immortalare il ricordo in una cartolina notturna e in attesa della luna accendiamo il fuoco per "panzeta e zuchet" con vino , per poi alleggerire gli zaini e rimpire la panza con una bella tagliata di vitello grazie a Max e ...rientro a casa al chiaro di Luna.
VISTA DA MAX:
"Il Bivacco Baitello del Manavello è situato sullo Zucco di Manavello con bella vista panoramica sul gruppo delle Grigne ed in particolare sul Sasso Cavallo, sul Sasso dei Carbonari e sullo Zucco dei Chignoli. Sull'altro lato invece la vista abbraccia quasi tutto il Lago di Lecco e i monti del Triangolo Lariano.
Il bivacco è gestito dal Gruppo Amici del Manavello e alla domenica è presente un responsabile.
Dispone di fornello, dispensa, stoviglie, stufa e legna, cassetta di pronto soccorso, tavolone con panche e sedie. All'esterno ci sono un barbecue, due tavoloni e altre panche. Non ci sono posti letto."
Che aggiungere dopo il bellissimo racconto di Paolo che in sintesi ha fatto rivivere una serata magica; un grazie ai miei quattro compagni di cammino e di merenda: Fabrizio, Luca, Mauro e Paolo che con la loro gogliardia e spensieratezza mi hanno fatto trascorrere una serata ........ECCEZZIUNALLA VERAMENTE; la salita durissima con vista su di un magnifico tramonto sul lago di Como, i preparativi e la cena, la discesa al chiaro di luna.
COMPLIMENTI al Gruppo Amici del Manavello che con tanta cura e dedizione conservano questo luogo incantevole e questa struttura in condizioni ottimali; più che guadagnato il lauto compenso lasciato nella cassetta delle offerte all'interno della struttura.......... e che qualche PIRLA non ci pensi nemmeno a sottrarre ciò che dovuto a questi angeli della montagna.
Non me ne vogliano gli amici svizzeri ma questo luogo fa concorrenza alle loro migliori capanne il che è tutto dire; UNA PERLA.
Mandello,,15 Luglio 2011,dopo il giro di mail in settimana si decide per una" chicca"proposta da Massimo (l'elefante delle alpi):. il Zuccone di Manavello sotto le grigne in luna piena con griliatones al baitello di Manavello.Dopo vari preparativi ci ritroviamo al punto di partenza sopra Mandello del Lario.(Rongio m.397 - Bocchetta di Portorella m.1084 - Zucco di Manavello m.1120 . Diliv.723 m.)
Da Lecco con la provinciale 72, che costeggia il lago, arriviamo a Mandello. Alla prima rotonda giriamo a destra (via Parodi) passando sotto il ponte della ferrovia e continuiamo fino al termine della strada. Poi voltiamo a destra, aggiriamo la chiesa di San Zenone e arriviamo al cimitero. Prendiamo a sinistra via per Maggiana e la seguiamo fino a trovare la deviazione a sinistra per Rongio e Luzzeno (via Segantini). Percorriamo tutta la via Segantini fino al termine (circa km 1.6) e arriviamo alla piazzetta di Rongio (Piazza S. Antonio) dove lasciamo la macchina (m. 398)....Da qui sii parte, siamo carichi oltre che di spirito.... anche negli zaini che straboccano di cibarie varie.
Lasciamo il la mulattiera che sale in direzione Rosalba e iniziamo il nostro sentiero GIB (ginoc in bucca).
Subito salendo sulla nostra sx vediamo la chiesetta di Santa Maria con alle spalle i contrafforti della Grigna e le prime visioni sul lac de Com. Mauro sembra abbastanza provato, ne ha tutte le ragioni............ è in piediiiiiiiii Luca di spalle, Fabrizio ( il bisonte delle Grigne ) e io veniamo illuminati dall'ultimo sole. Da adesso in poi,inizia lo spettacolo del tramonto Il panorama sul lago è sempre più vasto, si vedono anche le cime sopra Menaggio e pure li Pizzo di Gino e la vetta del Vallone ecc.. , ma il sole incomincia a salutarci presto.SPETTACOLO!!!! che colori..qualche nuvola appena sopra la cima del San Primo...Il nostro sentiero verso la meta è sempre piu' in piedi e vicino e nel frattempo scende la notte e raggiungiamo il baitello di Manavello con alle spalle Mandello e il lago.Qualche foto per immortalare il ricordo in una cartolina notturna e in attesa della luna accendiamo il fuoco per "panzeta e zuchet" con vino , per poi alleggerire gli zaini e rimpire la panza con una bella tagliata di vitello grazie a Max e ...rientro a casa al chiaro di Luna.
VISTA DA MAX:
"Il Bivacco Baitello del Manavello è situato sullo Zucco di Manavello con bella vista panoramica sul gruppo delle Grigne ed in particolare sul Sasso Cavallo, sul Sasso dei Carbonari e sullo Zucco dei Chignoli. Sull'altro lato invece la vista abbraccia quasi tutto il Lago di Lecco e i monti del Triangolo Lariano.
Il bivacco è gestito dal Gruppo Amici del Manavello e alla domenica è presente un responsabile.
Dispone di fornello, dispensa, stoviglie, stufa e legna, cassetta di pronto soccorso, tavolone con panche e sedie. All'esterno ci sono un barbecue, due tavoloni e altre panche. Non ci sono posti letto."
Che aggiungere dopo il bellissimo racconto di Paolo che in sintesi ha fatto rivivere una serata magica; un grazie ai miei quattro compagni di cammino e di merenda: Fabrizio, Luca, Mauro e Paolo che con la loro gogliardia e spensieratezza mi hanno fatto trascorrere una serata ........ECCEZZIUNALLA VERAMENTE; la salita durissima con vista su di un magnifico tramonto sul lago di Como, i preparativi e la cena, la discesa al chiaro di luna.
COMPLIMENTI al Gruppo Amici del Manavello che con tanta cura e dedizione conservano questo luogo incantevole e questa struttura in condizioni ottimali; più che guadagnato il lauto compenso lasciato nella cassetta delle offerte all'interno della struttura.......... e che qualche PIRLA non ci pensi nemmeno a sottrarre ciò che dovuto a questi angeli della montagna.
Non me ne vogliano gli amici svizzeri ma questo luogo fa concorrenza alle loro migliori capanne il che è tutto dire; UNA PERLA.
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