Passo di San Giacomo

Per la gita finale del Corso di Introduzione alla Montagna 2011 la meta prescelta è il Basodino...non altissimo certo ma senz'altro un punto panoramico fantastico con un ghiacciaio che, per quanto in fase di ritirata, è ancora scenografico e, last but not least, con una crestina in roccia non banale.
Le premesse sembrano buone: è previsto tempo ottimo e, nonostante qualche defezione dovuta ad impegni lavorativi, il gruppo, fra accompagnatori ed allievi, è di 22 persone.
Ritrovo alle 13,30 e partenza, tranquilla, alle 14, inevitabile sosta a Baceno e scarponi ai piedi alle 17.
La cena è prevista per le 19,30, qualcuno decide di prendersela ulteriormente comoda e sale per la strada sterrata che da Riale porta al rifugio Maria Luisa, io e diversi altri propendiamo per una rapida salita via sentiero, giusto il tempo di prendere possesso dei letti, depositare lo zaino ed io e Monica partiamo per una rapida escursione.
Sono le 18 e ci avviamo di buon passo verso il Passo di San Giacomo: non è proprio vicinissimo: per raggiungerlo e tornare in tempo per la cena dobbiamo affrettarci.
Ci avviamo verso la diga e proseguiamo sulla carrareccia che contorna il  bacino del Toggia, incontriamo moltissime persone che tornano al rifugio, noi siamo gli unici ad andare in direzione opposta, ben presto siamo soli, uniche presenze le marmotte: ve ne sono ovunque, non lanciano neppure i loro fischi d'allarme: si limitano a rientrare nelle tane solo quando siamo loro molto vicini.
In cielo non vi è una nuvola, il Kastelhorn e le sue bocchette sembrano vicinissime, finalmente arriviamo al passo, uno sguardo intorno, una foto agli eriofori che fioriscono nei pressi di una pozza d'acqua, una a Monica di fianco ai cartelli indicatori, sono già le 19 passate, dobbiamo darci dentro se non vogliamo far tardi per la cena! Giù veloci, anche se è inevitabile fermarsi per ammirare e fotografare le marmotte che sembra si siano radunate per godersi la magica luce del tramonto.
Alle 19,27 , un po' affannati, siamo al rifugio, facciamo anche in tempo a lavarci le mani!
Valeva la pena salire fino al passo sia per le marmotte che per la luce incredibile. il silenzio e l'atmosfera di questa sera.