Val Chironico e .... quasi Laghetto
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Un’ altra incompiuta ….
Aggiungiamo un’ altra méta non raggiunta, a dire la verità sto imparando a metabolizzare queste piccole sconfitte, una rinuncia ponderata e decisa con intelligenza è sacrosanta, la sicurezza viene prima di tutto, ma inutile nasconderlo, … l’ ego resta ferito, amareggiato.
Ho imparato a superare questa piccola amarezza, godendomi la giornata, l’ amicizia dei miei compagni, la natura che tanto ci offre, i paesaggi, gli animali incontrati (sì anche una vipera …).
Chiudiamo i preamboli, e passiamo all’ escursione.
Vista la situazione neve e la calura di queste ultime settimane, puntiamo a qualcosa sotto i 1800mt, decidiamo di salire al Laghetto (laghetto Laghetto) in Val Chironico,
seguendo per gran parte lo stesso sentiero che porta alla Capanna Sponda.
Alle 8:30, dopo aver parcheggiato a Valle, dove finisce la strada che da Chironico sale verso monte, iniziamo la nostra bella giornata.
Il parcheggio è limitato (forse una decina di posti).
Si prende quota abbastanza rapidamente, passando a fianco ad una cappelletta dedicata alla Madonna di Lourdes, il sentiero si allarga e sale protetto da barriere con molti tornanti.
Raggiungiamo Cala a 1467mt, un bel gruppo di baite, molte in legno, con una chiesetta ed uno splendido campanile.
Proseguiamo verso monte, entrando in un bel bosco di conifere, quasi in piano.
Raggiungiamo un primo bivio, a 1537mt, siamo a Faura di Cala sud, una palina divide due direzioni possibili, salire verso l’ Alpe e Rifugio Sponda, oppure quasi in discesa verso il laghetto (e proseguendo al Passo del Piatto, la Capanna Cognora e Sonogno, in Val Vergoness).
Una breve consultazione, Paolo vorrebbe salire alla capanna, noi al laghetto …
Inizia una serie di saliscendi anche di oltre 50m, sempre nel bosco, nei pochi spazi aperti vediamo il versante opposto, e la conca che ospita il laghetto.
Se su questo lato la neve ha ceduto al calore delle giornate, il lato opposto è tutto molto imbiancato. Ma la testa (la nostra) è dura, e si prosegue.
Usciamo dal bosco, si apre il fondo della vallata, da un bel punto di osservazione vediamo tre camosci che corrono sulla neve, splendido incontro.
Raggiungiamo un secondo bivio/palina, siamo in località Ragada a 1515mt, di nuovo la scelta per il laghetto o per la Capanna Sponda.
Guardarsi attorno è d’ obbligo, è una larga e stupenda conca che chi si chiude a monte con una enorme cascata, ma la fretta di continuare non ci permette di “gustarla” in pieno, per ora ….
Scendiamo ed attraversiamo il Ticinetto sopra un bel ponte, ed iniziamo la lunga e difficoltosa salita sul versante innevato.
In effetti il sentiero compie una U, salendo da Cala fino a Ragada per ritornare indietro sul lato opposto della vallata. La neve è poco portante, la tenuta migliore sopra le slavine, tanto hanno ormai scaricato, e la crosta ghiacciata tiene.
Poi si sale nel bosco, abbiamo difficoltà nel trovare il percorso, qualche bollino sulle piante ci aiuta. Cerchiamo di salire evitando la neve, negli spazi sotto le piante si è sciolta o è poca, camminiamo sui sassi, ma la neve aumenta ed è sempre peggio …
Il pendio è molto ripido, si affonda e si scivola quando ci sono sotto i sassi, ma proseguiamo, contando il dislivello che manca. Con le piante sotto ci si sente al sicuro, anche se scivolo mi aggrappo ….
Le piante diradano e la pendenza aumenta, ci consultiamo sul proposito di continuare o meno …. Si prosegue.
Arriviamo a 1680mt, mancano meno di 100mt al laghetto, ma è il tratto più ripido e soprattutto ci sono due traversi senza alcuna protezione verso valle.
Altra piccola riunione e si decide “a maggioranza” di rinunciare ….
Che brutta parola, ma è sempre meglio di “sconfitta”, è una decisione ragionata, quando non ti diverti più a proseguire e non ti senti tranquillo (a me personalmente assillava il pensiero della discesa …), deve vincere la ragione: “Si torna indietro”.
Ritorniamo sui nostri passi, e le nostre tante buche nella neve, ritorniamo al ponticello,
e ci accampiamo per pranzo sopra grandi pietre, al sole con la cascata in vista.
Pranziamo godendoci un grande panorama, devo dirvi che è proprio un gran bel posto, vale assolutamente la pena di vederlo, uno tra i più belli.
Mentre Roberto e Gimmy si godono il sole, io e Paolo decidiamo di andare a vedere da vicino-vicino la cascata, ci arriviamo proprio sotto, fino a sentire le sottili gocce d’ acqua trasportate dall’ aria.
Una bella sensazione, mentre ci accorgiamo che da una roccia sul lato destro della cascata, un camoscio ci osserva per nulla impaurito. E’ molto vicino, ci guardiamo, poi decide di spostarsi, senza fuggire. E’ una di quelle cose che mi appagano, l’ incontro con gli animali selvatici è sempre una bela sorpresa.
Ritorniamo dai nostri due compagni, guardo l’ orologio e dico a Paolo che ci siamo allontanati per oltre mezz’ora … proprio un bel giretto.
Foto di gruppo prima di ripartire, poi via di buon passo fino a Cala, percorrendo lo stesso sentiero e i vari saliscendi.
Arriviamo a Cala, poco prima delle baite un serpente/vipera ci attraversa il sentiero, ad un metro circa dal mio passo, si muove veloce e si infila tra le pietre, non riesco a fotografarlo, e neppure a capire dalla testa se è un serpente o meno.
Nero, circa 60/70 cm corpo abbastanza grosso e coda tozza e corta, testa nera, forma … mah?
A Cala visitiamo la bella chiesetta, dopo esserci dissetati al lavatoio, poi giù sul sentiero verso l’auto, con i suoi scalini e tornanti.
Rimpianti? Nessuno, mi sono goduto la giornata, nonostante ….
Neppure il rimpianto di non aver dato retta a Paolo e salire alla Capanna, niente fatica nella neve, 2000mt certo, ma non avrei visto la Ragada con la sua cascata ed i suoi animali.
Va bene così (è una frase tipica di Roberto, ma anche una canzone di Vasco), lascio la Val Chironico, con la capanna Sponda ed il laghetto tra le cose da RI-fare …….
Il solito riassuntino:
Percorso: 11,6Km (al laghetto 0,7 + 0,7 Km da aggiungere)
Tempo: 6:00 di cammino + soste
Dislivello: 730 mt relativo e 1360mt assoluto
Altre foto, diario, ecc sul nostro sito :
www.girovagando.net escursione #90




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