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Festa di compleanno al lago, anzi Laghetto
Vista da Giorgio - ( giorgio59m)
Ci avevamo provato ad Aprile 2011, ma 100mt sotto il laghetto eravamo tornati indietro, troppa neve e pendio molto ripido ed esposto.
Quanta inesperienza, il sentiero che dal ponte sul Ticinetto fino al Laghetto è esposto N, quindi la neve se ne va molto molto tardi.
Ci torniamo dopo 12 anni, con molta più esperienza. A dire il vero non era il piano principale, anzi ho spiazzato tutti con questa proposta, volevamo andare al Lago Tomeo in Valmaggia, anche liì non siamo mai stati, ma sicuramente più frequentato, ho preferito il Laghetto di Chironico, sicuramente bucolico e poco frequentato, a dire il vero non abbiamo proprio trovato nessuno.
Partiamo dal solito parcheggio a Valle, saliamo tranquilli anche se il sole caldo ed una forte umidità sono un pò soffocanti.
Dopo poco più di 1h arriviamo a Cala/Cara fermata doverosa al lavatoio dove possiamo abbeverarci e rinfrescarci.
Da qui si vede bene la lunga cascata che scende ripidissima dal laghetto, e la conca che ospita il lago, ma per raggiungerla il percorso è ancora molto lungo.
Ci incamminiamo sul sentiero che porta alla capanna Sponda, al bivio Q1498 teniamo il sentiero basso, con molti saliscendi raggiungiamo un altro bivio Q1511 vicino al torrente Ticinetto, qui il sentiero si biforca, a destra si risale alla Sponda mentre verso sinistra si scende verso un ponticello in legno e ferro che permette di attraversare il corso impetuoso delle acque.
Da notare che lungo il percorso si passa a fianco di una bella cascata, anche questa utile per rinfrescarsi, oltre ad essere bella da fotografare.
Il ponticello è un pò sgangherato, ma si passa con un pò di attenzione, le barriere sono in parte cadute o rotte.
Sul lato opposto attraversiamo una larga zona prativa prima di risalire in un bosco misto.
Il sentiero sale in diagonale, piuttosto esposto dopo i 1600mt di quota, ma sempre ben visibile e tranquillo se fatto senza neve.
Vedendolo oggi mi rendo conto che abbiamo fatto proprio bene nel 2011 a rinunciare, il pendio è molto verticale ed una scivolata con la neve avrebbe conseguenze serie.
Dopo 3:30 con le soste arriviamo alla stupenda conca del laghetto, e finalmente!
Scendiamo sulle sponde per trovare un bel angolo dove possiamo sostare e pranzare in tranquillità. Mi aspettavo di trovare qualche pescatore, è un lago piuttosto pescoso questo, ma non c'era anima viva, tutto per noi, cosa chiedere di più?

Tiriamo mezzogiorno con pucciata di piedi nell'acqua, foto e ripresa con il drone, poi pranziamo con panini e frutta.
MA c'è un evento da festeggiare, il recente compleanno di Paolo, quindi prosecco millesimato e tiramisù preparato da Sara (la moglie di Paolo), semplicemente squisito, abbiamo fatto il bis e qualcuno anche pulito a fondo il contenitore.
Dopo due ore di stupenda sosta, e vedendo avvicinarsi nuvoloni neri, iniziamo la discesa, anche piuttosto veloci per non prendere acqua. Poco prima di Cala pioviggina ma poco, arriviamo al lavatoio di Cala per una sosta, non piove e l'umidità è tanta serve acqua per rinfrescarsi.
Breve sosta e poi giù veloci fino al parcheggio.
Una bella gita, una bella giornata ed un luogo veramente bello per festeggiare un compleanno.
Non ultimo chiusa una vecchia incompiuta.


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